non per polemizzare...

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Roswen
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Roswen »

Infatti ho scritto che non volevo paragonare i beagle ai canarini, era solo un modo per spiegare come la frase "non si può desiderare una cosa che non si conosce" sia pericolosa e, a mio avviso, sbagliata.

Io non ho mai detto di liberare i canarini, nei miei post precedenti ho sempre scritto che sarebbe assurdo liberarli, perchè vorrebbe dire condannarli. Ho semplicemente detto, e ribadisco, che ognuno fa quello che vuole, è normalissimo tenere uccellini in gabbia, ma credo che dovreste anche rispettare chi ha un'opinione e una sensibilità diversa dalla vostra. Ho detto fin da subito: voi (parlo di proprietari e allevatori seri) sicuramente allevate i vostri animali in modo eccelso, sono strasicura che sono in piena salute, ma a me dispiace vedere degli uccelli in gabbia. Secondo me se ami gli animali gioisci nel vederli liberi. Personalmente apprezzo molto di più una semplice passera d'italia libera, che un rarissimo canarino giallo mosaico portatore petto nero (me lo sto inventando ovviamente) rinchiuso in gabbia. Punto. Opinione personalissima.


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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

alfaalex ha scritto:Non mi piace come concetto però. Con questa idea fare un passo dal lato sbagliato è un attimo.

Faccio un esempio estremizzato al massimo:

Nelle voliere fanno qualche voletto, anche nelle gabbie da 120, mettiamoli appena svezzati nelle cinciarelle così non sann cosa sia il volo e non soffrono.

Oppure, è corretto lasciare le galline ovaiole nelle batterie, tanto non sanno cosa sia camminare, ne tantomeno cosa sia il sole o la terra.
Eppure il concetto è questo.
Quando un tempo la gente non solo non aveva la "stanza da bagno" in casa, ma nemmeno si sapeva cosa fosse, per soddisfare i bisogni fisiologici, anche d'inverno, c'era un riparo fatto con qualche palo e una copertura di foglie in fondo all'aia.
Nessuno sentiva la mancanza di quel bagno di cui ignorava l'esistenza, però nessuno pensava di rinchiudere una persona a vivere fin dalla nascita, che so, dentro un bugigattolo di 2 metri per 2 senza finestre e con solo una candela per far luce, anche se questo prigioniero non avrebbe sofferto per ciò che non conosceva.

La differenza sta nel saper, e soprattutto nel voler mettere al primo posto la necessità di fornire le migliori condizioni perché la vita possa essere definita tale e non un semplice vegetare in attesa della morte.
Però per far questo bisogna avere una coscienza e un'etica.
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ardeapurpurea
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da ardeapurpurea »

si non era riferita a te era generalizzato poi abbi pazienza è mezzanotte sono al lavoro e sono cotto [smilie=Drogar-Kriz(LBG).gif] [smilie=Drogar-HeadPhones(LBG).gif]

anche io preferisco vedere un uccello volare libero ma mi rassegno al fatto che certi la libertà non la potranno mai ottenere ne mai la conosceranno
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

VanHelsing ha scritto: Mai sentito parlare di catena alimentare?
Alcuni animali sono prettamente vegetariani, altri sono prettamente carnivori, altri onnivori.
Gli onnivori, ma soprattutto i carnivori, si nutrono di altri animali, che cacciano direttamente e che non cucinano.
L'uomo non si procura direttamente il suo cibo, tranne che in pochi casi, e generalmente lo trasforma e lo cucina.

Se dovesse procurarsi il cibo utilizzando solo le proprie capacità, senza strumenti o artifici vari, senza nemmeno un sasso o un bastone, credo che raramente riuscirebbe ad acchiappare e uccidere un animale, a meno che non lo trovi già morto o mezzo morto, ma dovrebbe accontentarsi al massimo di uova e insetti.

Quindi il concetto di catena alimentare è naturale per gli animali, mentre se riferito all'uomo è un concetto costruito artificialmente.
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

ardeapurpurea ha scritto:io sono sempre convinto che l'uomo è nato onnivoro e deve essere onnivoro, chiamatemi arretrato....
rispetto le idee di tutti però ! ci mancherebbe!!! basta che non si raggiungono i livelli di chi non da carne ai cani perchè è vegetariano lui.......
L'uomo è naturalmente onnivoro, ma con un "ma"

Quella dei cani o dei gatti costretti ad essere vegetariani, o addirittura vegani la trovo una devianza mentale del padrone.
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

Roswen ha scritto:
AntonioDM ha scritto:non si può desiderare una cosa che non si conosce
Roswen ha scritto:...il concetto della tua frase sia per me sbagliato, e soprattutto pericoloso, perchè può essere esteso a tutto.


