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Eppure il concetto è questo.alfaalex ha scritto:Non mi piace come concetto però. Con questa idea fare un passo dal lato sbagliato è un attimo.
Faccio un esempio estremizzato al massimo:
Nelle voliere fanno qualche voletto, anche nelle gabbie da 120, mettiamoli appena svezzati nelle cinciarelle così non sann cosa sia il volo e non soffrono.
Oppure, è corretto lasciare le galline ovaiole nelle batterie, tanto non sanno cosa sia camminare, ne tantomeno cosa sia il sole o la terra.
Alcuni animali sono prettamente vegetariani, altri sono prettamente carnivori, altri onnivori.VanHelsing ha scritto: Mai sentito parlare di catena alimentare?
L'uomo è naturalmente onnivoro, ma con un "ma"ardeapurpurea ha scritto:io sono sempre convinto che l'uomo è nato onnivoro e deve essere onnivoro, chiamatemi arretrato....
rispetto le idee di tutti però ! ci mancherebbe!!! basta che non si raggiungono i livelli di chi non da carne ai cani perchè è vegetariano lui.......
E' vero quello che dici.Roswen ha scritto:AntonioDM ha scritto:non si può desiderare una cosa che non si conosceRoswen ha scritto:...il concetto della tua frase sia per me sbagliato, e soprattutto pericoloso, perchè può essere esteso a tutto.
Quello che vuol estenderlo a tutto non ha bisogno di sentire questa frase, lo fa già di suo perché è un deviato mentale, uno psicopatico, uno che si ammanta col camice dello scienziato o del ricercatore per giustificare, nel nome della scienza e del progresso, crimini contro gli esseri viventi degni del tristemente noto dottor Mengele.
Avete mai letto "Imperatrice nuda" di Hans Reusch?
Roswen ha scritto:Per quanto riguarda l'essere vegetariani o vegani, ....
Personalmente sono d'accordo anch'io con il tuo pensiero, ma allo stesso tempo non trovo nulla di male nel desiderio di chi vuol vivere con un animale e sceglie per esempio di prendersi un canarino e tdi enerlo in una gabbia idonea a farlo vivere bene.Roswen ha scritto:Personalmente apprezzo molto di più una semplice passera d'italia libera, che un rarissimo canarino giallo mosaico portatore petto nero (me lo sto inventando ovviamente) rinchiuso in gabbia. Punto. Opinione personalissima.
Perchè noia cosa siamo? Organismi unicellulari? Noi siamo scimmie saiMaljnka ha scritto:Alcuni animali sono prettamente vegetariani, altri sono prettamente carnivori, altri onnivori.VanHelsing ha scritto: Mai sentito parlare di catena alimentare?
Gli onnivori, ma soprattutto i carnivori, si nutrono di altri animali, che cacciano direttamente e che non cucinano.
L'uomo non si procura direttamente il suo cibo, tranne che in pochi casi, e generalmente lo trasforma e lo cucina.
Se dovesse procurarsi il cibo utilizzando solo le proprie capacità, senza strumenti o artifici vari, senza nemmeno un sasso o un bastone, credo che raramente riuscirebbe ad acchiappare e uccidere un animale, a meno che non lo trovi già morto o mezzo morto, ma dovrebbe accontentarsi al massimo di uova e insetti.
Quindi il concetto di catena alimentare è naturale per gli animali, mentre se riferito all'uomo è un concetto costruito artificialmente.
Dovrebbe esserlo, ma purtroppo non è così, sai quanti apicoltori per avidità riducono le loro colonie alla fame e sono poi costretti in primavera a nutrirle con lo zucchero!ardeapurpurea ha scritto:certo, ma credo sia una regola generale usufruire solo quando se ne ha bisogno
Forse mi sono spiegata male, non intendo affatto dire che noi non siamo animali, ci mancherebbe altro!VanHelsing ha scritto:[ Perchè noia cosa siamo? Organismi unicellulari? Noi siamo scimmie saiUn pò più evolute.. Il fatto che usiamo l'allevamento non fa alcuna differenza nella catena alimentare.. ci sono formiche che allevano afidi :S
No aspetta.. non hai risposto quello che intendevo.. da dove deriviamo? Uccelli? Rettili? Cosa vuol dire dasperimentazioni.. e chi lef acevano ste sperimentazioni? Alieni?Maljnka ha scritto:L'uomo non è certo nato come uomo, ma non lo considero nemmeno un'evoluzione della scimmia, bensì il frutto di sperimentazioni, modificazioni genetiche, inseminazioni artificiali anche interspecie risalenti a tempi di cui si è persa la memoria storica perché distanti da noi di millenni.
Nel secolo appena passato alcuni scienziati hanno sperimentato inseminazioni artificiali in donne che vi si prestavano volontariamente, allo scopo di creare una razza umanoide da adibire a lavori estremamente pericolosi; con quale seme inseminavano, immaginalo un po' tu.
