Ciao a tutti. In questo periodo mi sto prendendo cura di due piccoli storni che avevano il nido dentro un vecchio capannone che è stato chiuso. Sembrano in salute, mangiano, fanno i primi voli, curiosano in giro. Ho applicato Foractil perché erano pieni di pulci e credo di acari. Li alimento con omogeneizzato di manzo, lombrichi e qualche camola del miele. I problemi sono: Le feci sono spesso molto liquide, non formate, a volte maleodoranti o di colore verde, con delle bolle d'aria. Inoltre uno dei due da qualche giorno pare abbia un calo della voce, emette dei suoni deboli. A volte sembra che voglia cinguettare ma poi non esce il suono, esce solo aria. Li ho portati da un veterinario il primo giorno perche stavano per morire dato che i genitori non li alimentavano da parecchio, conto di riportarli a breve, nell'attesa vorrei avere qualche consiglio. Grazie.
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Dalla foto sembrano in salute .
Non sottovalutare l'aspetto delle feci . Da quello che descrivi si potrebbe ipotizzare (ipotizzare , non certificare) un'infezione batterica all'apparato gastro-intestinale .
Magari fallo presente al veterinario quando ce li porti .
Sicuramente ha qualche problema , di norma si fanno sentire bene ... molto bene .
Non so però quale sia la questione.
L'unica cosa che mi viene in mente è che possa avere acari attaccati alla gola .
il veterinario lo ha guardato e mi ha detto di portargli delle feci da analizzare. Intanto anche l'altro storno ha la voce più bassa. Non so cosa pensare, sono demoralizzato. Gli acari delle piante, i cosiddetti ragnetti rossi, possono attaccare anche gli animali? La terra che ingeriscono gli uccelli mentre mangiano i lombrichi può causargli questi problemi?
Per quanto la terra sia veicolo di patogeni , non credo ne possa essere la causa .
Gli acari che minano la salute degli animali sono ematofagi ; non sono quelli delle piante .
Non demoralizzarti , stai facendo quello che è giusto , a cominciare dal fatto che ti sia rivolto ad un veterinario.
Mi piacerebbe avere il parere di Pier Lorenzo.
Per quanto la terra sia veicolo di patogeni , non credo ne possa essere la causa .
Gli acari che minano la salute degli animali sono ematofagi ; non sono quelli delle piante .
Non demoralizzarti , stai facendo quello che è giusto , a cominciare dal fatto che ti sia rivolto ad un veterinario.
Mi piacerebbe avere il parere di Pier Lorenzo.
non credo siano acari,penso piu un'infezione batterica bronchiale.Purtroppo nonostante la buona volontà ,non è per nulla semplice allevare a mano dei nidiacei perchè sono soggetti a carenze e squilibri alimentari che compromettono il loro sistema immunitari.potresti provare con un antibiotico ad ampio spettro tipo augmentin sciroppo pediatrico ,una goccia al giorno x via orale per una settimana.
Ringrazio entrambi per l'aiuto. Adesso anche il secondo è rimasto senza voce, fino a stamattina ce l'aveva e nel giro di qualche ora l'ha persa. Non hanno altri sintomi oltre a essere muti.
Oggi avrò il risultato dell'esame alle feci, nel frattempo sto continuando con l'antibiotico ma non vedo miglioramenti. Se avessero l'enterite, potrebbe causare la perdita della voce? Non so se cambiare l'alimentazione, se i lombrichi e le camole possano fargli male, dato che le feci non sono buone. Ma non erano buone neanche quando gli davo solo l'omogeneizzato. Oggi chiederò al veterinario. Spero che si rimettano, mi dispiace tanto per loro.
Grazie del consiglio! Stanno peggiorando. Prima erano vivaci, adesso lo sono solo quando mangiano, poi se ne stanno fermi in un angolo con gli occhi chiusi. Il mio veterinario mi ha prescritto il Baytril e glielo sto dando da cinque giorni. Nelle feci non ha trovato nulla, ma io vedo che ci sono bolle e muco, a volte si sforzano e gli restano attaccate alla cloaca. Non so cosa fare...
hai fatto il possibile ,purtroppo non è affatto facile allevare pulli di uccelli selvatici ,ci vuole grande esperienza e alimenti adatti perchè sono molto delicati.