Quello che vuol estenderlo a tutto non ha bisogno di sentire questa frase, lo fa già di suo perché è un deviato mentale, uno psicopatico, uno che si ammanta col camice dello scienziato o del ricercatore per giustificare, nel nome della scienza e del progresso, crimini contro gli esseri viventi degni del tristemente noto dottor Mengele.
Avete mai letto "Imperatrice nuda" di Hans Reusch?
Roswen ha scritto:Per quanto riguarda l'essere vegetariani o vegani, ....
E' vero quello che dici.
A me capita di comprar carne per noi non più di cinque o sei volte l'anno, però ne compro regolarmente per i gatti, proprio perché trovo assurdo privarli di questo alimento.
La mia scelta dipende sia dal fatto che mi piacciono molto di più uova e latticini, sia per una considerazione etica sugli allevamenti.
Proprio per questo secondo motivo mangio uova delle mie galline, che vivono fino alla loro morte naturale, e i latticini li acquisto da un vicino che alleva "secondo natura".
Quando le mie galline sono a riposo invernale compro uova di allevamenti biologici dove le condizioni dell'animale non sono come quelle degli allevamenti "industriali".

Mi ritengo fortunata perché posso fare così, ma pochi hanno la possibilità che ho io; chi vive in città non può far altro che acquistare quel che passa il mercato!

Comprendo appieno i vegetariani, ma non i vegani.
Cosa significa per esempio rifiutare il miele? Che male si fa alle api mangiando miele?
E quei vegani che non mangiano uova perché in essi c'è in embrione il futuro pollo?
Allora se proprio vogliono rispettare tutti gli esseri viventi, anche quelli che viventi ancora non sono, dovrebbero volare, perchè camminando potrebbero uccidere qualche acaro o qualche batterio schiacciandolo sotto la suola delle scarpe!
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

Roswen ha scritto:Personalmente apprezzo molto di più una semplice passera d'italia libera, che un rarissimo canarino giallo mosaico portatore petto nero (me lo sto inventando ovviamente) rinchiuso in gabbia. Punto. Opinione personalissima.
Personalmente sono d'accordo anch'io con il tuo pensiero, ma allo stesso tempo non trovo nulla di male nel desiderio di chi vuol vivere con un animale e sceglie per esempio di prendersi un canarino e tdi enerlo in una gabbia idonea a farlo vivere bene.
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da ardeapurpurea »

sono parzialmente d'accordo con te , però anche alcuni animali usufruiscono di strumenti per potersi nutrire come le scimmie che utilizzano bastoni per uccidere animali come gazzelle e altre scimmie, o come il ragno che utilizza la ragnatela o come la garzetta rossastra che oramai è talmente dipendente dall'usare esche umane che se privata morirebbe di fame... non sono esempi paragonabili all'uomo però non sono neanche da sottovalutare l'uomo come specie animale ha compreso l'utilizzo di utensili e non solo per mangiare ma per ovviare alle sue pochissime capacità fisiche come il non potersi riparare dalle basse temperature invernali ecc...

per quanto riguarda ancora l'alimentazione vegana posta sugli animali è puro maltrattamento e basta sarà una deviazione mentale del padrone ma è maltrattamento animale identico a quello di laboratorio! una persona che fa così non merita di tenersi in casa un gatto o un'altro carnivoro!

per il miele si farebbe comunque danno alle api perchè è una sostanza che loro utilizzano per nutrire le larve quindi si fa danno, se si va a vedere tutto quanto fa anche un minimo danno a qualcosa! anche camminando o simili poi magari si scopre che un vegano uccide le zanare e le formiche che entrano in casa perchè infastidiscono
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

L'uomo come animale è il più handicappato di tutti e se non avesse potuto compensare questa sua naturale carenza con la capacità di ideare e realizzare strumenti, sarebbe già scomparso da moltissimo tempo dalla faccia della terra!
Solo che adesso sta esagerando un po!

Indubbiamente voler alimentare vegano certi animali è un maltrattamento; la devianza mentale del padrone non è una giustificazione.

Api: certamente non producono miele per far piacere all'uomo; come hai detto è un prodotto che utilizzano, mescolato a polline e acqua, per nutrire le proprie larve.
Le api finché trovano nettare continuano a raccoglierne, anche se ne hanno già in eccedenza rispetto al fabbisogno; smettono solo quando non hanno più nemmeno una celletta da riempire.

