La gabbie per cornacchie di cui parli si chiamano gabbie Larsen e sono legali, sono uno dei metodi utilizzati per abbattere le cornacchie, all'interno dei piani di contenimento numerico che ogni provincia adotta sul proprio territorio. Oltre agli abbattimenti di cornacchia fatti dai cacciatori e dalle guardie provinciali esiste infatti la possibilità per i conduttori dei fondi e gli agricoltori di chiedere alla provincia di installare sul proprio terreno una o più gabbie Larsen. Le gabbie contengono un'esca di cibo oppure una cornacchia viva che fa da richiamo. La normativa in questo varia da provincia a provincia. L'agricoltore a cui viene affidata la gabbia Larsen si impegna a usarla secondo le regole ovvero deve controllarla ogni giorno, abbattere le cornacchie e liberare eventuali altre specie rimaste intrappolate, come ad esempio è successo in questo caso con la poiana. In certe regioni/provincie le gabbie vengono usate solo dalle guardie provinciali, in altre invece le danno con molta scioltezza a tutti gli agricoltori che le richiedono.
In tutta la Pianura Padana non esiste provincia che non abbia un piano di abbattimento sui corvidi, per mantenerne il numero più basso e costante possibile e limitare i danni che questi uccelli fanno all'agricoltura, danni che vengono risarciti agli agricoltori con i soldi pubblici. Purtroppo, anzi ovviamente, ci sono sempre motivazioni economiche dietro gli abbattimenti.
Che ci piaccia o che non ci piaccia le cose stanno così...la consolazione è che gli abbattimenti dei corvidi, per quanto siano fatti da anni, a tappeto e dappertutto, servono assai a poco e incidono molto poco sulle popolazioni di queste specie

Servono più che altro a tenere buoni gli agricoltori e a limitare i danni alle coltivazioni in certi specifici luoghi.