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Ciao Brividus! Che piacere "rileggerti"
Ah ne sono felice! Anche la mia aveva 1 mese quando incominciai ad allevarla, ti avverto se vuoi che si affezioni devi passare molto molto tempo con lui/lei perché è già grandicello, comunque diventerà socievole ne sono sicuro
In che modo lo stai alimentando?
Ti va di mettere delle foto? Sono super curioso
Ciao!
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
Zefiro ha scritto:Ciao Brividus! Che piacere "rileggerti"
Ah ne sono felice! Anche la mia aveva 1 mese quando incominciai ad allevarla, ti avverto se vuoi che si affezioni devi passare molto molto tempo con lui/lei perché è già grandicello, comunque diventerà socievole ne sono sicuro
In che modo lo stai alimentando?
Ti va di mettere delle foto? Sono super curioso
Ciao!
Cia Zefiro,
l'ho appena avuto (ore 15,00). Ho comprato un antiparassitario (ore 16,00) e ora lo sto imboccando con pane umido (ore 20,00). Sto cercando di dargli qualche graniglia ma non la vuole.
Appena posso posto le foto. Per scaramanzia.....voglio aspettare
Brividus ha scritto:Cia Zefiro,
l'ho appena avuto (ore 15,00). Ho comprato un antiparassitario (ore 16,00) e ora lo sto imboccando con pane umido (ore 20,00). Sto cercando di dargli qualche graniglia ma non la vuole.
Appena posso posto le foto. Per scaramanzia.....voglio aspettare
Sta volta ti sei attrezzato
Ti avverto se vai avanti a pane bagnato non durerà molto .... Se non vuole le granaglie è perché probabilmente sono troppo secche. Inizialmente prova a mischiare il pane bagnato con le granaglie e mano a mano aumenta la quantità di granaglie e diminuisci il pane ( se le granaglie sono intere cerca di spezzarle con un sasso o non so con cos'altro, e aggiungi un po di acqua tiepida, in questo modo dovrebbe gradirle di più)
Questo sito potrebbe esserti d'aiuto http://animalisos.altervista.org/6piccionimbecco.php (soprattutto pagina 4-5)
Fammi sapere ciao !
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
Lo avevo scritto nella pagina precendente...
IL PICCIONE: L'alimentazione artificiale
E' senz'altro più opportuno scegliere una delle pappe da imbecco che si trovano sul mercato, nutrizionalmente molto valide; indicate sono quelle per l'allevamento a mano degli Psittacidi, come pappagalli, ecc.
Non vanno bene invece le pappe specifiche per insettivori.
Se ne trovano di varie marche, più o meno note; alcune validissime e molte altre, purtroppo, decisamente scadenti.
Tra le migliori ci sono NUTRIBIRD A19 della ditta Versele-Laga, che è quella forse più facilmente reperibile nei negozi.
Validissima sono anche KAYTEE EXACT HAND FEEDING BABY BIRD, ZUPREEM e CéDé, purtroppo poco presenti nei negozi tradizionali, ma reperibili online
Si raccomanda di seguire sempre scrupolosamente le istruzioni del produttore e di non conservare mai la pappa preparata ed eventualmente non consumata, per la facilità con cui si possono sviluppare muffe e contaminazioni batteriche.
I piccioncini hanno necessità di pasti molto frequenti dall'alba al tramonto.
A seconda dell'età si avranno intervalli di mezz'ora-un'ora per i più giovani, finché quando saranno impiumati potranno trascorrere circa 3 ore fra un pasto e l'altro.
Tralasciando le indicazioni di orario, un buon sistema per capire se il piccolo deve mangiare è tastarne il gozzo; se è floscio e vuoto, necessita di essere alimentato e così pure se si agita e reclama a gran voce.
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
BOH!!!!!
La siringa la rifiuta. Riesco solo a imbeccarlo. Oggi sono riuscito a fargli mangiare un paio di semi di mais. Ma non credo sia sufficiente. Il gozzo lo vedo piatto.....
EVVIVA!!!!!!!!!
Ha imparato a mangiare da solo la graniglia!!!!!!!!!
E dopo avergli ficcato il becco nell'acqua ha imparato pure a bere!!!!
Ora sono più tranquillo!
Unico problema (tra virgolette) e che vuole sempre dormire in braccio a me
Brividus ha scritto:
Unico problema (tra virgolette) e che vuole sempre dormire in braccio a me
Hahahaah che carino, comunque lasciaglielo fare perché senza l'imbeccamento non ha tante occasioni di stare a contatto con te, quindi lasciarlo dormire tra le tue braccia lo addomesticherebbe molto bene, e diventerebbe molto affettuoso
Non ti preoccupare la foto l' ho vista su facebook
Come hai intenzione di chiamarlo?