Tuttavia nel corso dell'anno non riescono a utilizzare tutto quello che hanno immagazzinato, e infatti a primavera negli alveari (in quelli condotti bene dall'apicoltore) ci sono ancora diversi favi pieni.
L'importante è che l'apicoltore non si comporti come un predatore, come purtroppo invece molti fanno, ma si limiti a prelevare solo la quantità in sovrappiù.
Così facendo l'uomo sarà solo un commensale delle api e non farà loro danno.
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ardeapurpurea
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da ardeapurpurea »

certo, ma credo sia una regola generale usufruire solo quando se ne ha bisogno
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Maljnka ha scritto:
VanHelsing ha scritto: Mai sentito parlare di catena alimentare?
Alcuni animali sono prettamente vegetariani, altri sono prettamente carnivori, altri onnivori.
Gli onnivori, ma soprattutto i carnivori, si nutrono di altri animali, che cacciano direttamente e che non cucinano.
L'uomo non si procura direttamente il suo cibo, tranne che in pochi casi, e generalmente lo trasforma e lo cucina.

Se dovesse procurarsi il cibo utilizzando solo le proprie capacità, senza strumenti o artifici vari, senza nemmeno un sasso o un bastone, credo che raramente riuscirebbe ad acchiappare e uccidere un animale, a meno che non lo trovi già morto o mezzo morto, ma dovrebbe accontentarsi al massimo di uova e insetti.

Quindi il concetto di catena alimentare è naturale per gli animali, mentre se riferito all'uomo è un concetto costruito artificialmente.
Perchè noia cosa siamo? Organismi unicellulari? Noi siamo scimmie sai :) Un pò più evolute.. Il fatto che usiamo l'allevamento non fa alcuna differenza nella catena alimentare.. ci sono formiche che allevano afidi :S
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Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

ardeapurpurea ha scritto:certo, ma credo sia una regola generale usufruire solo quando se ne ha bisogno
Dovrebbe esserlo, ma purtroppo non è così, sai quanti apicoltori per avidità riducono le loro colonie alla fame e sono poi costretti in primavera a nutrirle con lo zucchero!
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

VanHelsing ha scritto:[ Perchè noia cosa siamo? Organismi unicellulari? Noi siamo scimmie sai :) Un pò più evolute.. Il fatto che usiamo l'allevamento non fa alcuna differenza nella catena alimentare.. ci sono formiche che allevano afidi :S
Forse mi sono spiegata male, non intendo affatto dire che noi non siamo animali, ci mancherebbe altro!
So benissimo che alcuni animali, come hai giustamente citato tu, praticano una forma di allevamento, addirittura tra alcune formiche vige anche la pratica della schiavitù.

Quello che voglio dire è che noi animali-uomo abbiamo portato all'estrema esasperazione pratiche, come per esempio quella dell'allevamento, rispetto a quello che fanno gli animali-animali, che le attuano in armonia con le leggi naturali.

Noi invece trattiamo la natura in tutti i suoi aspetti come fosse una nostra proprietà di cui poter disporre a piacimento, anche al di là di ogni ragionevole ed effettiva necessità.

Quanto all'essere scimmie un po' più evolute, beh, non sono d'accordo.
Non abbraccio la teoria dell'evoluzionismo darwiniano e nemmeno quella della creazione divina.
Però questo topic non è adatto a trattare questo argomento.
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Sono daccordo sul fatto che certi allevamenti sono veramente indecenti.. sul fatto che non deriviamo dalle scimmie proprio no! Insomma è stato dimostrato e ridimostrato che deriviamo direttamente dai Pan Troglodytes .. che poi in fin dei conti tutti gli animali e dico TUTTI derivano da organismi procarioti che si sono evoluti in eucarioti e via dicendo.. cioè fammi capire secondo te l'uomo da cosa deriva? No perchè sono curioso di sentire la tua opinione :D
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

L'uomo non è certo nato come uomo, ma non lo considero nemmeno un'evoluzione della scimmia, bensì il frutto di sperimentazioni, modificazioni genetiche, inseminazioni artificiali anche interspecie risalenti a tempi di cui si è persa la memoria storica perché distanti da noi di millenni.

Nel secolo appena passato alcuni scienziati hanno sperimentato inseminazioni artificiali in donne che vi si prestavano volontariamente, allo scopo di creare una razza umanoide da adibire a lavori estremamente pericolosi; con quale seme inseminavano, immaginalo un po' tu.
E' orribile, queste pratiche sono vietate, ma...
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Maljnka ha scritto:L'uomo non è certo nato come uomo, ma non lo considero nemmeno un'evoluzione della scimmia, bensì il frutto di sperimentazioni, modificazioni genetiche, inseminazioni artificiali anche interspecie risalenti a tempi di cui si è persa la memoria storica perché distanti da noi di millenni.

