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La Cinciarella (Cyanistes caeruleus)

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La cinciarella è un simpatico e piccolo uccello dal piumaggio colorato e dall’indole allegra e vivace, predilige vivere nei boschi sempre verdi e nei frutteti, ma spesso si stabilisce nei centri abitati dove non disdegna la presenza degli essere umani.

La cinciarella è un uccello molto vivace ed agile, ama compiere acrobazie tra i rami degli alberi, agevolata dal suo corpo minuto, soprattutto quando è alla ricerca di cibo. Difficilmente si posa sul suolo.

Caratterizzata da colori sgargianti e vivi che variano dal blu al giallo e dal verde al bianco, si presenta con un corpo affusolato di lunghezza variabile tra gli 11 cm – 12 cm e con un peso che mediamente si aggira intorno ai 12 grammi.

Rispetto alla cinciallegra, a cui assomiglia molto, è leggermente più piccola con colori più intensi.

Sia il maschio che la femmina di cinciarella non presentano nessun dimorfismo sessuale evidente, fatta eccezione per una leggera intensità dei colori (visibile soprattutto ad un occhio esperto) che nel maschio risultano più accesi.

Entrambi i sessi presentano il ventre di colore giallo, il dorso di colore verdastro, mentre la parte superiore della testa, le ali e la coda sono blu cobalto.

La faccia è bianca con delle piccole striature di bruno-nero, in corrispondenza degli occhi, che si congiungono al becco. Quest’ultimo è di colore nero e di forma sottile, risulta essere un ottimo strumento per la caccia di piccoli insetti di cui si nutre.

Le ali, non eccessivamente lunghe e ben proporzionate rispetto al corpo, sono di colore blu con una barra alare bianca che è maggiormente evidente quando l’uccello è posato su di un ramo o un posatoio in generale.

I giovani di cinciarella non presentano, fin da subito, i colori vivaci degli adulti ma presentano un piumaggio più opaco e meno colorato dove il  verde, il giallo e il blu sono sostituiti da un colore verde oliva che ricopre la maggior parte del piumaggio. Solo dopo la prima muta, qualche mese dopo il primo volo, acquiseranno la stessa livrea colorata dei genitori.

Diffusione e habitat della Cinciarella

La cinciarella vive in quasi tutte le nazioni dell’Europa e non è difficile trovarla in qualche regione dell’Asia e dell’Africa.

Predilige i boschi sempre verdi e i frutteti dove riesce più facilmente a trovare il cibo necessario al suo fabbisogno quotidiano.

In Italia è un uccello sostanzialmente stanziale, ma in alcuni casi può compiere delle piccole migrazioni per scendere di quota e raggiungere luoghi dal clima più mite.

In generale non si stabilisce mai in territori con un’altitudine superiore ai 800 metri, perchè in queste circostante la vegetazione arborea è scarsa e soprattutto costituita da pini ed abeti, specie che non predilige.

Per via del suo carattere docile e curioso, come accade anche per altre varietà di cincie, spesso si stabilisce nei centri abitati e la presenza dell’uomo non sembra infastidirla o comunque impaurirla più del dovuto.

Diversi sono i casi di nidificazione in cassette delle lettere o in cavità in prossimità di case.

Cinciarella su cassetta nido per il Birdgardening
La Cinciarella utilizza volentieri i nidi artificiali ed in particolare gradisce le cassette nido chiuse con foro circolare di opportune dimensioni da non permettere l’ingresso di predatori.

Questa caratteristica rende la cinciarella, insieme alla cinciallegra, l’uccello ideale per il birdgardening, infatti, non ha particolare timore e gradisce sia i nidi artificiali e soprattutto in inverno, è un ospite fisso delle mangiatoie per il birdgarden dove ricerca soprattutto grasso, pezzettini di carne oppure pastone per uccelli da gabbia.

Il verso della Cinciarella

Non è dotata di un canto melodioso e ricco di note come molti uccelli cantori, come ad esempio l’usignolo, ma è caratterizzata da un canto territoriale che utilizza per demarcare il proprio territorio soprattutto nel periodo del corteggiamento e della riproduzione.

Il volo

La cinciarella è un uccello alboricolo e preferisce spostarsi tra i rami degli alberi dove reperisce con più facilità gli insetti che costituiscono il nutrimento di base della dieta.

Non ama gli spazi aperti e quando è costretta ad attraversarli lo fa ad un’altezza tale da garantirgli una certa sicurezza da parte dei predatori e in particolare dai rapaci.

