Incardellato Gonfio

[Fab00]

Ciao a tutti ragazzi,
Ho questo incardellato da un pò di giorni e stamattina è diventato gonfio e ogni tanto tiene gli occhietti semichiusi.. quasi come se stesse soffrendo. Ricordo che in questi giorni è stato spostato un pò troppo continuamente dal suo posto di sempre. Vorrei chiedere a voi come posso fare per intervenire tempestivamente.

Vi allego una foto nel caso possiate aiutarmi.

Vi ringrazio anticipatamente.

[Fab00]

Vorrei aggiungere che ogni tanto tende ad allungare il collo e ad aprire il becco verso il basso !

[biagio11]

se non hai il baycox o almeno una camera calda non arriva a dopodomani

[Fab00]

se non hai il baycox o almeno una camera calda non arriva a dopodomani

Innanzitutto ti ringrazio per la risposta,
Volevo dire che da qualche minuto ha ripreso un pò a cinguettare e a muoversi per la gabbia.. insomma è più vispo, seppur gonfio.

Può essere il cambio di ambiente continuo in questi ultimi due giorni ?

[federico77]

salve Fab.... possono essere tantissime cose, perché come più volte ho ripetuto nel forum il semplice arruffamento del piumaggio e l'apatia del soggetto sono i segni clinici pressoché "universali" di un malessere dell'uccellino. Per capire almeno una gamma di ipotesi diagnostiche bisognerebbe fare una visita al soggetto, prendere molte informazioni su come allevi e alimenti i tuo incardellato e delle indagini cliniche come (es.) esami delle feci. Altro così proprio non posso dirti. Però se la situazione come sembra, ti appare grave, parti in quarta e vai da un veterinario che se ne intenda un minimo di uccellini, perché non c'è da attendere molto.

Ciao! Federico

[Fab00]

Ragazzi volevo rassicurarvi. Almeno mettendolo un po' al caldo sembra che l'allarme sia passato. Ora sta molto meglio e sta prue mangiando. mi auguro sia stato solo un colpo di freddo. Volevo chiedervi ma incide sul benessere di questi uccelli la presenza di persone che fumano nella stanza? grazie a tutti

[biagio11]

il fatto che stia mangiando non significa molto,ho avuto uccelli affetti da cocciodiosi che mangiavano a dismisura...comunque ti faccio tanti auguri..e ricorda che una speranza c'e' sempre.....(quasi)

[federico77]

Salve ancora Fab, incide moltissimo la presenza di fumo sulla salute dei canarini: ricorda sempre che gli uccelli hanno una respirazione molto più veloce dei mammiferi e in quel caso farebbero un "pieno perfetto" di sostanze tossiche. Sicuramente un ambiente più caldo giova molto in sitiazioni di debilitazione, poiché un uccellino ammalato tende all'ipotermia, ma di certo se c'è un apatologia sottostante bisognerebbe diagnosticarla bene e curarla in modo conveniente, come ripetevo in precedenza.

Ciao! Federico

[Fab00]

Ragazzi stamattina il mio incardellato si è rigonfiato come ieri mattina, poi oggi pomeriggio si è sgonfiato ed è tornato normale. E notando bene comunque mangia parecchio. Quindi leggendo ciò che avete scritto potrebbe trattarsi di coccidiosi ? Si potrebbe trattare di uno stato ancora non avanzato ? Poichè io domani pomeriggio lo porterò dal veterinario con le feci da analizzare. Ed un' ultima domanda, la coccidiosi può essere trasmessa agli altri incardellati che ho nella stanza, seppur si trovino in gabbie diverse ?

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

[biagio11]

si puo' essere trasmessa.fai in fretta e lava l'alloggio per bene.ciao

[Fab00]

si puo' essere trasmessa.fai in fretta e lava l'alloggio per bene.ciao

Scusa ma leggevo che la malattia può essere trasmessa soltanto attraverso le feci.. mi sbaglio ? E' possibile prendere questa malattia anche nell'"aria" ? Perchè alla fine gli uccelli si trovano nella stessa stanza ma in gabbie diverse e distanti.

Ti ringrazio comunque per la disponbilità.

[federico77]

No, Fab: la coccidiosi è una malattia parassitaria e si trasmette solo tramite ingestione di feci infestate dalle oocisti.... comunque se domani vai dal veterinario ti darà sicuramente tutte le informazioni che vuoi

Ciao e buona fortuna! Federico

[Fab00]

Ciao Federico, intanto ti ringrazio per la tua disponibilità.

Ora i miei 3 incardellati sono insieme nella veranda in tre gabbie separate, quindi non dovrebbero esserci problemi di contagio. Ma volevo farti una domanda, avendo acquistato quest'ultimo incardellato da 4 giorni c'è la possibilità di averlo acquistato già malato di coccidiosi, se eventualmente avesse questa malattia ?

