Hobby Uccelli Shop
Visita il nostro negozio online troverai oltre 3000 prodotti per la cura e il benessere degli uccelli.
Spedizioni in tutta Europa!
Moderatore: ivana
ASSISTENZA CLIENTI
tel: 0823 14 99 478
cell: 389 24 90 671
shop@hobbyuccelli.it
...qui si allude..??!Lotte ha scritto:...In becco al falco
stessa procedura per le cocorite?Lotte ha scritto:Ciao gio-gio, abbiamo trattato moltissime volte questo argomento, e se vuoi farti "una cultura" sull'imbecco a mano vai a questa pagina del sito mio e di Ivana
http://www.allevatriciinseparabili.it/t ... allev/mano
Trovi un trattato dall A alla Z sull'argomento, curato proprio da Ivana.
In becco al falco
Lotte.. dei chiarimenti..Lotte ha scritto:Ciao gio-gio, abbiamo trattato moltissime volte questo argomento, e se vuoi farti "una cultura" sull'imbecco a mano vai a questa pagina del sito mio e di Ivana
http://www.allevatriciinseparabili.it/t ... allev/mano
Trovi un trattato dall A alla Z sull'argomento, curato proprio da Ivana.
In becco al falco
Siamo in ornitologiafalco di palude ha scritto:...qui si allude..??!Lotte ha scritto:...In becco al falco
![]()
mamma mia quanto ti "amo"!!Lotte ha scritto:Eccomi gio-gio
Allora, il procedimento è lo stesso per le coco e gli agapornis, naturalmente cambia la quantità di pappa da somministrare ed il peso del pullo, ma sulla quantità ti regolerai sul gozzo, che deve essere pieno, ma senza scoppiare.
Nella seconda settimana (e il tuo pullo ha questo tempo visti che ha 15 gg) le imbeccate sono 6 distribuite nell'arco della giornata, escluso dalle 23,00 alle 6,00/7,00 di mattina (cioè non mangiano di notte).
Dai 21 gg circa le imbeccate scendono a 5 (nel sito c'è un errore di battitura, Ivana Ivana, % sta a significare 5), e così via.
Gli 800 gr del Nutribird A21 per adesso va bene, utilizza quello che hai, poi ti regolerai man mano che lo consumi.
Se hai bisogno, chiedi pure
Ehmgio_gio ha scritto: ...............................mamma mia quanto ti "amo"!!![]()
![]()
.......................................
ok, sembra che non ci siano problemi per ora..Lotte ha scritto:Ehmgio_gio ha scritto: ...............................mamma mia quanto ti "amo"!!![]()
![]()
.......................................è quello che mi dicono sempre
![]()
![]()
![]()
ahahahahhaah
"Amori" a parte (il tuo è filiale, lo so lo so), l'intervallo te lo puoi giostrare tu....magari accorci un intervallo, ne allunghi di poco un altro...te li regoli anche in base alle tue necessità e ai tuoi impegni.
L'importante è il numero delle imbeccate e la temperatura della pappa.
Inoltre ricorda che il gozzo deve essere quasi vuoto, quando dai l'imbeccata successiva, e la mattina alla prima imbeccata deve essere completamente vuoto. Se noti un ristagno di pappa alla mattina, somministra, con la siringhetta, un pochino di acqua bollita calda (in modo che diluisca la pappa rimasta e sciacqui il gozzo). Se durante la giornata, all'imbeccata che devi dare, noti il gozzo ancora un pò pieno, allunga l'intervallo tra le imbeccate.
Ricorda di tenere i piccoli belli al caldo: se non ha camera calda, puoi metterli in una piccola scatola rivestita di scottex bianco (in modo da controllare le cacchine che siano regolari), con un piccolo contenitore con dell'acqua (per l'umidità), sotto una lampada che li scaldi (meglio una lampada infrared, quella per scaldare i rettili). Mettigli un piccolo panno sopra in modo che arrivi il calore, ma non siano disturbati dalla luce. Tieni la lampada alla giusta distanza in modo da non "cuocerli".
Fammi sapere come va
Ok, ti ringrazio!!Lotte ha scritto:Nessun seme nel nido per ora. Verso i 25 gg metterai una spighetta di panìco ed un pò di pastoncino nella scatola, e così inizieranno a familiarizzare con il cibo da grandi.
