Ombry ha scritto: ↑9 gennaio 2021, 16:30
Ciao ,
gli uccelli che non sono sotto CITES in allegato A e B ( nel qual caso i pulli vanno denunciati alla forestale e non alla F.O.I.) non hanno bisogno dell'anellino identificativo, come non hanno bisogno dell'anellino i genitori della nidiata anche perché non esiste un libro delle origini dei volatili allevati in cattività ( non è come per i cani e i gatti col pedigree) , ma ogni allevatore, se vuole, può tenere un registro delle covate dove elenca le coppie e i pulli nati per ogni coppia da ogni covata . Anellare i pulli non è obbligatorio ( a meno che l'allevatore non li esponga in mostra) e serve solo all'allevatore per risalire agli ascendenti se tiene un registro delle covate.
Buona serata
Ombretta
Attenzione, i volatili che sono sottoposti al CITES vanno sì denunciati alla forestale, e devi avere il registro delle nascite / morti e cessioni, ma è obbligatorio l'anellamento con anelli inamovibili di una federazione riconosciuta.
Per i volatili sottoposti a CITES, anche i genitori devono essere anellati, e devi avere un documento di cessione da parte dell'allevatore che te li ha ceduti. Sono cose MOLTO SERIE, si può incorrere in una denuncia e per i reati più gravi, c'è il penale.
Anche per i volatili appartenenti alla fauna autoctona, bisogna avere il permesso di detenzione dato dall'uff. Caccia & Pesca della provincia di residenza dell'allevatore, e devono essere anellati con anelli inamovibili. Anche per questi serve il registro.
Ti consiglio di chiedere cosa devi fare ad una Associazione affiliata FOI.
P.S. E' l'allevatore che si sicrive alla FOI, per i volatili basta l'anello inamovibile.
www.foi.it c'è una piantina dell'Italia, clicchi sulla tua regione e compaiono tutte le associazioni presenti nella stessa.
Ciao.Giulio G.
Piano piano,senza fretta,un passo alla volta.