Ciao! Uno dei due storni è volato via già da tre settimane. Ha fatto un grande volo dal mio balcone a un albero di fronte. Non è più tornato, chissà che fine avrà fatto. L'altro è ancora con me, il veterinario ha trovato dei coccidi nelle feci e cosi da qualche settimana sto facendo la cura. Nel frattempo la voce è ritornata ed ha imparato a volare benissimo dentro casa. Non vuole quasi più essere imbeccato e non si fa più acchiappare. Ha imparato a mangiare la frutta strappando piccoli pezzi con il becco. Mi chiedo come e dove devo liberarlo. Devo lasciarlo in una voliera esterna per il primo periodo o posso liberarlo già adesso? E quale sarebbe il luogo piu adatto? Io abito davanti a una strada molto trafficata, ma ci sono abbastanza zone verdi. Meglio liberarlo qui o in un posto piu tranquillo?
se li liberi cosi di punto in bianco senza un periodo di adattamento all'esterno in voliera moriranno quasi certamente di fame o vittime di predatori.Mi sembra assurdo fare tanti sacrifici per allevare dei pulli e farli morire in 24 ore dopo il rilascio(piu o meno è il tempo che ci mettono a indebolirsi e morire di fame,se prima non li trova un predatore).Qualsiasi uccello allevato in cattività ha bisogno di un lungo periodo di riabilitazione in una voliera esterna,dove potra irrobustire le ali,inselvatichirsi e abituarsi a trovare il suo cibo in libertà.Purtroppo l'istinto li aiuta ma fino a un certo punto.
Qui non ci sono centri di recupero. Adesso a quanto pare non avrà speranze e morirà in 24 ore appena liberato. In un altro topic consigliavi di aprire la gabbietta e di lasciare a disposizione il cibo. Perché questo non vale anche per il mio storno?
si può valere anche x il tuo storno ,non ho certezze ,ma di solito i pulli allevati a mano e liberati fanno brutta fine ,solo pochissimi si salvano.speriamo dai..
Per la coccidiosi il mio veterinario mi ha detto di dare 2 giorni di baycox nella dose di 15 UI in 100 ml d'acqua, poi 5 giorni di pausa, poi altri 2 giorni baycox e cosi via per 4 settimane. Potresti darmi un tuo parere? Grazie
Si purtroppo dopo il primo ciclo di cura ancora risultano coccidi nelle feci. E spesso fa una diarrea bianca con delle bolle. Io ci tenevo a liberarlo prima ma il veterinario me lo ha sconsigliato. Adesso ha iniziato anche la muta e gli stanno crescendo le piume del petto con le macchiette bianche. Perché i coccidi non vanno via? L'acqua con il baycox devo rinnovarla spesso durante il giorno?
Lo stornino ha quasi completato la muta, sembra in perfetta salute, ma ancora ha diarrea con le bolle qualche volta al giorno e a volte noto una bava filante quando apre il becco. La cura l'ho fatta per parecchio tempo, ma questi sintomi sono rimasti. Io credo che restando sempre libero in una stanza vada a beccare le sue feci e quindi non guarisca, nonostante io pulisca spesso. A giorni lo libererò lo stesso, non so più cosa fare.
se lo liberi cosi di punto in bianco morirà di sicuro ,ti consiglio di cercare una voliera esterna dove possa inselvatichirsi e imparare a cercare cibo nel terreno ,altrimenti cosa è servito tutto il lavoro che hai fatto in questi mesi?era meglio che lo lasciavi al suo destino da piccolo,se hai deciso di dargli una possibilità, che sia almeno concreta.
Grazie per il consiglio. Ma secondo te per quale motivo ha ancora la diarrea con le bolle? Noto che accade soprattutto di mattina, poi durante il giorno le feci migliorano. Ho visto che non digerisce i semi. Cosa posso fare? Ha fatto comunque un'ottima muta ed è vivace.