ciao, cardellino.
Allora, spero che in casa tu abbia qualcosa come semolino? farina di granturco, tipo quella per polenta? farina di riso? Al limite prova a sbriciolare un biscotto che non sia al cioccolato, nell'acqua (nell'acqua sciogli anche il semolino etc) e fai una pappettina omogenea. Gliela puoi dare con un pennello piccolo, o con un legnetto fatto a spatolina, ammesso che apra il becco da solo, altrimenti devi ricorrere a dei trucchetti. Lo stuzzichi con il cibo ai lati del becco, o, come ha spiegato Orione in un'altra discussione, lo chiudi in una scatola da scarpe al buio, lo lasci tranquillo un po' dopodiché ti prepari con il cibo sullo stecco e apri la scatola: a volte lo stimolo luminoso li induce a aprire il becco, altre volte scappano via e basta
Fallito tutto, gli apri il becco con uno stecchino e lo forzi pian piano deglutire qualcosa. Se resta digiuno una giornata è praticamente morto. Il cibo, se non ci son problemi, va fornito ogni due ore: se ci fai caso, man mano che mangia, il cibo si accumula in una specie di "sacchettino" sul collo (il gozzo), quando questo è pieno poco più di un pisello ti fermi. Chiaro che meno ne fornisci, più spesso glielo devi dare. Se vedi che tossisce e sputacchia, fermati, e ricomincia dopo un po'. Se vedi che comincia ad essere parecchio mogio e a star in piedi con fatica, mettilo al caldo, con una bottiglia dell'acqua calda e dagli delle gocce di acqua zuccherata. cerca di tenerlo il più tranquillo possibile, in una scatola o in una gabbia coperta da un panno in modo che non veda fuori