E' orribile, queste pratiche sono vietate, ma...
e ribadisco che io trovo curioso l'atteggiamento di quelli che si definiscono animalisti e poi ritengono crudele castrare-strerilizzare un gatto o un cane ai quali viene allungata la vita, azzerato il rischio di contrarre malattie agli organi sessuali, non devono sopportare lo stress della gravidanza e soprattutto non verranno messi al mondo gatti-cani destinati a finire in mezzo ad una strada a morire di stenti. Loro si accoppiano perchè sono "obbligati" dalla natura, mica sono in grado di opporsi e decidere come facciamo noi umani.Trovo curioso l'atteggiamento di quelli che amano i gatti (e li castrano)
Sono TOTALMENTE d'accordo. Non potevi esprimerti meglio...Nickname ha scritto: Va bene se una persona dice "vedere un canarino in gabbia mi rattrista, anche se so che è trattato bene etc..." ma non si può partire in quinta scrivendo che siamo tutti criminali a tenere in gabbia o allevare animali definiti "pazzi", "depressi", privati della loro vita, etc....
Animale domestico non vuol dire solo animale abituato alla presenza dell'uomo, ma animale che si è evoluto per dipendere dall'uomo per sopravvivere (e anche l'uomo non può fare a meno di lui). Se lo lasciate libero muore.
Gli animali selvatici invece sono selvatici perchè non hanno bisogno dell'uomo per sopravvivere, se la cavano benissimo da soli (salvo i casi in cui vengono soccorsi e rimessi in liberta o in habitat gestiti dall'uomo, ma in gabbia no perchè morirebbero) e la loro presenza è cmq importante per l' ecosistema.
Poi ho letto un'altra voltae ribadisco che io trovo curioso l'atteggiamento di quelli che si definiscono animalisti e poi ritengono crudele castrare-strerilizzare un gatto o un cane ai quali viene allungata la vita, azzerato il rischio di contrarre malattie agli organi sessuali, non devono sopportare lo stress della gravidanza e soprattutto non verranno messi al mondo gatti-cani destinati a finire in mezzo ad una strada a morire di stenti. Loro si accoppiano perchè sono "obbligati" dalla natura, mica sono in grado di opporsi e decidere come facciamo noi umani.Trovo curioso l'atteggiamento di quelli che amano i gatti (e li castrano)
A casa abbiamo una gatta di 8 anni sterilizzata e una gattina di 5 mesi da sterilizzare fra 4-5 mesi: siamo una famiglia di criminali?
Cmq seguendo questi ragionamenti contorti anche l'uomo è in gabbia, meglio che ci priviamo di tutto e scappiamo sulle montagne o su un altro pianeta.
Rispondendo a vegetariani e vegani, vorrei esporvi un banalissimo ragionamento: voi pensate che una donna incinta possa permettesserlo? Voi pensate che un neonato possa permetterselo? Voi pensate che un bambino possa permetterselo? Voi pensate che un ragazzo possa permetterselo? Voi pensate che una persona debilitata possa permetterselo? La risposta è NO.
Chi vuol fare il vegetariano-vegano lo faccia, ma non si permetta di imporre il suo pensiero su persone che non possono fisicamente e fisiologicamente permetterselo.
Quando lo sviluppo del corpo termina ci si può convertire a questi stili di vita senza correre particolari rischi (di certo non è l'ideale rinunciare definitivamente a prodotti animali e a loro derivati), ma prima del tempo non ci si può permettere il lusso di andare contro la propria natura pensando di poter continuare a vivere senza problemi.
E' come far mangiare carne ad un erbivoro e fieno ad un carnivoro.
Per chi crede che gli allevamenti per gli animali destinati al consumo umano siano un luogo di tortura: oggi si passano più guai a maltrattare un animale che ad uccidere una persona. Inoltre i tecnici che vanno a fare i controlli studiano materie come "nutrizione e alimentazione animale", "benessere e salute animale e impatto ambientale degli allevamenti", "biologia e allevamento degli animali domestici",etc... Tutto per garantire una vita e una fine (oggi si uccide nel metodo più veloce ed indolore possibile) dignitosa all'animaletto che finirà nei nostri piatti, perchè anche noi abbiamo il famoso istinto di sopravvivenza che ci impone di mangiare altri animali e secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? Non è anche questa una crudeltà che viene comunque imposta da madre natura?
Ricordo a chi ritiene che sia una crudeltà mangiare carne animale e derivati che anche la pianta è un essere vivente e come tale può soffrire; inoltre quando mangiate un alimento o bevete un bicchiere d'acqua non pensate che sia sterilizzato perchè è pieno di microrganismi che uccidete! Se si vuole spezzare questa "catena" allora l'universo non dovrebbe esistere, dovrebbe esserci il nulla, eppure tutto ciò esiste e ci sono delle leggi naturali che impongono di "uccidere" per sopravvivere.