Nel secolo appena passato alcuni scienziati hanno sperimentato inseminazioni artificiali in donne che vi si prestavano volontariamente, allo scopo di creare una razza umanoide da adibire a lavori estremamente pericolosi; con quale seme inseminavano, immaginalo un po' tu.
E' orribile, queste pratiche sono vietate, ma...
No aspetta.. non hai risposto quello che intendevo.. da dove deriviamo? Uccelli? Rettili? Cosa vuol dire dasperimentazioni.. e chi lef acevano ste sperimentazioni? Alieni?
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Alessandro92
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Alessandro92 »

Parlando di canarini e libertà a mio padre (che li ha avuti e ne ha ancora) è capitato 2-3 volte di dimenticare lo sportello della gabbia aperto (l'ultima risale a qualche mese fa), eppure la sua coppia di canarini non è fuggita, quando se l'è ricordato erano passate parecchie ore eppure loro erano ancora lì, avevano preferito restare, quando scappano è colpa dell' "allevatore", tant'è che 2 settimane fa a mio padre è fuggita la canarina che stava col maschio mentre li stava pulendo. Nel mio piccolo allevamento anche è capitato che qualcuno fuggisse, ma solo quando ero io a mettere la mano in gabbia.
In condizioni normali e con lo sportello aperto loro scelgono la gabbia, la loro casa.
Come pure il gatto curato dall'uomo, viene lasciato libero di gironzolare dove vuole, ma alla fine sempre a casa sua torna.
Va bene se una persona dice "vedere un canarino in gabbia mi rattrista, anche se so che è trattato bene etc..." ma non si può partire in quinta scrivendo che siamo tutti criminali a tenere in gabbia o allevare animali definiti "pazzi", "depressi", privati della loro vita, etc....
Animale domestico non vuol dire solo animale abituato alla presenza dell'uomo, ma animale che si è evoluto per dipendere dall'uomo per sopravvivere (e anche l'uomo non può fare a meno di lui). Se lo lasciate libero muore.
Gli animali selvatici invece sono selvatici perchè non hanno bisogno dell'uomo per sopravvivere, se la cavano benissimo da soli (salvo i casi in cui vengono soccorsi e rimessi in liberta o in habitat gestiti dall'uomo, ma in gabbia no perchè morirebbero) e la loro presenza è cmq importante per l' ecosistema.

Poi ho letto un'altra volta
Trovo curioso l'atteggiamento di quelli che amano i gatti (e li castrano)
e ribadisco che io trovo curioso l'atteggiamento di quelli che si definiscono animalisti e poi ritengono crudele castrare-strerilizzare un gatto o un cane ai quali viene allungata la vita, azzerato il rischio di contrarre malattie agli organi sessuali, non devono sopportare lo stress della gravidanza e soprattutto non verranno messi al mondo gatti-cani destinati a finire in mezzo ad una strada a morire di stenti. Loro si accoppiano perchè sono "obbligati" dalla natura, mica sono in grado di opporsi e decidere come facciamo noi umani.
A casa abbiamo una gatta di 8 anni sterilizzata e una gattina di 5 mesi da sterilizzare fra 4-5 mesi: siamo una famiglia di criminali?
Cmq seguendo questi ragionamenti contorti anche l'uomo è in gabbia, meglio che ci priviamo di tutto e scappiamo sulle montagne o su un altro pianeta.

Rispondendo a vegetariani e vegani, vorrei esporvi un banalissimo ragionamento: voi pensate che una donna incinta possa permettesserlo? Voi pensate che un neonato possa permetterselo? Voi pensate che un bambino possa permetterselo? Voi pensate che un ragazzo possa permetterselo? Voi pensate che una persona debilitata possa permetterselo? La risposta è NO.
Chi vuol fare il vegetariano-vegano lo faccia, ma non si permetta di imporre il suo pensiero su persone che non possono fisicamente e fisiologicamente permetterselo.
Quando lo sviluppo del corpo termina ci si può convertire a questi stili di vita senza correre particolari rischi (di certo non è l'ideale rinunciare definitivamente a prodotti animali e a loro derivati), ma prima del tempo non ci si può permettere il lusso di andare contro la propria natura pensando di poter continuare a vivere senza problemi.
E' come far mangiare carne ad un erbivoro e fieno ad un carnivoro.

Per chi crede che gli allevamenti per gli animali destinati al consumo umano siano un luogo di tortura: oggi si passano più guai a maltrattare un animale che ad uccidere una persona. Inoltre i tecnici che vanno a fare i controlli studiano materie come "nutrizione e alimentazione animale", "benessere e salute animale e impatto ambientale degli allevamenti", "biologia e allevamento degli animali domestici",etc... Tutto per garantire una vita e una fine (oggi si uccide nel metodo più veloce ed indolore possibile) dignitosa all'animaletto che finirà nei nostri piatti, perchè anche noi abbiamo il famoso istinto di sopravvivenza che ci impone di mangiare altri animali e secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? Non è anche questa una crudeltà che viene comunque imposta da madre natura?

