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eppure sono certo che i soggetti di tuo padre ,una volta superato il primo anno sono molto piu robusti e vivranno vari anni senza alcun problema.se li cedesse a qualcuno, l'allevatore che li acquista farebbe un affare perchè difficilmente farebbero la fine di quelli acquistati a reggio,che si impallano e muoiono dopo poche settimane .Io ho acquistato una cardellina novella x ibridazione nata in voliera da un allevatore amatoriale che non usa alcun medicinale ,nè preventivo nè curativo ma lascia fare alla natura.Nonostante lo stress del passaggio da una voliera all'aperto ad una gabbia da 90 cm in un ambiente umido e chiuso ,non ha mai mostrato alcun segno di impallamento,e sono piu di due mesi che è nel mio allevamento.é ancora un pò nervosa ma in perfetta salute e sono fiducioso che arriverà alla stagione riproduttiva in salute.A reggio c'erano bellissimi cardellini ma non mi sono fidato anche se apparivano sani.
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Una volta adattati vanno avanti alla grande.
Lo scorso anno ho preso un maschio, dopo un po' si è impallato ma poi miracolosamente si è ripreso, ad oggi è un soggetto sanissimo, non ne risente di nessuna variazione, al freddo anche sotto zero è in perfetta forma.
Spesso vedo i canarini un po' sofferenti con l'umidità e il freddo ma lui niente, sembra una roccia.
Il difficile sta nel farli adattare al nuovo allevamento, purtroppo in questa fase si perdono molti soggetti e se non sei pronto psicologicamente molli tutto.
Ancora più difficile è creare un proprio ceppo, ci vogliono degli anni ma poi dopo ci sono meno difficoltà.
pier lorenzo orione ha scritto:eppure sono certo che i soggetti di tuo padre ,una volta superato il primo anno sono molto piu robusti e vivranno vari anni senza alcun problema.se li cedesse a qualcuno, l'allevatore che li acquista farebbe un affare perchè difficilmente farebbero la fine di quelli acquistati a reggio,che si impallano e muoiono dopo poche settimane .Io ho acquistato una cardellina novella x ibridazione nata in voliera da un allevatore amatoriale che non usa alcun medicinale ,nè preventivo nè curativo ma lascia fare alla natura.Nonostante lo stress del passaggio da una voliera all'aperto ad una gabbia da 90 cm in un ambiente umido e chiuso ,non ha mai mostrato alcun segno di impallamento,e sono piu di due mesi che è nel mio allevamento.é ancora un pò nervosa ma in perfetta salute e sono fiducioso che arriverà alla stagione riproduttiva in salute.A reggio c'erano bellissimi cardellini ma non mi sono fidato anche se apparivano sani.
Questa infatti e'la filosofia di mio padre,fa'anche l'apicoltore da una vita e fa'lo stesso tipo di selezione,e'riuscito negli anni a limitare tantissimo le morie degli alveari senza usare alcun tipo di prodotto chimico,pero'credimi Pier Lorenzo dopo tanti sacrifici vedere parecchi cardellini gia'svezzati morire e'un vero peccato.
Ma se muoiono tanti novelli qualcosa non va bene,non sono abbastanza robusti,alimentazione sbagliata o in condizioni non adeguate,bisognerebbe capirne il motivo per risolvere il problema.
“È proprio vero alcuni uccelli non sono fatti per stare in gabbia, sono nati liberi e vederli volare liberi ti riempie il cuore di gioia.”
infatti ,io credo sia un problema di "management" dell'allevamento ,a volte basta pochissimo x risolvere la situazione senza bisogno di riempirli di medicinali,tipo aumentare la pulizia e le griglie sul fondo ,non sovraffollare le gabbie,dare alimentazione piu leggera ecc.Io so che alcuni allevatori ,x aumentare la % sopravvivenza dei novelli appena svezzati,li mettono in gabbie singole x tutto il periodo della muta giovanile,poi a ottobre -novembre,quando hanno già il piumaggio da adulti ,li mettono in volierette a gruppi di 4-5 non di piu.Cosi limitano lo stress che è la causa principale della mortalità nei novelli.
Ma...di sicuro qualcosa di strano accade,mi sembra strano che la meta'dei novelli muoiano,comunque escludo la pulizia,per l'alimentazione vedo che raziona vari tipi di semi,pastoncino Monopoli e erbe prative in quantita',addirittura pianta il girasolino per loro e glielo fornisce immaturo,sembra incredibile,da perfetti piano piano si debilitano,ma...
x questo penso allo stress da sovraffollamento,che non vuol dire metterne 20-30 in una gabbia da 60 ,x il cardellino novello basta che nella gabbia un soggetto si comporti in maniera aggressiva e soprattutto inizi a rosicchiare le penne dei compagni di gabbia(difetto frequentissimo nei giovani cardellini in gabbia)x scatenare stress e successivo impallamento.è solo un'ipotesi ma va verificata