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Marcellino975 ha scritto:...qualche ricerca, arrivando alla conclusione che l'idea è buona, peccato che non potrà mai funzionare come noi vorremmo, il problema è che aumentando o diminuendo la potenza non si avra mai una temperatura costante che si aggira intorno ai 35 gradi come servirrebbe nel nostro caso.....
Il sistema potrebbe funzionare solo come il caso della camera calda, cioè aggiungendo un termostato a sonda che stacca la resistenza a temperatura e la riattacca appena questa scende.
Anche se ci fosse una resistenza che abbia come suo traguardo un massimo do 35 gradi, il sistema non potrà mai funzionare ininterrottamente per un arco di tempo pari a 20 25 giorni!!! " questo è solo un mio parere".
Se le vostre ricerche hanno prodotto frutti migliori allora si accettano ulteriori consigli.... Ciao
Ciao Marcellino, come precisato in precedenza è un semplice coadiuvante al riscaldamento, e se i componenti non sono "d'importazione" la temperatura non supererà mai i 30° se si volesse raggiungere una temperatura superiore si potrebbe cambiare la resistenza e si potrebbe aggiungere a quel punto a circa 90 cents un termico ma normalmente ne esistono da 70° e non da 35° (un termostato commerciale sarebbe un aggiuntivo che vanifica il contenimento dei costi)lancashire ha scritto:QUESTO SISTEMA NON COSTITUISCE INCUBATRICE MA ESCLUSIVAMENTE COADIUVANTE DI RISCALDAMENTO soggetto a temperature incostanti in quanto la temperatura esterna influenza enormemente la temperatura interna del nido.
Ottima idea ... allora forse sarebbe + facile "incartare abbondantemente"con la carta stagnola facendone un pacchetto tondo (pizzetta) da 10 cm. e poi dare una forma concava, ... sarebbe un ottimo sostitutivo dei dissipatori da computerMitsu ha scritto:Ho provato anch'io a costruire il progetto qualche settimana fa e me la sono cavata con la comune carta stagnola da cucina ripiegata fino a darle un certo spessore.....
Non essendo né un elettricista né un elettronico ... io avrei provato 1 resistenza libera da tutto ed attaccata all'alimentatore, poi avrei aggiunto la 2 resistenza o in serie o in parallelo (non mi ci metto a pensarci ora se serie o parallelo ...) ed avrei testato primaChico ha scritto:..., le ho collegate tra loro seguendo positivo per posito e negativo per negativo, ho isolato le due estremità di ogni resistenza
Ehm ... in ipotermia ?lancashire ha scritto: ... la temperatura umana è di 27 gradi!)