Purtroppo l'appuntamento con il veterinario è stato rimandato a domattina, quindi dovrò aspettare ancora un pò.

Ti ringrazio anticipatamente.

[federico77]

Salva ancora Fab... certo che potrebbe avere già preso l'infestazione dal precedente luogo d'allevamento, sempre che si tratti di questo e sempre che l'allevatore non abbia mai trattato con i prodotti specifici i suoi uccellini. Spesso infatti la coccidiosi può esistere in forma subclinica, senza dare sintomatologia significativa, e scatenarsi in forma patologica quando avvengono situazioni di stress o di debilitazione.

Comunque aspettiamo gli esiti e chiedi informazioni anche al tuo evterinario se hai dubbi o domande, mi raccomado. Ciao!

Federico

[lancashire]

Scusa ma leggevo che la malattia può essere trasmessa soltanto attraverso le feci.. mi sbaglio ?

Non molto ma quasi, il ciclo degli oocisti = "in popolarese" uova di coccidi è ingestione, riproduzione, evacuazione (feci dell'ospite= chi lo ingerisce) e sporulazione (oocisti) MA SONO SPECIE SPECIFICI.
Coccidi SPECIE SPECIFICI = il loro ciclo di vita è quello sopra indicato se l'ospite, è un soggetto di razza specie specifica per quel tipo di coccide.
Se l'ospite non è specie specifica, il coccide non si replica come sopra, ma si incista ED ASPETTA DI ESSERE MANGIATO DA UN SOGGETTO SPECIE SPECIFICO per riprendere il ciclo.
Quindi la trasmissione è NORMALMENTE attraverso l'ingestione delle feci ma ANCHE attraverso l'ingestione di altro soggetto che ha ingerito le feci (ad esempio mosca....)

E' possibile prendere questa malattia anche nell'"aria" ? Perchè alla fine gli uccelli si trovano nella stessa stanza ma in gabbie diverse e distanti.

Hai vagamente idea di quanto possa essere grande e pesare un oocista?
con il semplice sbattere delle ali, l'oocista che si trova frammisto alle feci e SPORULA NON SUBITO MA DOPO UN PAIO DI GIORNI A FECI SECCHE può benissimo spostarsi dalla gabbia dove era stato deposto e per ipotesi posarsi su un chicco di scagliola nella mangiatoia della gabbia accanto, per essere poi ingerito e dare inizio al nuovo ciclo riproduttivo.
... il tutto come scritto sopra in "popolarese"

[Fab00]

Buonasera, intanto vi ringrazio ancora per la disponibilità.
Stamattina sono andato dal veterinario e dagli esami parassitologici e da quelli batteriologici delle feci non è uscita nessuna forma di coccidiosi, ma "semplicemente" un'enterite dovuta ad alcuni batteri.

Mi ha prescritto di seguire la seguente cura:
Vefloxa 0,3 ml in 100 ml d'acqua per 7 giorni o in alternativa Ciproxin gr.250 una compressa in un litro d'acqua da somministrare successivamente nel beverino.
Dopo i sette giorni di antibiotico mi ha prescritto ornicuma G e ornicuma Q mezzo misurino in 300 ml d'acqua oppure in 25 gr. di pastone per un mese (Q) ; 3 volte alla settimana (G)

Ed infine alcuni consigli per l'alimentazione.
Io ora ho già iniziato a dargli i ciproxin sciolto in un litro d'acqua e messo nel suo beverino da 100 ml. Ma volevo chiedervi, il veterinario mi ha detto di cambiare il beverino ogni 12 ore, ma quindi ogni volta che devo cambiare il beverino devo usare una nuova compressa in un nuovo litro d'acqua ? Perchè penso che l'effetto dell'antibiotico stando ore in un litro d'acqua perda il suo effetto no ? O mi sbaglio ?

Grazie anticipatamente a tutti!

[federico77]

Ciao Fab! Meglio così, nel senso che ora si ha una diagnosi in mano! Visto l'importanza di andare dal veterinario? La cura va benone: il Ciproxin (p.a. Ciprofloxacina) è un antibiotico tra i fluorchinoloni, adatto soprattuto ai batteri gram negativi, spesso causa principale delle enteriti nei passeriformi come i canarini. Non serve che cambi il litro d'acqua: butterai via l'acqua del beverino e la sostituirai ogni giorno con quella medicata della bottiglia principale. L'effetto dell'antibiotico cessa nel tempo soprattutto se esposto ad aria e luce, per cui la bottiglia con l'acqua medicata la terrai in armadio ben chiusa. Ricordati piuttosto d'agitarla bene prima di versarla nel beverino per miscelare bene il farmaco.

Ciao e buona terapia!! Tienici poi aggiornati!