Ricordo a chi ritiene che sia una crudeltà mangiare carne animale e derivati che anche la pianta è un essere vivente e come tale può soffrire; inoltre quando mangiate un alimento o bevete un bicchiere d'acqua non pensate che sia sterilizzato perchè è pieno di microrganismi che uccidete! Se si vuole spezzare questa "catena" allora l'universo non dovrebbe esistere, dovrebbe esserci il nulla, eppure tutto ciò esiste e ci sono delle leggi naturali che impongono di "uccidere" per sopravvivere.
Può consolarvi il fatto che quando si muore c'è chi banchetta allegramente sul nostro cadavere? E che quando siamo in vita lo stesso siamo pieni di microrganismi che mangiano e hanno bisogno di noi per andare avanti (come noi abbiamo bisogno di loro)? :mrgreen:
Il mio è un semplice ragionamento, non voglio criticare i vegetariani e i vegani, ognuno vive come meglio crede, purchè non si vada in giro ad imporre la propria scelta di vita agli altri.

Cmq ora l'uomo è onnivoro, fatevene una ragione, quando poi l'evoluzione ci cambierà ulteriormente potremo diventare carnivori/erbivori/saprofiti o altro ancora.


P.S.: sulla storia dell'uomo ci sono tante teorie, c'è persino chi dice che noi siamo extraterrestri perchè ci siamo evoluti da microrganismi alieni entrati in contatto con la terra a seguito dell'impatto di qualche meteorite! Poi c'è sempre la teoria più credibile e quella da film di fantascienza: a voi la scelta! [smilie=041.gif]
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Sono pienamente d'accordo con te Nickname infatti io sono contro i vegetariani e i vegani ma affari loro.. sul fatto che gli allevamenti a volta siano torture ti posso dire che non sempre è così.. se visiterai i video di www.laverabestia.it te ne renderai conto di quali atrocità vengono commesse! Non guardarli se sei particolarmente sensibile.. con questo ripeto che non tutti questi allevamenti (per fortuna) sono ridotti a queste condizioni..
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Akka »

Nickname ha scritto: Va bene se una persona dice "vedere un canarino in gabbia mi rattrista, anche se so che è trattato bene etc..." ma non si può partire in quinta scrivendo che siamo tutti criminali a tenere in gabbia o allevare animali definiti "pazzi", "depressi", privati della loro vita, etc....
Animale domestico non vuol dire solo animale abituato alla presenza dell'uomo, ma animale che si è evoluto per dipendere dall'uomo per sopravvivere (e anche l'uomo non può fare a meno di lui). Se lo lasciate libero muore.
Gli animali selvatici invece sono selvatici perchè non hanno bisogno dell'uomo per sopravvivere, se la cavano benissimo da soli (salvo i casi in cui vengono soccorsi e rimessi in liberta o in habitat gestiti dall'uomo, ma in gabbia no perchè morirebbero) e la loro presenza è cmq importante per l' ecosistema.

Poi ho letto un'altra volta
Trovo curioso l'atteggiamento di quelli che amano i gatti (e li castrano)
e ribadisco che io trovo curioso l'atteggiamento di quelli che si definiscono animalisti e poi ritengono crudele castrare-strerilizzare un gatto o un cane ai quali viene allungata la vita, azzerato il rischio di contrarre malattie agli organi sessuali, non devono sopportare lo stress della gravidanza e soprattutto non verranno messi al mondo gatti-cani destinati a finire in mezzo ad una strada a morire di stenti. Loro si accoppiano perchè sono "obbligati" dalla natura, mica sono in grado di opporsi e decidere come facciamo noi umani.
A casa abbiamo una gatta di 8 anni sterilizzata e una gattina di 5 mesi da sterilizzare fra 4-5 mesi: siamo una famiglia di criminali?
Cmq seguendo questi ragionamenti contorti anche l'uomo è in gabbia, meglio che ci priviamo di tutto e scappiamo sulle montagne o su un altro pianeta.

Rispondendo a vegetariani e vegani, vorrei esporvi un banalissimo ragionamento: voi pensate che una donna incinta possa permettesserlo? Voi pensate che un neonato possa permetterselo? Voi pensate che un bambino possa permetterselo? Voi pensate che un ragazzo possa permetterselo? Voi pensate che una persona debilitata possa permetterselo? La risposta è NO.
Chi vuol fare il vegetariano-vegano lo faccia, ma non si permetta di imporre il suo pensiero su persone che non possono fisicamente e fisiologicamente permetterselo.
Quando lo sviluppo del corpo termina ci si può convertire a questi stili di vita senza correre particolari rischi (di certo non è l'ideale rinunciare definitivamente a prodotti animali e a loro derivati), ma prima del tempo non ci si può permettere il lusso di andare contro la propria natura pensando di poter continuare a vivere senza problemi.
E' come far mangiare carne ad un erbivoro e fieno ad un carnivoro.

