Ciao,
Sam si capisco ciò che intendi con "fuoco", ma vedrai che pian piano magari sarà la gente che cercherà me, per avvicinarsi a questo fantastico mondo.

Certo, come mi confermi da solo e a 18 anni, non è facile intraprendere questo tipo di impegno, sinceramente lavoro meglio da solo e sono più tranquillo.Ma allo stesso tempo ho bisogno delle persone, soprattutto per avere permessi di dove mettere sti benedetti nidi...perchè sai...io per la sorta di "studi" che faccio, per ricavare dati significativi non posso perdermi in un nido solo messo in qualche giardino..io conto sempre su molte installazioni in una certa zona, così per me ha senso.Ecco, io ho tanto bosco attorno (è collinare quindi un po' scomodo ma pazienza) e il problema è sapere chi è il proprietario di quella detrminata zona, o versante ecc. Tenendo conto che il bosco è ceduo, quindi metto un nido e non sono nemmeno sicuro che rimanga dove l'ho messo...tagliano la pianta e addio casetta (come mi è già successo, apparte che me lI hanno tolti prima di abbattere l'albero,almeno quello)
Punto su zone pubbliche?tipo parchi e laghi?Problema del vandalismo molto alto...

Ma non mi fa paura, ovvierei.Devo però, anche qui andare in comune parlare coi responsabili, andare sul luogo per veder dove installo ecc...molto complicato ma penso ne valga la pena.Come associazione farei molto di più visto che sono anche socio LIPU, ma i miei soci sono parecchio arruginiti su queste cose.
La scuola...emm..si ho qualche prof di biologia (faccio l'agrario) un po' interessato quando parlo di uccelli, ma è difficile.La scuola è distante da casa mia quindi poco farei penso.Ho per l'appunto il territorio scolastico da sfruttare, abbiamo vigneto, frutteto e tipo un boschettino con 20 piante...ma ho già sentito che mi tirano su problemi perchè trattano le colture con instetticidi e diserbanti...e poi ambiente poco tranquillo visto la marea di ragazzi che circola
Diciamo hanno ancora l'idea all' antica.
Perciò mi limiterei quest'anno di lavorare ancora da solo, trovando territori idonei per le installazioni, anche zone pubbliche (in comune ho buone conoscenze che mi sostengono).
Spiegare alla gente, aspetto i momenti migliori.
Comunque grazie mille dei consigli.
Cambiando discorso: grazie per aver scritto ciò che hai fatto sui nidi.Però se permetti su 3 cose devo contraddirti:
Intanto sei riuscito ad essere sintetico spiegando tutto l'essenziale, ecco io farei fatica, quando parlo di nidi dico tutto, quindi potrei essere noiso e poco compreso.Ma mi limiterò.Il tuo lavoro lo prendo come spunto se non ti dispiace.
Tengo conto che questa roba tu la hai messa per iscritto. (a voce dici il triplo)
Dunque 3 cose non corrette, più o meno:
-Periodo installazione: non ci sono dati certi, ma il migliore è l'inverno.Sincermente gennaio febbraio sarebbe tardino per le specie che eventualmente sarebbero entrate come rifugio invernale anche in novembre dicembre.Toglieresti 2 preziosi mesi di riparo, molto più efficaci per prendere confidenza col nido.Io ne ho installate 17 in gennaio e fatalità solo 3 casette sono state occupate.Non do tutta la colpa al periodo di installazione che ho scelto, ma sicuramente è stata una causa di questa scarsa occupazione.
Il vero inverno di solito e appunto novembre dicembre a gennaio, più in la stop.
Poi io dico: per migratori (quali torcicollo, codirosso, pigliamosche, upupa ecc) installare i nidi da metà di marzo, per evitare che altri li occupino prima.Questo è solo per dare possibilità anche ai migratori.
-Orientamento: si come dici non si sa bene le preferenze degli uccelli, quindi si può dire che preferenze non ce ne sono, quindi tutte le posizioni vanno bene.Quindi in base alla zona in cui è il nido, non orientare il foro verso la direzione in cui le intemperie sono dominanti, ciò significa che il nord non è necessariamente quello da scartare.
-Pulizia nidi. pulirli in gennaio è tardi, ma si abbina a quando hai detto di installarli.Ciò che non va fatto perchè inutile e ripulire il fondo del nido dal possibile guano depositato durante i mesi freddi.Lo so si deposita molto in genere (soprattutto da cinciallegre) ma il nido loro dopo lo fanno sopra.Il loro guano non da alcun fastidio.Anzi è bene lasciare come natura comanda.In cavità naturali dove non possiamo puilire dentro ci sarà comunque guano, e gli uccelli fanno il nido lo stesso.
Ecco, per quanto poco squilibri un po' il nido.
-Oseervazioni: da 10 15 metri è esagerato, ma va bene per inesperti..piuttosto che ci vadino col naso dentro per troppo tempo meglio distanti.Ma la distanza è ragolata dalla confidenza che gli uccelli ti danno.Può essere anche di 5 mt, o 3 mt.
Belle riflessioni : sono pienamente daccordo
"Ogni specie ha particolari preferenze su dimensioni e posizionamento delle casette, sarà quindi più probabile che venga occupata una casetta con misure “studiate” appositamente, piuttosto di una costruita a caso, anche se gli animali sono sempre imprevedibili e non seguono mai regole fisse."
E la spiegazione dei pulli orfani, ottima.
Ciao
Flavio