Federico

[Fab00]

Ciao Federico,
Da oggi sono 3 giorni che gli sto somministrando l'antibiotico, la mattina mi sveglio e gli metto il beverino con la nuova acqua.
Però mi sto chiedendo una cosa, per esempio stamattina verso le 9 era gonfissimo, metteva il becco sul lato quasi volesse addormentarsi e li' ho pensato il peggio, poi verso le 11, quando è comparso il sole sulle veranda, si è sgonfiato completamente e ha iniziato a mangiare di nuovo e a bere.. potrebbe essere l'antibiotico che lo abbatte inizialmente e poi pian piano è lui stesso si riprende ? Perchè non riesco davvero a spiegarmelo!

Grazie anticipatamente.

[federico77]

Salva Fab, di sicuro l'antibiotico non è un toccasana per la salute (di tutti gli animali, però, umani compresi), però se c'è un'infezione in atto non ci sono molte alternative.... Sostienilo però con un po' di pastoncino vitaminizzato, e un po' di verdura verde (adattissimi sono gli spinaci crudi, ben lavati, asciutti e non da frigorifero), oltre a un po' di mela e mandarino maturi.

Ciao! Federico

[Fab00]

Perfetto grazie, l'unica cosa che mi chiedevo era di natura tecnica. Visto che non ho al momento gli spinaci, vorrei dargli uno spicchio di mandarino o di mela, ma so che mettendolo tra le sbarre della gabbia la frutta assume i componenti metallici delle sbarre e si rischia di intossicare l'uccellino. Come potrei somministrarglielo ?

Grazie ancora per la pazienza

[Berenice]

E a lungo andare anche le sbarre ne risentono...
Qui c'è lavoro per la segretaria.
Io per la mela uso una mollettina apposita (si trova nei negozi di animali: è molto pratica); il mandarino, invece di dividerlo a spicchi, lo taglio a metà "sull'equatore" (per intenderci ) e lo appoggio sul portauovo.

[federico77]

Un grazie infinite alla mia collaboratrice Sempre bravissima!!!

Federico

[Berenice]

Dovere!
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[Fab00]

Perfetto, grazie mille ad entrambi per la pazienza
Volevo chiedere un'ultima cosa che mi ha un pò allarmato stasera. Come ho già detto i 3 incardellati si trovano nella stessa veranda, uno sopra all'altro. Il malaticcio è sotto a tutto. Ma stasera ho notato che il più bello, quello che canta di più durante il giorno (anche oggi ha cantato parecchio) stasera è accucciato per dormire sul fondo della gabbia, non ha presentato segni di arruffamento o altro durante il giorno e nemmeno ora, è sempre stato vispo e tutto. Detto questo, non vorrei che l'incardellato malato abbia potuto contagiare l'altro. Ma non è coccidiosi, un'enterite si può contagiare da incardellato all'altro ? Oppure mi sto solo allarmando intuilmente ed è normale che una sera si possa addormentare sul fondo della gabbia ?

Scusate per l'insistenza ma ci tengo parecchio.

Grazie anticipatamente

[Berenice]

Io non conosco gli incardellati... ma come comportamento mi sembra insolito per un uccellino: di solito per istinto tutti scelgono il punto più alto per dormire.
Però potrebbe essere stato spaventato prima di addormentarsi e, caduto dal posatoio, non è più stato in grado di tornarvi per la mancanza di luce.
Approposito di luce: riceve solo quella naturale? Oppure c'è la possibilità che una luce artificiale possa essere stata spenta improvvisamente, quando l'uccellino si trovava sul fondo gabbia?

[lancashire]

Avendo un dubbio sulla diagnosi, ho provato ad interrogarla, ma non mi ha dato risposta.

Hai mai sentito parlare della teoria del "Megacanarino" per cui se si ammala un canario in un aviario è come se si fosse ammalata una piccola parte del Megacanarino.

Il Veterinario ha prescritto la cura solo per il malato?

[Fab00]

Agli altri 2 ha prescritto degli integratori vitaminici e basta. Comunque poi si è alzato e si è addormentato al posto di sempre, quindi mi sono un pò tranquillizzato.

Ho capito la tua teoria lancashire, ma spero non sia cosi'. Li ho tenuti in gabbie diverse e li ho puliti continuamente.. quale potrebbe essere stata la forma di contagio per un'enterite ??

Scusatemi ma non sono ancora espertissimo in questo campo e non posso far altro che tesoro delle vostre delucidazioni.

[federico77]

Salve Fab, io per sicurezza farei lo stesso trattamento a tutti e tre: non è escluso che l'infezione può essersi trasmessa anche agli altri: ad esempio, per contaminazione di oggetti comuni (beverini, posatoi, ecc.), pastoncino avariato, miscela di semi irrancidita, ecc. Per cui: occhio all'igiene scrupolosa, e all'alimentazione. Quella del "megacanarino" non è altro che la spiegazione a livello "asilo" di un'inizio di epidemia.... comunque non stiamo ad allarmarci troppo e andiamo con un po' di logica e buon senso

ciao! Federico