Per chi crede che gli allevamenti per gli animali destinati al consumo umano siano un luogo di tortura: oggi si passano più guai a maltrattare un animale che ad uccidere una persona. Inoltre i tecnici che vanno a fare i controlli studiano materie come "nutrizione e alimentazione animale", "benessere e salute animale e impatto ambientale degli allevamenti", "biologia e allevamento degli animali domestici",etc... Tutto per garantire una vita e una fine (oggi si uccide nel metodo più veloce ed indolore possibile) dignitosa all'animaletto che finirà nei nostri piatti, perchè anche noi abbiamo il famoso istinto di sopravvivenza che ci impone di mangiare altri animali e secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? Non è anche questa una crudeltà che viene comunque imposta da madre natura?

Ricordo a chi ritiene che sia una crudeltà mangiare carne animale e derivati che anche la pianta è un essere vivente e come tale può soffrire; inoltre quando mangiate un alimento o bevete un bicchiere d'acqua non pensate che sia sterilizzato perchè è pieno di microrganismi che uccidete! Se si vuole spezzare questa "catena" allora l'universo non dovrebbe esistere, dovrebbe esserci il nulla, eppure tutto ciò esiste e ci sono delle leggi naturali che impongono di "uccidere" per sopravvivere.
Può consolarvi il fatto che quando si muore c'è chi banchetta allegramente sul nostro cadavere? E che quando siamo in vita lo stesso siamo pieni di microrganismi che mangiano e hanno bisogno di noi per andare avanti (come noi abbiamo bisogno di loro)? :mrgreen:
Il mio è un semplice ragionamento, non voglio criticare i vegetariani e i vegani, ognuno vive come meglio crede, purchè non si vada in giro ad imporre la propria scelta di vita agli altri.

Cmq ora l'uomo è onnivoro, fatevene una ragione, quando poi l'evoluzione ci cambierà ulteriormente potremo diventare carnivori/erbivori/saprofiti o altro ancora.
Sono TOTALMENTE d'accordo. Non potevi esprimerti meglio...
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da alfaalex »

Nickname ha scritto: Per chi crede che gli allevamenti per gli animali destinati al consumo umano siano un luogo di tortura: oggi si passano più guai a maltrattare un animale che ad uccidere una persona. Inoltre i tecnici che vanno a fare i controlli studiano materie come "nutrizione e alimentazione animale", "benessere e salute animale e impatto ambientale degli allevamenti", "biologia e allevamento degli animali domestici",etc... Tutto per garantire una vita e una fine (oggi si uccide nel metodo più veloce ed indolore possibile) dignitosa all'animaletto che finirà nei nostri piatti, perchè anche noi abbiamo il famoso istinto di sopravvivenza che ci impone di mangiare altri animali e secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? Non è anche questa una crudeltà che viene comunque imposta da madre natura?
D'accordissimo su tutto il resto però non puoi dirmi che diamo una vita dignitosa negli allevamenti destinati all'alimentazioe umana.

Questo nella civilissima america: http://laverabestia.org/play.php?vid=1601 I pulcini maschi vengono TRITATI vivi

Questo in Italia: http://laverabestia.org/play.php?vid=3733 La signora si sente eticamente nel giusto.
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da alfaalex »

Qui gassano i pulcini maschi in contenitori dove ne vengono ammassati ceninaia. http://laverabestia.org/play.php?vid=1967

Hai mai visto i bovini salire nel camion che li porterà al macello, giuro che quando l'ho visto mi tremavano le gambe. Sanno che andranno a morire e qui se ne intuisce qualcosa http://laverabestia.org/play.php?vid=3346

P.S. non aprite i link se particolarmente sensibili


Non posso credere che non esistano metodi più umani per allevare questi animali.
R.N.A.: 84TL
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

VanHelsing ha scritto:...è stato dimostrato e ridimostrato che deriviamo direttamente dai Pan Troglodytes .. che poi in fin dei conti tutti gli animali e dico TUTTI derivano da organismi procarioti che si sono evoluti in eucarioti e via dicendo.. cioè fammi capire secondo te l'uomo da cosa deriva? No perchè sono curioso di sentire la tua opinione :D
Tu intendi parlare della comparsa della vita sul pianeta terra, io mi riferivo alla comparsa dell'uomo sul pianeta terra.

