Ciao,
il tema è molto molto diffcile, risposte certe e senza contro non se ne possono dare.
E ' dimostrato comunque che per uccelli nidifughi (ovvero uccelli che nascono con piumino attorno al corpo,con occhi già aperti, e abbandonano il nido al secondo terzo giorno di età al max, "classificazione di Margaret M.Nice) siano più soggetti al fenomeno.
Ora, tra gli uccelli che si ritrovano nel forum, sono solo ndicoli perciò il grado di imprinting doverrebbe essere molto minore.
Tutto dipende sostanzialmente dal tempo con cui si sta con l'animale e da come viene trattato.
Col discorso che fai, sul fatto di tenerli un giorno di più piuttosto che uno in meno per garantire al pullo più sicurezza non è pienamente corretto

Intanto non è un giorno che fa la diferenza, semmai una settimana di più avrebbe più effetto.
Poi tenenedolo di più, non si rende l'uccello ancora più forte.Parlando di pulli, sani, quindi non feriti, si liberano nelle giuste scadenze di maturità che impone la natura.O meglio si lascia quando si è sicuri che si alimenta bene autonomamente e che voli sufficientemente.
Ora con imprinting si è soliti pensare che dopo gli uccelli, si comportino come "pappagalli", che vengono quasi in mano...ecco sicuramente avranno meno timore dell'uomo questo è certo.Esempio :solo il fatto di offrire cibo in inverno, comporta a imprinting...guardate i paesi nordici..le cincie vengono in mano.Ma la pericoli, ne corrono garn pochi, rispetto qui in Italia.
Meglio a mio parere dunque instaurare rapporti poco affetuosi con i pulli, qualunque sia la specie.Rispettare i tempi, e cercare di abitiuarli al mondo esterno nel modo più naturale possibile.
Perciò fare sempre attenzione, e qualche volta lasciare da parte il nostro sentimento "coccolone" e "affetuoso", cosa che può influenzare negativamente il futuro del pullo.
Ciao
Flavio