Per chi pensa che non valga la pena intervenire....

[Lotte]

A volte un piccolo appena nato, di solito l' ultimo, viene lasciato indietro dai genitori. E così si ritrova messo da parte nel nido, infreddolito, col gozzino vuoto, a volte schiacciato dai fratellini che si accalcano per prendere l'imbeccata di mamma e papà. E a nulla serve pigolare, farsi avanti...quel gozzino rimane sempre vuoto, pieno soltanto dell'aria che ingurgita nell'aprire inutilmente il becco. Passano i giorni e il piccino si indebolisce sempre di più...
Questa è la storia di Geremia, piccolo di roseicollis, ultimo della nidiata...bè, io non ce l'ho fatta a rimanere a guardare e a lasciar fare al destino.....ora è uno dei beniamini di casa

[meggy]

bellissimo!!!!
è già bello assistere alla nuova nascita di un pullo, ma il pensiero che sei proprio TU e SOLO TU a salvarne e crescerne uno dev'essere una soddisfazione immensa...non sono una patita dei pappi allevati a mano, ma credo che svezzarne a mano uno che altrimenti sarebbe morto agonizzante di fame, sia una delle soddisfazioni più grandi, che ripaga mille volte della fatica che ci metti!
complimenti, davvero!!!

[Neda]

Meraviglioso e ...commovente! Bravissima!!!!

[valeria]

Grande Lotte...storia fantastica...
Io ce l'avevo quasi fatta con le mie baby calo... Adesso Pinky è da una mia amica, che l'ha adottato con tanto affetto, io avevo tenuto con me solo perla...a 58 giorni, dopo che era riuscito a sopravvivere tolto dal nido a soli undici giorni (i genitori non se ne occupavano più) ha avuto un attacco di convulsioni...e non ce l'ha fatta...
M'è venuto troppo da piangere. Mi hanno un pò consolato solo i tre nuovi piccoletti che sono nel nido...

[Lotte]

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Io ce l'avevo quasi fatta con le mie baby calo... Adesso Pinky è da una mia amica, che l'ha adottato con tanto affetto, io avevo tenuto con me solo perla...a 58 giorni, dopo che era riuscito a sopravvivere tolto dal nido a soli undici giorni (i genitori non se ne occupavano più) ha avuto un attacco di convulsioni...e non ce l'ha fatta...
M'è venuto troppo da piangere. Mi hanno un pò consolato solo i tre nuovi piccoletti che sono nel nido...

Che dispiacere, Valeria
Pensavo che con Perla andasse tutto bene....Tu hai fatto un bellissimo lavoro, nonostante avessi tante paure e tanti dubbi. Hai fatto tutto il possibile per farle crescere bene, e la dimostrazione è che Pinky sta bene. Evidentemente Perla aveva qualche problema e tu non potevi farci nulla.
Coccolati i nuovi pulli, anche se i genitori li allevano loro...potrai abituarli a te gradualmente e ti daranno tanta serenità e gioia.
Un abbraccio

[valeria]

Infatti li controllo una sola volta al giorno...la mamma finalmente ha accettato il fatto che pulisca il loro nido ogni tanto...
Sta poco con loro, pochissimo, solo il tempo di nutrirli...ma forse è per il fatto che fa caldo, loro iniziano ad essere cicciotti e si fanno caldo fra loro senza bisogno di papà e mamma. Tutti e tre hanno aperto gli occhi, uno sarà lutino di certo (ha gli occhi rossi) e gli altri due saranno due moretti...al primo stanno già spuntando le "cannucce" delle piume...
Incrocio le dita.
Perla è morto nelle mani del mio papà, e non sopporterei di vederlo soffrire così di nuovo...

[Lotte]

........................... il pensiero che sei proprio TU e SOLO TU a salvarne e crescerne uno dev'essere una soddisfazione immensa...non sono una patita dei pappi allevati a mano, ma credo che svezzarne a mano uno che altrimenti sarebbe morto agonizzante di fame, sia una delle soddisfazioni più grandi, che ripaga mille volte della fatica che ci metti!
complimenti, davvero!!!