Su ciò che la scienza dimostra ci sarebbe anche qualcosina da dire, e non solo in questo campo, ma il discorso sarebbe troppo complesso e troppo ampio per poterlo sviluppare qui anche solo in piccola parte.
Mi limito solo a dire che talvolta le ipotesi vengono elevate al rango di Verità, se le fà uno "del mestiere" , ma vengono considerate panzane, se le fa uno qualunque.
VanHelsing ha scritto: No aspetta.. non hai risposto quello che intendevo.. da dove deriviamo? Uccelli? Rettili? Cosa vuol dire dasperimentazioni.. e chi lef acevano ste sperimentazioni? Alieni?
Ma scusa, cosa vuoi che voglia dire "sperimentazioni"? Sperimentazioni!
Io non ho mai parlato di alieni, :o tu i hai nominati!
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
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Alessandro92
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Alessandro92 »

@VanHelsing: le eccezioni sono sempre esistite :D il mio è un discorso generale, però vedi che quando c'è qualcosa che non va prima o poi viene a galla e poi sono dolori.
@alfaalex: america civile? Ma quando mai è civile uno stato del genere dove c'è persino il culto degli OGM e le bambine di 5-6 anni vengono truccate e costrette a partecipare ai concorsi di bellezza??? Sono solo dei guerrafondai Immagine
Il video dei pulcini gira da anni su internet (la prima volta che l'ho visto risale al 2006-2007), magari è successo da qualche parte, ma da quello che so pulcini maschi=polli da carne.
La questione degli allevamenti in batterie delle galline è un tema attuale ed è un esempio di allevamento sbagliato e infatti è stato messo al bando dalla CE, entro un certo anno (non ricordo bene ora l'anno) tutti gli allevamenti a gabbie dovranno essere convertiti in allevamenti con recinti o a terra o all'aperto o biologici, fino ad allora noi possiamo scegliere quali uova comprare al supermercato o meglio ancora se hai qualcuno con le galline a pochi passi da casa e che vende le uova in più si va lì :mrgreen:
Non prendete per oro colato tutto ciò che si trova su internet dato che le scemenze abbondano perchè un conto è vedere dal vivo un conto è vedere un video (ma occhio ai fotomontaggi).
Se è per questo su internet si trovano anche notizie e video che ti farebbero convincere che gli alieni sono sotto al tuo letto; insomma ce n'è per tutti i gusti [smilie=041.gif]
Non posso credere che non esistano metodi più umani per allevare questi animali.
Esistono e vengono applicati.
La scuola che ho frequentato è un istituto tecnico agrario, ho studiato materie come zootecnia e visitato alcuni allevamenti dove gli animali erano trattati meglio delle persone, fra qualche settimana mi attenderanno 3 anni (+2 di specializzazione, eventualmente) di università (scienze agrarie e ambientali) e tra le tante materie che mi aspettano c'è persino la zootecnia (ovviamente mooolto più approfondita di quella fatta a scuola) che comprende tutte quelle discipline che ho citato prima (e qualcun'altra che ho pure dimenticato), quindi non sto scrivendo idiozie, perchè evidentemente se vengono insegnate proprio là certe materie, vuol dire che servono e che gli insegnamenti vengono applicati o vengono fatti applicare/rispettare negli allevamenti per garantire una vita migliore a tutti (anche per la terra perchè quando si parla di allevamento si considera anche l'impatto ambientale: le deiezioni inquinano parecchio, il metano inquina molto di più dell'anidride carbonica).

Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
sinceramente mai, ma dovresti spiegarmi come fa a capire ancora dopo che gli si fanno perdere i sensi prima di avviare tutta la procedura per ucciderlo (e la morte deve essere più rapida ed indolore possibile anche da un punto di vista qualitativo della carne)
[...]secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? [...]
Alessandro
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Canarini Giallo Mosaico - Linea Maschile
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Akka
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da Akka »

[quote="Nickname"
Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
Io li ho visti. Ti assicuro che nel macello di Bologna i bovini da carne (vitelloni di 18 mesi) si avviavano in fila RUMINANDO, gettando sguardi placidi ai colleghi già in catena di macellazione. Ti assicuro che non si rendevano conto di nulla. Non si possono attribuire sensazioni umane ad animali.
Tutti gli animali 'preda' finiscono la loro esistenza tra le fauci di qualcuno. Meglio morire in un macello con metodi indolori che per esempio venir sbranati a poco a poco da una iena... o - nel caso dei salmoni - venire spellati vivi da un grizzly...
Piuttosto cercherei di migliorare ancora le tecniche di allevamento, anche se passi avanti in questo senso qui da noi sono già stati fatti.
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

