Torno qui per gli aggiornamenti su Lino, finalmente è uscito dalla gabbia
Gli ho preparato una vecchia stanza che è appartata dal resto della casa, dove nessuno lo disturberà (tranne me quando gli porto le erbe fresche, l’acqua e per fare un po’ di pulizia), spero vada bene e che questa sia l’ultima fase prima della liberazione.
Come al solito sono un po’ lunga in chiacchiere ma spero che vogliate continuare a seguirmi.
La stanza è lunga più di 5 metri e larga 2,40.
Ho spostato tutto sul davanzale della finestra, casetta di legno, semi, acqua e ho appeso due contenitori con acqua dove metto le erbe prative.
I vetri della finestra resteranno sempre aperti, anche di notte, ho messo una zanzariera con uno sportellino che poi lascerò aperto in modo che lui, se vorrà, potrà tornare, anche se comunque dopo la liberazione pensavo di trasferire tutto (casetta di legno, acqua e semi) all’esterno sul muro a lato della finestra.
All’interno invece lascio la gabbia con gli sportellini aperti ma senza acqua né cibo in modo che perda l’abitudine di rifocillarsi in gabbia, o forse è meglio farla sparire? Pensavo di usarla solo per portarlo in giro nel giardino per qualche passeggiata dove crescono le prative in modo che cominci a mangiarle direttamente in natura. Poggio la gabbia sul terreno così che possa mangiarle attraverso le sbarre.
Vi metto foto e un paio di video, così se vi va mi dite se può andar bene.
Questa è la finestra con Lino a sinistra che divora il centocchio