Può consolarvi il fatto che quando si muore c'è chi banchetta allegramente sul nostro cadavere? E che quando siamo in vita lo stesso siamo pieni di microrganismi che mangiano e hanno bisogno di noi per andare avanti (come noi abbiamo bisogno di loro)?![]()
Il mio è un semplice ragionamento, non voglio criticare i vegetariani e i vegani, ognuno vive come meglio crede, purchè non si vada in giro ad imporre la propria scelta di vita agli altri.
Cmq ora l'uomo è onnivoro, fatevene una ragione, quando poi l'evoluzione ci cambierà ulteriormente potremo diventare carnivori/erbivori/saprofiti o altro ancora.
D'accordissimo su tutto il resto però non puoi dirmi che diamo una vita dignitosa negli allevamenti destinati all'alimentazioe umana.Nickname ha scritto: Per chi crede che gli allevamenti per gli animali destinati al consumo umano siano un luogo di tortura: oggi si passano più guai a maltrattare un animale che ad uccidere una persona. Inoltre i tecnici che vanno a fare i controlli studiano materie come "nutrizione e alimentazione animale", "benessere e salute animale e impatto ambientale degli allevamenti", "biologia e allevamento degli animali domestici",etc... Tutto per garantire una vita e una fine (oggi si uccide nel metodo più veloce ed indolore possibile) dignitosa all'animaletto che finirà nei nostri piatti, perchè anche noi abbiamo il famoso istinto di sopravvivenza che ci impone di mangiare altri animali e secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? Non è anche questa una crudeltà che viene comunque imposta da madre natura?
Tu intendi parlare della comparsa della vita sul pianeta terra, io mi riferivo alla comparsa dell'uomo sul pianeta terra.VanHelsing ha scritto:...è stato dimostrato e ridimostrato che deriviamo direttamente dai Pan Troglodytes .. che poi in fin dei conti tutti gli animali e dico TUTTI derivano da organismi procarioti che si sono evoluti in eucarioti e via dicendo.. cioè fammi capire secondo te l'uomo da cosa deriva? No perchè sono curioso di sentire la tua opinione
Ma scusa, cosa vuoi che voglia dire "sperimentazioni"? Sperimentazioni!VanHelsing ha scritto: No aspetta.. non hai risposto quello che intendevo.. da dove deriviamo? Uccelli? Rettili? Cosa vuol dire dasperimentazioni.. e chi lef acevano ste sperimentazioni? Alieni?
Esistono e vengono applicati.Non posso credere che non esistano metodi più umani per allevare questi animali.
sinceramente mai, ma dovresti spiegarmi come fa a capire ancora dopo che gli si fanno perdere i sensi prima di avviare tutta la procedura per ucciderlo (e la morte deve essere più rapida ed indolore possibile anche da un punto di vista qualitativo della carne)Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
[...]secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? [...]
Io li ho visti. Ti assicuro che nel macello di Bologna i bovini da carne (vitelloni di 18 mesi) si avviavano in fila RUMINANDO, gettando sguardi placidi ai colleghi già in catena di macellazione. Ti assicuro che non si rendevano conto di nulla. Non si possono attribuire sensazioni umane ad animali.Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.
Io invece sì, e più di una volta.Nickname ha scritto:sinceramente mai, ma dovresti spiegarmi come fa a capire ancora dopo che gli si fanno perdere i sensi prima di avviare tutta la procedura per ucciderlo (e la morte deve essere più rapida ed indolore possibile anche da un punto di vista qualitativo della carne)Maljnka ha scritto:Avete mai visto dal vivo un animale portato al macello? E' ancor peggio del video, perché puoi sentire fisicamente l'odore della sua paura, del suo dolore, della sua disperazione, della sua rassegnazione o della sua inutile ribellione.[...]secondo voi, rispetto ad pollo, un animale selvatico quando viene sbranato vivo da un orso o da un leone o altro è contento e non soffre? [...]
Complimenti al macello Bologna allora; è un'oasi felice!Akka ha scritto:Io li ho visti. Ti assicuro che nel macello di Bologna i bovini da carne (vitelloni di 18 mesi) si avviavano in fila RUMINANDO, gettando sguardi placidi ai colleghi già in catena di macellazione. Ti assicuro che non si rendevano conto di nulla. Non si possono attribuire sensazioni umane ad animali.
Tutti gli animali 'preda' finiscono la loro esistenza tra le fauci di qualcuno. Meglio morire in un macello con metodi indolori che per esempio venir sbranati a poco a poco da una iena... o - nel caso dei salmoni - venire spellati vivi da un grizzly...
Piuttosto cercherei di migliorare ancora le tecniche di allevamento, anche se passi avanti in questo senso qui da noi sono già stati fatti.
Tu non hai il minimo dubbio circa quello che la scienza oggi afferma, ma ciò non significa che tutto quanto viene affermato sia la Verità.VanHelsing ha scritto:....