Qualche giorno fa, passeggiando in uno dei luoghi, a mio avviso, più belli della Sicilia (Porto Palo di Capo Passero) ho osservato, credo, un esemplare femmina di Fratino che vigilava i movimenti frenetici del proprio piccolo intento a cibarsi. Era difficile seguirlo sia per il mimetismo perfetto che per la velocità dei suoi spostamenti. Ogni tanto si avvicinava alla madre che lo proteggeva amorevolmente sotto un'ala, ma poi di nuovo di corsa in giro! Ritenendo che fosse ormai autosufficiente ma non in grado di volare ho deciso di avvicinarmi. Il primo tentativo è andato male, è bastato perderlo d'occhio un attimo per non vederlo più. Torno indietro, aspetto che la madre si riavvicini di nuovo, lo rilocalizzo e mi riavvicino. Incredibile, ero convinto di non averlo perso ,tuttavia inizio a scattare qualche foto ad un paio di metri da qualcosa che in realtà non vedevo o meglio non ero sicuro di vedere. Analizzando meglio le foto ho poi capito che quando è in pericolo, non sapendo volare, si immobilizza "sdraiandosi" a pancia in giù sfruttando il colore delle sue piume per mimetizzarsi. Il giorno dopo nello stesso posto stazionava una colonia di Gabbiani. Chissà se il "batuffolo" è riuscito a sfuggire a quei furbacchioni!!!...La dura Legge della Natura!!!
P.S.
E adesso aguzzate la vista!!!!!!
CANON 40D + CANON 70-300