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
Sto colombo ieri lo hai preso,oggi alle 13 non mangiava,l'allevatore dice che in 10 giorni mangia da solo
alle ore 16 ancora non mangia,solo 2 semi e il gozzo è piatto
alle ore 21 mangia granaglie da solo,gli sbatti il becco nell'acqua e impara a bere da solo,ha capito che si dorme meglio al comodo su di te che su un trespolo..............
Se lo porti in bagno per le ore 23 impara a fare i bisogni e tirare l'acqua........
“È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e vederli volare liberi ti riempie il cuore di gioia.”
Mai fatto e mai sentito di qualcuno che lo fa ... Ma puoi sempre sentire il veterinario
Buona fortuna e complimenti, avere un colombo affettuoso deve essere proprio bello, io sfortunatamente non ho avuto questa esperienza
Ciao !
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
Zefiro ha scritto:
Buona fortuna e complimenti, avere un colombo affettuoso deve essere proprio bello, io sfortunatamente non ho avuto questa esperienza
Ciao !
Ciao Zefiro,
credo che il segreto per un colombo affettuoso è prenderlo piccolo e non tenerlo troppo in gabbia. Dalla passata esperienza, credo che con un giusto rapportarsi, loro ti vedono come "un'amante"
Brividus ha scritto:Ciao Zefiro,
credo che il segreto per un colombo affettuoso è prenderlo piccolo e non tenerlo troppo in gabbia. Dalla passata esperienza, credo che con un giusto rapportarsi, loro ti vedono come "un'amante"
Non è che sia proprio un segreto è anche io ho fatto così con il mio... tuttavia non si è affezionato quasi per niente, e vabè pazienza, per un verso è anche un vantaggio, non sarei riuscito a venderla se si fosse affezionata
Tienici aggiornati. Ciao!
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
per il momento tutto procede bene.
Il colombo cresce sano, ha messo quasi tutte le piume e fa piccoli voletti.
Un paio di volte al giorno lo faccio uscire dalla gabbia (un'oretta la mattina e un paio d'ore la sera, circa). All'inizio si "sgranchisce" le ali con esercizi di volo, poi fa i voletti (divano-tavolo e ritorno) e infine si piazza in braccio a me sul divano e si rilassa accovacciato! Mi meraviglio che il tuo non si sia affezionato più di tanto! Forse dipende dalla razza (ricordo che il mio è pavoncello). Spero solo che continui ad apprezzare la mia presenza anche quando diventerà adulto (fa ancora pio pio)
Brividus ha scritto:Mi meraviglio che il tuo non si sia affezionato più di tanto! Forse dipende dalla razza (ricordo che il mio è pavoncello)
Anche il mio era un pavoncello, ma ti ripeto che la razza non conta niente, è comunque un colombo. Se continui a trattarlo come fai ora non smetterà di fidasi di te.
Ciao!
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro...
Ciao Zefiro,
sono passati quasi 3 anni dall'ultimo messaggio.
Purtroppo un mesto fa il mio PIO e' venuto a mancare. TROPPO TROPPO presto, visto la vita media dei colombi e improvvisamente. Al mattino l'ho fatto uscire dalla gabbia come al solito e stava benissimo. Improvvisamente ha avuto un attacco convulsivo a cui ne sono seguiti altri 4-5. Ho capito subito che stava malissimo. L'ho portato dal veterinario che ha diagnostico l'epilessia e dopo averlo lasciato da lui in osservazione, dopo 10 minuti mi ha chiamato dicendo che PIO aveva avuto un altro attacco fatale.
Che dire di più'? A parte il fatto che dopo il fatto ho passato giorni terribili, mi consolo pensando che PIO abbia passato 3 anni con noi donandoci e donandogli tanta felicita'. Era proprio come lo volevo: dolce, affettuoso, quasi morboso nei nostri confronti. Il giorno si piazzava sul divano per farsi coccolare e la notte lo mettevo in gabbia. Inutile dire che al mattino il primo pensiero era farlo uscire dalla gabbia dove stava molto malvolentieri.
Ora sto aspettando che l'allevatore mi porti un altro colombino di un mese circa. Non sostituirà' mai PIO ma non voglio rinunciare a tutto quell affetto che un colombo cresciuto in casa e' capace di dare