Le oasi, i parchi e le riserve dove poter osservare gli uccelli in natura e studiarne i loro comportamenti, ma anche l'occasione giusta per trascorrere qualche ora a contatto con la natura.
In questi giorni, visto che sono ritornate le rondini, nostre grande amiche e altrettanto grandi sconosciute, ho dovuto riflettere sul loro comportamente e su quanto stiamo sbagliando nelle nostre cittá...
Vivo al centro di Barcellona in Spagna. Da molti anni non vedevo rondini o se le vedevo erano nei parchi cittadini.
Due anni fa, hanno buttato a terra unìntero isolato, per rimpiazzarlo con una piazza per divertimento dei bambini e bien alberata, Al fondo della piazza hanno lasciato uno spazio per orti e soprattutto per far vedere como si sviluppano le coltivazioni.
La piazza è completamente in sterrato, con piccole aiuole sotto gli alberi pero niente cemento ne asfalto, solo ai due laterali ci sono le strade.
Stranamente al fondo della piazza e prima degli orti, per l'accumulo di acqua per l'irrigazione esistono quasi perenni delle pozzanghere e quindi del fango.
E proprio qui ho trovato con sorpresa una coppia di rondini che si forniva del materiale per costruzione. e con mia gran sorpresa mi sono accorto che a 100 metri da casa stavano costruuendo il loro nido!
Meraviglia delle meraviglie! Finalmente ritornano anche in cittá!
Pensate un momento allo scempio che abbiamo fatto nelle nostre cittá, ricoperte tutte di cemento e di asfalto; e alle poverette basta una pozzanghera e un poco di fango per poter vivere! Agli insetti ci pensano loro.
Riflettiamo !
Saluti
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Sarebbe una bella fortuna se le rondini si adattassero alle aree urbane , almeno li dove vi siano parchi adeguati ; quantomeno ne permetterebbe (forse) il ripopolamento .
La campagna , il loro habitat tipico , è da tempo compromesso .
Le aree selvatiche sono stete soppiantate da coltivazioni mono specifiche ad alto rendimento e l'uso feroce di pesticidi non permette alla rondine di trovare gli insetti di cui si nutre ... oltre ad abbassare notevolmente la qualità dell'alimentazione umana.
Dalle mie parti la rondine si vede ancora , ma in numero molto ridotto rispetto a qualche anno fa .
Si Giampiero,
Continuando la riflessione... Quando ero bambino (10 anni), abitavo in una casa al margine del paese, casa che distava dalla strada statale un 100 metri. Collegata da una stradiciola sterrata e piena di buche, piena di pozzanghere in primavera quando pioveva. La casa aveva una balconata di 30 metri circa; sotto a quel grande balcone c'erano innumerevoli nidi di rondini, era tutto un volo e un cinguettio da marzo a settembre.
Poi vennero le auto, asfaltarono la tradina e sparirono gradualmente le rondini...
Di 30 / 40 nidi di rondini ne rimasero in pochi anni , solo due o tre.
Che tristezza al pensarlo!
Un'abbraccio a tutti.
Nella mia zona (appennino bolognese) , Rondoni e Balestrucci non mancano .
Purtroppo è la Rondine che stenta.
Probabilmente , oltre alle necessità alimentari mancano i presupposti per i siti di nidificazione .
Ricordo da bambino rimanevo affascinato e per ore restavo a fissare il cielo e nello specifico stormi di centinaia di rondoni che volavano in circolo alla ricerca di cibo e poi a tutta forza, senza esitazione, infilarsi in un buco del muro dove avevano fatto il nido.
Ora il numero si è ridotto moltissimo.
Vivi come se fosse l'ultimo giorno della tua vita....
e pensa come se non dovessi morire mai...!
Se i Passerotti non stanno piú a gusto in cittá, qualche motivo serio ci sará. Il passero, de millenni convive con l'uomo, come rondini, rondoni e balestrucci, se il numero si è tanto ridotto, un motivo molto serio, di cui ancora non abbiamo prove ci sará. Speriamo che lo trovino presto, o sará una vita più triste per l'uomo, sensa i cinguettii quotidiani...
Saluti
Ciao a tutti / tutte.
Vi lascio qualche foto della settimana scorsa, dove escono le rondini di Barcellona che si stanno facendo il nido.
Anche in cittá riescono a sopravvivere se hanno una pozzanghera dove raccogliere fango...
No no Giampiero,
ho visto che solo cercavano fango, se ne andavano con il bottino e in pochi minuti ritornavano per un'altro carico. è vero che attorno ci sono alberi e un poco di erba per cui insetti volando, sicuramente ci sono. Raccoglievano una pagliuzza e poi andavano a riempirsi il becco di fango.
Saluti
Certo Piero .
Le foto sono più che eloquenti !!!
Si vede perfettamente che stanno raccogliendo materiale per il nido .
Volevo giusto dire che un ristagno d'acqua attira inevitabilmente una moltitudine di insetti .