Buonasera

ad aprile ho recuperato una cocorita, Fifì, che viveva in condizioni pietose. Mi sono subito accorta che la piccola era magrissima,aveva la scabbia, becco e zampe deformi,feci sulle piume intorno alla cloaca e battito ritmico della coda. Non potendola portare dal mio veterinario, l'ho portata da un veterinario che mi era stato consigliato. Il veterinario ritiene che lei sia sicuramente figlia di pappagalli con uno stretto legame di sangue (secondo lui fratelli), che questo ha causato le malformazioni e che Fifì è gracile e sarebbe stata più esposta alle malattie. Mi consiglia inoltre di isolarla e non farla in alcun modo riprodurre perchè i piccoli potrebbero nascere come lei. Aggiunge di non preoccuparmi del battito della coda e delle feci in quanto dovute a malnutrizione e debolezza. Dopo aver curato la scabbia, faccio conoscere a Fifì il mio Kiwi e i due vanno subito d'accordo, Fifì inizia a mangiare frutta e verdura, fa il bagno regolarmente, ma , nonostante si sia rimessa in forze, i sintomi sono sempre gli stessi. Riesco ad andare dal veterinario di fiducia e mi dice che la piccola ha un problema respiratorio probabilmente dovuto a un’infezione batterica ,che Fifì può stare tranquillamente con altri pappagalli e non ritiene che lei sia figlia di consanguinei e che a questo siano legati i suoi problemi di salute . Prescrive il fluimucil, l'f10 e delle vitamine . Faccio fare le analisi alle feci, ma queste non riscontrano la presenza di batteri. Dopo dieci giorni di fluimucil i sintomi sono spariti: le feci non restano più attaccate alle piume e il battito della coda è quasi svanito. Poco dopo però ricompaiono. Il vet mi dice di fare 14 giorni di fluimucil, ma anche questa volta, terminati i 14 giorni, i sintomi ricompaiono. Prenoto un'altra visita e il vet decide di cambiare terapia: Vitamina A e Diflucan (due volte al giorno). Fifì, dopo quattro mesi di medicinari vari, non ne vuole sapere di prendere il Diflucan ( ogni volta che glielo faccio prendere sembra che la stia uccidendo), non rieco mai a darle le dosi giuste e un giorno per divincolarsi le è finita una goccia nell'occhio

. Ho provato a isolarla nella gabbia medica e a mettere il Diflucan nell'acqua e poi nei semi ma, se c'è il diflucan, non mangia e non beve. Oggi ho deciso di interrompere il diflucan e vorrei chiedere al mio veterinaio di cambiare ancora terapia. Vedendo che Fifì ha risposto negativamente a tutte le cure provate mi è venuto il dubbio che potesse essere un problema cronico, ma questa mia ipotesi è stata scartata dal vet (ritiene che il problema sia batterico). Inoltre secondo lui le feci attaccate alle piume e il battito della coda non sono collegati e non riusciamo a capire perché si formino questi cumuletti di feci attorno alle piume ( ho comprato anche un prodotto naturale che dovrebbe aiutare la digestione, ma non ha fatto effetto). La notte ha delle lunghe crisi in cui si immobilizza, respira a fatica con il becco aperto ed emette dei piccoli cinguettii. Mia mamma è arrivata a pensare che possa avere delle malformazioni interne. Fifì è anche poco più piccola degli altri cocoriti. Per il resto sta bene: mangia, gioca, non ha le pume arruffate. A qualcuno è mai capitato un caso del genere? Ci sono dei batteri che possono non comparire nelle analisi? Consigli? è possibilibe che abbia realmente una malformazione interna che le impedisce di respirare correttamente? Dato che le crisi le ha la notte, esistono batteri che si attivano solo in determinati momenti della giornata? Mi scuso per la lunghezza, ma sono stanca di vederla star male e ho paura di svegliarmi una mattina e trovarla sul fondo della gabbia priva di vita. Grazie anticipatamente a tutti per eventuali consigli