sono pasquale ho da poco un verzellino maschio...e visto che non sono informato sulla specie vorrei sapee quale gabbia sia migliore (in dimensione) e come allestire al meglio la gabbia al punto di farla sembrare che i soggetti fossero in natura...e durante la stagione degli accoppiamenti come preparare al meglio il nido di soggetti femminili (sempre di verzellino).
Grazie per le affrettate risposte
Saluti Pasuale
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Allora, io ti darò una risposta che viene dalle mie personali esperienze, anche se a molti non piacerà. Il Verzellino (Serinus serinus) è un uccello abbastanza delicato ma se ben curato vive molto a lungo. Gli si confà una voliera oppure una gabbia che, per una coppia, dovrebbe essere circa cm. 80 X 40 X 55 (più o meno). Dato che parliamo di soggetti già nati in cattività, sostanzialmente hanno bisogno delle stesse cure dei canarini, coi quali si possono anche incrociare dando ibridi in gran parte fertili. Quindi potresti optare per una femmina canarina, meglio se gialla o verde o addirittura di razza Lizard. Amano molto i capolini di un'erba chiamata "Crespigno" o "Erba Cardellina" o "Erba Verzellina", ma attenzione perché le foglie sono leggermente tossiche e i soggetti nati in gabbia non lo sanno, e vanno eliminate con attenzione. Oltre a questa erba, consiglio il centocchio ed il tarassaco, e le spighette di piantaggine. Anche spighe di panico verdi sono graditissime. Io ho sempre dato un misto di semi per canarini, con aggiunta di un po' di misto semi per cardellini / verdoni / ecc. Lo stesso anche per i loro ibridi. Durante l'allevamento dei piccoli (in Aprile - Maggio - Giugno) davo pastoncino all'uovo con aggiunta di una punta di cucchiaio di omogeneizzato di pollo o di latte in polvere. Molti danno larve, ma io non l'ho mai fatto.
Io uso ed ho sempre usato gabbie di legno e non di ferro. E consiglio di fare lo stesso, anche se molti diranno la solita storia riguardo all'igiene. I Verzellini infatti amano le frasche e nidificano ben protetti. Consiglio anche rami di abete che circondino la gabbia. Come nido puoi offrire sia il classico nido a coppa del tipo per i cardinalini, sia delle cassette aperte sul davanti con dentro un cestino, magari offri due o tre nidi e lascia alla femmina la scelta. A volte i maschi sono focosi ed aggressivi, ma con la gabbia lunga (80 cm o più) la femmina riesce ad arrangiarsi. Non servono invece a nulla gabbie strette ed alte, la gabbia va sempre più lunga possibile. Le mie gabbie sono tutte di mia costruzione, ma in commercio se ne trovano già pronte, l'importante è che non siano fatte a pagoda, rotonde o baggianate del genere.
Può essere che, dopo che la femmina ha deposto le uova, il maschio la disturbi troppo, in tal caso va diviso con una grata, ed anche è possibile che la femmina non covi, in tal caso le uova vanno affidate ad una brava canarina o ad una femmina di Carpodaco o ad una balia ibrida.
Oltre che con il Canarino, sono possibili (e molto belli) anche ibridi con Canarino del Mozambico, Lucherino, Spinus sudamericani, e tantissimi altri Fringillidi, ma di solito, pur belli e con un piacevole canto anche se un po' flebile, essi sono sterili.
grazie mille charles ..ma vorrei sapere ..visto che mio padre ha fatto il costruttore ..e mi dovrà costruire una gabbia molto grande anzi grandissima =P come posso rivestire il pavimento (dico come terreno, pietre, erbetta finta ecc...) ,e posso mettere qualchee alberello nano una pianta di limone nana ecc..
pero la cosa ke non ho capito e come riparare al meglio il nido nel senso devo mimitizarlo..posso mimitizarlo in mezzo a dei rametti di abete finto??..grazie per la risposta in anticipo
Pasquale.
Si, rami di abete vanno benissimo, anche finti. Ma metti sempre almeno due nidi. Se vuoi fare una voliera, il fondo è meglio farlo in terra, con erba naturale, se nella voliera è ospitata una sola coppia (sempre meglio un maschio con due - tre femmine che due - tre coppie). Tieni però presente che la voliera li espone a tutti i rischi possibili: gatti, faine. donnole, serpenti, zanzare, mosche, pidocchi, acari, formiche eccetera eccetera. Come alberi sono sempre il meglio le conifere come abete o cedro atlantico nano, o ginepri a cespuglio. Erba ed alberi devono avere luce diretta molto forte, ma i volatili devono potersi rifugiare all'ombra.
Non è comunque affatto necessario "ricreare" completamente un pezzo di ambiente, sono adattati alla cattività, e come ripeto, estremamente meno esposti a rischi.
Vorrei far presente, che i verzellini fanno parte della fauna indigena quindi sono sottoposti a determinate norme di detenzione.
Se vorrai riprodurre il tuo verzellino con una femmina della stessa specie, dovrai innanzitutto procurarti gli anellini da applicare dopo la nascita ai pulli. Per procurarti gli anellini dovrai iscriverti ad un'associazione ornitologica che aderisca al F.O.I. Inoltre dovrai denunciare il tuo allevamento specificando i soggetti detenuti, contatta l'ufficio caccia e pesca della tua provincia per avere maggiori delucidazioni, in quanto le norme variano da provincia a provincia.
non ti preoccupare sui rischi perche perche la voliera e chiusa in una stanza con finestra luce c'nè e anche ombra..
ma se metto delle conifere non si faanno troppo grandi ?!?!
e al posto delle stecche di plastica posso mettre dei rami ?
Sai voglio farli sentire QUASI come se fossero in libertà (impossibile però XD)
secondo me visto che e in una stanza meglio mettere l'erbetta finta non ti pare ? oppure sbaglio?
dopo possono entrare insetti e quantr'altro
forse credevi che era all'aperto.
grazie per le tante risposte che mi stai dando spero che non ti stia dando fastidio =)
saluti,
Pasquale.