Riproduzione della Cinciarella

Verso la fine della stagione fredda, quando i primi raggi del sole iniziano a scaldare il terreno gelato ed inumidito dai rigori invernali e nell’aria inizia a sentirsi l’odore della primavera, i maschi di cinciarella entrano in uno stato di agitazione che manifestano con movimenti repentini e fulminei accompagnati da un incessante trillo emesso per conquistare la compagna.

Inizia così il periodo di corteggiamento, durante il quale il maschio di cinciarella mostra alla femmina la cavità prescelta per la costruzione del nido, facendo avanti ed indietro tra quest’ultimo e la compagna.

Se la femmina di cinciarella accetta le avance del maschio e soprattutto se la cavità prescelta è di suo gradimento, essa entra e si occupa della costruzione del nido realizzando un’imbottitura soffice ed accogliente costituita da fili d’erba essiccati, da muschio, foglie, rametti, piume e crini.

Il nido è realizzato in una cavità naturale o artificiale come, ad esempio, vecchi nidi di scoiattoli, di scricciolo, buchi nei muri e non sono rari i casi di cassette delle lettere.

La femmina vi depone 8-15 uova, molto piccole con un guscio di colore bianco e macchiettato da puntini scuri, che cova da sola per un periodo di 14 giorni circa.

Alla schiusa, i pullus sono allevati da entrambi i genitori i quali si dedicano con tutte le loro forze nella ricerca del cibo necessario per lo svezzamento della nidiata, che molto spesso, è costituita da una decina di soggetti.

Da alcune ricerche ed osservazioni eseguite su diverse nidiate di cinciarelle, si stima che in un intera giornata entrambi i genitori riescano a catturare oltre 1000 insetti che costituiscono la dieta base dei pullus.

Proprio per questo motivo, soprattutto per i cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro pianeta, si sta denotando un anticipo della stagione produttiva in modo che la schiusa coincida con il periodo di massima proliferazione degli insetti.

Grazie ad un’alimentazione abbondante e ricca di sostanze nutritive, i piccoli lasciano il nido dopo 18 giorni circa, ma non sono ancora completamente indipendenti e quindi ancora per due settimane riceveranno le attenzione parentali.

Purtroppo, anche se le cinciarelle sono molto prolifere, più della metà dei piccoli sono vittime di predatori o delle intemperie invernali, e per questo motivo un’ elevata percentuale dei nuovi nati non supera l’anno di vita.

Alimentazione della Cinciarella

La cinciarella è un uccello insettivoro e la sua dieta è costituita essenzialmente da piccoli insetti come bruchi, ragni, larve e piccoli invertebrati.

Come tutte le cincie, la cinciarella è caratterizzata da una particolare voracità e trascorre la maggior parte della sua giornata alla ricerca costante di cibo.

Quindi ricopre un ruolo di rilievo nella catena alimentare, contribuendo insieme ad altri animali ed uccelli, a mantenere basso il numero di insetti nocivi nelle campagne e negli orti.

Sfruttando questa innata voracità alcune aziende agricole hanno pensato di utilizzare le cinciarelle e le cinciallegre come rimedio naturale per contrastare gli insetti nocivi in agricoltura, installando cassette nido per invogliare la nidificazione nella zona.

Cinciarella che mangia semi di girasole
Cinciarella che mangia semi di girasole in una ciotolina da Birdgardening

Oltre agli insetti la cinciarella non disdegna semi o frutta che ama mangiare direttamente dagli alberi.

Soprattutto nei periodi invernali, quando gli insetti e i semi scarseggiano, frequentano assiduamente le mangiatoie da birdgardening, alla ricerca di frutta, arachidi, pinoli, pastone per uccelli da gabbia, grasso, ecc, non lasciandosi particolarmente intimorire dalla presenza dell’uomo, ma conservando comunque un atteggiamento schivo ed attento pronte a volare sui rami più vicini al primo segnale di pericolo.

Curiosità

Dotate di una grande curiosità e di uno spirito opportunistico, le cinciarelle durante la stagione fredda non esitano ad avvicinarsi nei luoghi abitati dall’uomo ed a sfruttare quest’ultimo per reperire del cibo.

In Inghilterra (terra madre del Birdgardening) è molto diffusa nei giardini delle abitazioni e nei parchi cittadini dove è alla continua ricerca di cibo, tanto che negli 70, quando la consegna del latte avveniva ancora a domicilio, hanno imparato a forare con il becco le confezioni del latte per berne il contenuto.

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