adesso si sta comportando come la maggior parte dei passeri che sono capitati a me!! ... mangiano e aprono il becco ma sono diffidenti e fuggono alla prima occasione... poi quando cerchi di riprenderlo da una bella beccata sulla mano! (e adesso il becco è morbido ma fra un po' si indurirà e so' dolori!
)
passeri con questo temperamento sono irrequieti... si tengono in una scatola o in quella specie di gabbia che hai visto nella guida, con le sbarre ricoperte dalla carta, perchè se sbattono tra le sbarre per fuggire o per paura, si rompono le penne e poi ci vuole tempo perchè ricrescano... senza penne sane non volerà...si limiterà a fare saltelli cerando di prendere quota sbattendo le ali e sarà molto stressante per lui perchè non riuscirà a volare nonostante i suoi tentativi... insomma bisognerebbe creare le condizioni per prevenire tutto questo!
per la grandezza della gabbia può andar bene una misura media... anche perchè anche una gabbia grande un metro non gli permetterà di volare come dentro una voliera...
informati in questo periodo se ci sono centri di recupero nella zona dove vivi, quando sarà il momento di liberarlo potrai portarlo lì il tuo passero, lo metteranno in una voliera dove potrà allenarsi senza pericolo. questa sarebbe la scelta migliore. farlo allenare in casa diventa molto complicato perchè le nostre stanze hanno soffitti alti e altrettanti mobili dove il passero potrebbe posarsi e poi diventa difficile recuperarlo per rimetterlo in gabbia quando non ci sei.
i semi misti per cardellini e canarini vanno messi a cucinare in acqua per una ventina di minuti, in questo modo diventano morbidi, infatti man mano che si cucinano vedrai la buccia aprirsi e gonfiarsi...poi vanno scolati e messi a disposizione in una piccola ciotolina al passero (non bollenti attenzione!!!) vanno dati a temperatura ambiente. se ne cucini un po' di più, li puoi conservare in frigo in un contenitore a chiusura ermetica per 3-4 giorni e darli al passero sempre a temperatura ambiente, tirandoli un po' prima dal frigo.
vedrai all'inizio non li degnerà di un sguardo, ma se glieli lasci sempre nella gabbia prima o poi comincerà a beccarli... ogni giorno la ciotola con questi semi va rinnovata, si buttano i semi avanzati, si lava la ciotola e si mettono altri semi cotti.
anche se mangia i semi cotti tu dovrai continuare ad imbeccarlo (anche ogni due ore) perchè questi semi hanno perso molti nutrienti nella cottura e conviene dare al piccolo una dieta sempre varia..fatta non di soli semi.
per quanto riguarda il multivitaminico io sono del parere che se l'uccellino assume già una buona alimentazione per il momento si può fare anche a meno... dovrebbe invece prendere le vitamine sintetiche se sussistono dei problemi di sviluppo alle penne... credo che per il tuo passero adesso non ci siano questi problemi. cmq servirebbe una foto più nitida di quelle che hai fatto finora, dove si vede bene il piumaggio... di solito un buon piumaggio è soffice e lucido e non presenta penne bianche. le penne bianchicce sono sintomo di carenze alimentari...
per i sali minerali vale lo stesso discorso delle vitamine. le confezioni dei sali minerali poi contengono tanto prodotto... se vuoi te ne posso mandare un po' in una bustina..io ne ho tanto qui... li uso solo d'estate per gli uccellini sfortunati che passano di qui... non m sembra il caso che tu spenda tanti soldi per qualcosa che non potrai più usare... se ne deve dare solo una leggera spolveratina eventualmente... (manda tuo indirizzo con un mess. privato se vuoi che ti spedisca i sali).
squittentina ha scritto:3)" nel giro di 30-40 giorni e il vostro passero sarà in grado di volare ed essere liberato." si intende che il passero è autonomo a un mese di vita o che è autonomo dopo 30 giorni dal cambio di penne?quando è che è pronto,per avere un'idea? e quando mangerà e berrà da solo? sa tutto lui cosa deve fare vero? non è che poi si aspetta di trovarsi i semini sgusciati?
riguardo a queste tue domande...
in natura un passero è pronto a volare quando lascia il nido autonomamente, i genitori lo seguono assiduamente... anche se lui non sa effettivamente prendere quota, ma sgambetta qua e là..quasi in cerca di guai e pericoli... è questo il loro normale ciclo di sviluppo.
davvero a volte sono rimasta ore a guardare se un passero avesse bisogno del mio aiuto...e sono rimasta incantata e anche divertita dal comportamento esemplare dei genitori nei confronti del nidiaceo!
l'episodio più divertente che mi è capitato di osservare addirittura è l'attacco dei genitori contro le persone (signore e bambini) che volevano afferrare il piccolo per portarlo via... i genitori dai rami di un albero vicino si lanciavano in picchiata contro queste persone cinguettando animatamente per allontanarle! uno spettacolo davvero divertente se penso che alcuni si intimidivano a questo atteggiamento e addirittura si spaventavano abbassando la testa!
nel tuo caso invece il tuo passero credo che tra un po' saprà mangiare da solo... eventualmente puoi cominiare già a mettergli gli alimenti morbidi nella gabbia, così da invogliarlo... pian piano la parte gialla morbida alla base del becco si indurirà (perderà quel colore giallino) e lui saprà spezzare i semi che adesso gli dai cotti con quelli duri (non cucinati ovviamente). a questo punto saprà anche volare. si deve controllare come vola, se sa virare e posarsi agli appigli eseguendo un buon atterraggio (senza cadere mai per terra). ecco, quando saprà fare tutto questo allora si può dire che è autonomo.
tu non ti devi preoccupare di sgusciare i semi... credo che non esista un metodo per farlo...sono così piccoli! eheheh ci penserà lui!
se invece ti accorgi che ormai sa mangiare da solo ma non sa volare ...allora c'è qualche problema al piumaggio... ma per il momento non ti devi preoccupare, solo devi far attenzione che le penne non si spezzino altrim non potrà volare...
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