ciao,
nel forum c'è un utente che coi rondoni ha parecchia pratica, se leggerà il tuo scritto potrai avere le idee più chiare.
Anche io ho avuto a che fare con 5 rondoni quest'anno, praticamente capitati tutti assieme, e essendo stata specie per me nuova da accudire devo dire che mi son bastati per capire piuttosto bene le loro esigenze, modi di fare e particolarità. Da pratico che sono ormai nell 'allevare passeriformi e anche qualche insettivoro perchè no, nel forum ho trovato un buon appoggio per cavarmela..poi ingranata la marcia e con un po' di fortuna tutto dovrebbe andar liscio..le possibilità di morte comunque nell'allevare qualche uccello ci sono eccome, soprattutto a livello domestico e quindi senza chissà che particolari accorgimenti dal punto di vista medico volendo, cioè ci si adatta, ma i decessi direi di considerarli appieno e cercare di superarli, infondo non è tutto immediato e scontato. (magari fosse così facile come fare il pieno ad un automobile col serbatoio secco, mi scuso per la ripetizione di sta roba anche qui
)
Da quanto leggo, dovevi forzarlo per alimentarlo, ecco, fino ad una certa età i pulli accettano ancora di cibarsi dalle nostre mani, poi gradualmente al contrario da come si può pensare diventano sempre più diffidenti nei nostri confronti fino a non accettare più il cibo che offriamo loro; Non capita certo perchè lo offriamo noi, ma si innesca in loro quell'istinto di maturità, che in natura è la miccia per spiccare il volo e rendersi autonomi. Perciò, prima di tutto è bene pesare il pullo, il peso ottimale da completamente piumato dovrebbe aggirarsi intorno ai 40-50 gr, poi può esserci quello mingherlino da 35 o quello obeso da 60...è come per l'uomo insomma. Prima dell' inovolo si consiglia di farlo dimagrire un po', credo per tonificare i muscoli e renderlo più in forma.
Dicevi che agitava spesso le ali, magari correndo qua e la per la scatola...altro sintomo che era ormai pronto per l'involo. Una scatola più piccola per risolvere un po' il problema credo non serva molto, anzi lui le muoverà comunque e se le rovina anche prima dato che ha le pareti più vicine a lui.....meglio uno spazio più vasto, cosicchè l'apertura alare faccia avanzare lo spazio sufficiente dalle pareti per non rovinarsi le penne.
Se salta fuori dalla scatola basta una copertura con la retina per le zanzariere o una scatola a bordi molto alti. La notte meglio ricoprirla con un pezzo di lenzuolo leggero.
Per quanto riguarda l'alimentazione gli hai dato solo omogeneizzato? Perchè se così mi sa che una possibile causa può essere stato quello; Più chiaramente, omegeneizzato e palline di carne macinata vanno somministrati come alimenti di fortuna nelle immediate ore dopo il ritrovamento del malcapitato. Successivamente, vanno eliminati e si deve iniziare con cibo vivo, ovvero tarme, camole e grilli. Questi si uccidono al momento e con una pinzetta vanno offerti. Il cibo vivo è la migliore soluzione soprattutto per questi uccelli che sono prettamente insettivori, tutt' altro che non sia insetto è troppo artificiale diciamo e inadatto per il metabolismo. Se si pensa che in natura i pulli vengono alimentati col cosidetto plancton aereo (tutti gli insetti volanti) in cattività per noi fare altrettanto è impossibile...però con roba viva ci avvicianiamo moltissimo alla normalità.
Non ho idea di quanto fosse sviluppato il tuo rondone (hai foto?), certo, la perdita di una parte delle timoniere non andava bene, ma non saprei spiegarlo....magari qualche carenza? Le penne avevano ancora gli astucci (una pellicina biancastra che ricopre le penne) ? o erano completamenete aperte?
Nei tentativi di volo se cadeva a terra non era evidentemente pronto, le ali chiuse dovrebbero superare di 2 cm circa la coda, ma comunque si devono notare segni di irriquetezza..anche lo stress di essere maneggiato spesso, cambio scatole più volte ecc possono aver influito, secondo me c' da considerare un po' tutto.
Se ti ricapitasse , segui passo passo le varie guide che si trovano per allevare questi uccelli, o comunque srivi a qualcuno che sappia....(i veterinari lasciano a desiderare con gli uccelli, a mio consiglio se poprio il pullo non necessita di cure mediche meglio arrangiarsi, garantito)
Lipu e wwf per animali feriti o o pulli, lasciali stare in un primo momento, rivolgiti ai centri recupero fauna selvatica la oltre ai volontari ci sono anche operatori con esperienza giornaliera per questo genere di emergenze.
ciao