Nickname ha scritto:
Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
sinceramente mai, ma dovresti spiegarmi come fa a capire ancora dopo che gli si fanno perdere i sensi prima di avviare tutta la procedura per ucciderlo (e la morte deve essere più rapida ed indolore possibile anche da un punto di vista qualitativo della carne)
[...]secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? [...]
Io invece sì, e più di una volta.
Dopo che, come dici tu, ha perso i sensi, certo che non si accorgerà di quello che capiterà, ma io parlo del prima di perdere i sensi
Il trasporto, l'attesa, l'odore della morte che impregna il macello e lo senti anche fuori, le voci dei compagni, e tutto quanto d'altro, insomma, perché credi che gli animali condotti al macello abbiano quello sguardo disperato? Perché credi che li debbano condurre a forza? Perché credi che ci siano anche quelli che tentano la fuga?
Credi che non capiscano che gli sta per capitare qualcosa di molto brutto, credi che non comunichino fra di loro?

Non c'è bisogno di appartenere al genere umano per provare certe emozioni.

Non dico che un animale selvatico non soffra o non abbia paura, a parte che in quei momenti avviene un rilascio di endorfine che provoca in parole povere quasi un intontimento e un innalzamento della soglia di percezione del dolore.
Non è però certo il caso di star a fare una graduatoria su chi sente di più o chi sente di meno.

L'animale selvatico ha la morte per predazione come "incidente di percorso" mentre quello allevato ce l'ha sicura e programmata niente di più e niente di meno di un qualsiasi condannato a morte umano.


Guarda che secondo me Alfaalex quando parlava di "civilissima America" lo diceva in senso ironico-sarcastico!
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

Akka ha scritto:Io li ho visti. Ti assicuro che nel macello di Bologna i bovini da carne (vitelloni di 18 mesi) si avviavano in fila RUMINANDO, gettando sguardi placidi ai colleghi già in catena di macellazione. Ti assicuro che non si rendevano conto di nulla. Non si possono attribuire sensazioni umane ad animali.
Tutti gli animali 'preda' finiscono la loro esistenza tra le fauci di qualcuno. Meglio morire in un macello con metodi indolori che per esempio venir sbranati a poco a poco da una iena... o - nel caso dei salmoni - venire spellati vivi da un grizzly...
Piuttosto cercherei di migliorare ancora le tecniche di allevamento, anche se passi avanti in questo senso qui da noi sono già stati fatti.
Complimenti al macello Bologna allora; è un'oasi felice!

Quanto al non poter attribuire sensazioni umane agli animali, beh, questa cosa che dici per me non sta né in cielo né in terra.
Ma allora un animale secondo te non può provare paura? Non può gioire? Non può amare? Non può pensare?
Io uomo decido a priori che l'animale non pensa, semplicemente perché non sono in grado di comunicare con lui, e quindi decido che non può nemmeno provare certi sentimenti!!!!???
Ma che visione antropocentrica!

D'accordissimo invece che le tecniche di allevamento si possano e si debbano ancora migliorare, tenendo però sempre ben presente anche il benessere psichico dell'animale.
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Non riesco ancora a capire maljinka xD Insomma.. le sperimentazioni da chi sono state fatte? E quando? Cioè se dalle sperimentazioni sono nati gli uomini.. è logicamente impossibile che le abbiano fatte loro stessi!! Cmq è solo per confrontarmi con una persona che la pensa diversamente da me :D Infine.. Cara M. l'uomo è il risultato della comparsa della vita sulla terra xD Non ne è un argomento a parte! Insomma.. dopo la creazioni dellla cellula è seguita quella della divisione delle specie (per abbreviare molto! Dato che bisognerebbe scriverci un libro :D ) ovvero uccelli,mammiferi (tra cui l'uomo), rettili.. etc etc
*Non c'è amore più vero di quello per la natura*
Maljnka

Re: non per polemizzare...

Messaggio da Maljnka »

VanHelsing ha scritto:....
Tu non hai il minimo dubbio circa quello che la scienza oggi afferma, ma ciò non significa che tutto quanto viene affermato sia la Verità.
La scienza ha spesso presentato come verità quelle che erano solo ipotesi, fino a prova contraria; pensa per esempio alla visione geocentrica fino al 1500 e a quella eliocentrica che ne ha fatto seguito, capovolgendo la prima.

Un domani cose in cui oggi si crede ciecamente potrebbero tranquillamente essere spazzate via e sostituite da altre che nemmeno lontanamente adesso riusciamo ad immaginare.
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VanHelsing
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Re: non per polemizzare...

Messaggio da VanHelsing »

Ancora non mi hai risposto! Lo so che la scienza si può sbagliare.. sono curioso di capire secondo te da dove proviene l'uomo? xD Se è frutto di sperimentazioni da chi sono state fatte?
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