Ecco, la soddisfazione e la gioia è proprio in queste parole: salvarne uno che altrimenti sarebbe morto agonizzante di fame.
Devo dire che quando controllo nei nidi, il mio timore è sempre quello di trovarne uno abbandonato, un pò perchè l'allevamento a mano, soprattutto nei primissimi giorni di vita, è un grandissimo rischio; ed un pò perchè non allevo volentieri a mano per diletto, ma lo faccio solo per necessità. L'allevamento a mano è un grosso impegno, sia a livello fisico che emotivo,ed un grosso rischio ( i problemi possono insorgere in qualsiasi momento). Inoltre mi dispiace molto togliere i piccoli al calore dei genitori.
Il fratellino di Geremia, che è nella foto con lui,è stato prelevato ad un mese di vita dal nido, quasi svezzato dai genitori, per una dolcissima ragazza che aveva il desiderio di avere un pappagallino da coccolare. E' la prima volta che cedo un allevato a mano, proprio perchè i miei allevati a mano sono stati tutti strappati alla morte nei primi giorni di vita e sono rimasti tutti con me.
Purtroppo le urgenze possono esserci in qualsiasi momento e con qualsiasi specie di pappagallo.
Questo sotto è Spider, un pullo di cocorita appena nato (anche lui ultimo di una nidiata numerosa, e anche lui preso moribondo). Il nome è tutto un programma
Qui è nei primi tre gg di vita, la bilancia non segnava nemmeno il grammo e ci siamo dovuti inventare un'insolito becco finto per alimentarlo,visto che il beccuccio della siringa da insulina era troppo grosso: un'unghia finta di mignolo!
Il mio consiglio è di non provare mai a fare queste esperienze, se non vi siete costretti. I rischi sono troppo alti.

[Jenny77]

Sei stata bravissima e ti faccio i miei complimenti!

Io in passato l'ho dovuto fare con un pullo di diamante mandarino rifiutato dai genitori, ma non era così piccolo.

[dony/nene]

a questo punto penso proprio che la prossima stagione procedero alla sostituzione delle uova con delle finte, in commercio si trovano tranquillamente le uova finte per pappagalli di qualsiasi genere.

Meglio anticipare il problema oltretutto tona comodo anche in caso di pica avere i pulli della stessa eta.

[ivana]

Bellissimo Carla vedere le foto della cronaca che ci facciamo tutti i giorni, complimenti!!

Dony, ma tu parli di pappagalli?
Da quello che so le uova non si sostituiscono in questa specie perchè generalmente (salvo episodi come quelli descritti da Lotte) la mamma imbecca per prima gli ultimi nati fornendo loro il cibo più liquido, quasi un siero, quello che chiamano latte di pappagallo, e via via cibo più solido per i più grandicelli.
Comunque se fai questa esperienza , facci sapere come va.
Ivana

[dony/nene]

si infatti mi era stato detto che non serviva e non le ho sostituite anche se avevo gia visto le uova di plastica per pappagalli di vario genere.
In associazione ho anche sentito alcuni che lo fanno(cocco, calo e aga allevavano) e per i pappagalli non cambia niente imbeccarli della stessa eta o differente, ma per questi problemi e in caso di pica è molto comodo e la sostitutzione al massimo puo danneggiare le nostre mani per le beccate!

[valeria]

....lotte ce l'hai una foto di spider com'è diventato da "grande"? Ce l'ha fatta?

[Lotte]

Il piccolo Spider ha adesso 22 gg, ma è molto indietro con la crescita, anche se rispetto all'inizio sembra un gigante.
Inoltre ha un'anca deviata all'esterno per cui si è resa necessaria la fasciatura ad 8 per rimetterla in posizione (povero, tutte lui...). Vedrò di postare delle foto al più presto, noi ce la stiamo mettendo tutta per farlo diventare grande e forte

[valeria]

non ho mai visto allevare a mano un piccolino di coco...mi sembrano già minuscoli quelli di calo, quelli di coco devono essere quasi invisibili!!!!!
dai che anch'io faccio il tifo per lui...!!!

[Oscar Ararauna]

immagino che quel inseparabile sia attaccato a te come se fossi la sua mamma.....
e poi in effeti lo sei....
belli gli inseparabili.......non come il mio conbina guai

[Lotte]

Purtroppo oggi il piccolo Spider ha smesso di lottare
Combatteva, da quando è nato, con una forma, resistente a tutti i farmaci, di Candida, che ne rallentava fortemente la crescita. A 22 gg era piccino come uno di 12, ma aveva una gran voglia di vivere, e noi con lui abbiamo fatto di tutto per fargli superare tutti i problemi. Era diventata una sfida contro l'impossibile, ed il desiderio di far crescere questo microbo era grandissimo ed aveva coinvolto tutta la famiglia.
Adesso che non c'è più, ci manca tanto questo "ragnetto" come lo chiamavamo affettuosamente....

[valeria]

povero piccolino...
io la devo veramente smettere...sto piangendo come una fontana, mi sembra d'esser fuori di testa...

[Lotte]

povero piccolino...
io la devo veramente smettere...sto piangendo come una fontana, mi sembra d'esser fuori di testa...

Anche la morte fa parte della vita, Valeria, e tutti noi che ci prendiamo cura di questi piccoli amici sappiamo che possono andarsene così come sono venuti.
Ma il ricordo dei momenti belli e la gioia e l'amore che mettiamo nel portare avanti questi piccolini, anche i casi disperati, come Spider, ci fanno accettare anche la possibilità di un epilogo triste di queste piccole storie.
Non piangere, Valeria, e ricorda la bella esperienza che hai vissuto con la tua piccola Perla, che avrà sempre un posticino speciale nel tuo cuore [smilie=Heart fill with love.gif]