Una volta involati (quando sarà il momento lo faranno da soli) in gabbia metterai misto semi, spighetta e pastoncino, e inizierai a fornire il cibo che dai a tutti gli altri, frutta e verdura comprese, così impareranno subito a mangiarle.
lotte.. non l'ho capita la tabella per il peso..Lotte ha scritto:Ciao gio-gio, abbiamo trattato moltissime volte questo argomento, e se vuoi farti "una cultura" sull'imbecco a mano vai a questa pagina del sito mio e di Ivana
http://www.allevatriciinseparabili.it/t ... allev/mano
Trovi un trattato dall A alla Z sull'argomento, curato proprio da Ivana.
In becco al falco
i due pulli di cui parlavo prima hanno 28 giorni, e loro li ho dati ad un amico, e stanno crescendo egregiamente.ivana ha scritto:La pappa dal frigorifero certo che la devi scaldare, magari a bagnomaria e deve essere data calda sui 38°.
Ovviamente mano mano che cresce ne vorrà di più e più cremosa , il gozzo non deve essere troppo teso , ma se ne vuole ancora è perchè ha ancora fame, l'importante che la volta successiva il gozzo sia quasi vuoto il che vuol dire che digerisce bene. Adesso quanti giorni ha?
Ciao.
Ivana
ad esempio il gozzo cosi gonfio dovrebbe digerire il tutto fra un 3 ore e mezza 4?l'importante che la volta successiva il gozzo sia quasi vuoto il che vuol dire che digerisce bene.
le gambe troppo larghe si hanno quando lo sto per nutrire.. di solito è posto (non in un bicchiere) in una calza dalle dimensioni di un bicchiere con fondo concavo e posta in un nido rivestito.Lotte ha scritto:Il gozzo deve essere bello pieno, nel filmato ha il gozzo ben riempito e così deve essere.
Non fossilizzarti sull'intervallo di tempo, devi adattare l'intervallo allo svuotamento del gozzo, naturalmente senza superare un certo limite.
Piuttosto fai attenzione all'aria nella siringa e a come la porgi: nel filmato la tieni orizzontale, quasi in discesa rispetto al becco, e così il piccolo ingurgita aria. La siringa va tenuta verticale dall'alto verso il basso, verso il becco.
Se dopo 3 ore e mezza il gozzo è ancora troppo pieno, allunga l'intervallo. Se noti che non si svuota, dagli un pochino di acqua calda con la siringa, in modo da diluire la pappa nel gozzo così che non stazioni troppo con rischio di fermentazione e prolificazione batterica.
Dove tieni questo piccolino?
Mettilo in una tazzina imbottita di scottex abbastanza stretta, in modo che tenga le zampine più aderenti al corpo. E' ancora piccolo, ma quelle zampine stanno troppo larghe.
nelle vicinanze del nido la temperatura si aggira sui 34-35°C..Lotte ha scritto:Qualche goccia di acqua calda (38 gradi circa) la devi dare soltanto se vedi che il gozzo non si svuota, poi aspetti che il vuoto si svuota completamente o quasi e solo allora puoi ricominciare a dare la formula.
La stasi del gozzo e' appunto quando il gozzo rimane pieno, e la pappa non viene digerita nel giro di qualche ora. In quei casi si ha rischio di proliferazione batterica e micotica e rallentamento della crescita, fino al blocco totale, nei casi gravi. In caso grave la stasi del gozzo, se non si interviene, puo' portare alla morte.
Cmq non mi sembra sia il tuo caso.
Il gozzo, durante la giornata, prima dell'imbeccata deve essere quasi vuoto. La mattina, alla prima imbeccata della giornata, deve essere invece completamente vuoto.
Le feci devono essere morbide, colore della formula.
Mi dici che lo tieni in un nido. Hai provveduto a mettere una lampada per riscaldarlo e a porre un contenitore con dell'acqua nel nido per il giusto grado di umidita'? E' importantissimo che tu lo tenga alla giusta temperatura, con una temperatura inferiore il piccolo non riuscira' a digerire la pappa e potrebbe avere problemi di stasi; oppure indebolirsi, per la temperatura corporea troppo bassa.