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Buongiorno a tutti gli amici del forum; sono stato assente per parecchio tempo per motivi di impegni famigliari( tutta la famiglia di mio figlio maggiore [con 5 figli ], si è trasferita in Olanda. Lui lavora presso la Philips, mentre la moglie e la figlia 23enne [diplomatasi presso una scuola alberghera emiliana], hanno aperto con ottimo esito un ristorante con cucina emiliana . Ora sono nuovamente da Voi per segnalarvi una anomalia del mio canarino maschio "pipetto". Sempre vivace e, ritengo, in ottima salute, vive da solo nella sua gabbietta che porto all'interno della mia abitazione nelle ore notturne dato che ora nel mio territorio modenese, si raggiungono i - 5/6 °C. ma verso le 8/9 del mattino , dopo un breve e lento periodo di raffreddamento della stanza in cui pernotta, onde evitare sbalzo termico, allorchè la temperatura esterna sale a + 5/6 °C, esso viene collocato all'esterno, dopo aver rinnovato sia la solita pulizia di ogni giorno, che la alimentazione. La anomalia consiste in un pigolìo-lamento a becco semi-chiuso se qualcuno è presente nella stanza in cui è ricoverato, appena però esso viene posto sul terrazzo, svolazza e ogni tanto intona gorgheggi anche se la temperatura è bassa. Preciso che lasciato solo nella stanza, il lamento cessa. Chiedo se qualcuno di Voi sia in grado di interpretare questo suo pigolio- lamento. Se si mette una mano all'interno della gabbia nel momento del rinnovo dell'alimentazione, vola su un dito e dà sonore beccate. Il lamento lo notiamo solo dall'inizio dell'inverno, negli anni precedenti (lo abbiamo con noi ormai da 3 anni) non lo avevamo mai notato. Ringrazio dell'accoglienza e degli elementi utili a decifrare l'anomalia citata.
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se è un pigolio solo quando c'è qualcuno vicino potrebbe essere minaccia o allarme ,in ogni caso non va bene spostarlo dentr
o e fuori gli sbalzi di temperatura possono essere nocivi
Anche il mio maschio lo fa, specialmente quando metto cibo all'interno della gabbia. Una volta tolta la mano smette di farlo.
Il bello é che se lascio la mano dentro più del dovuto, qualche beccatina me la da
Invece la femmina si mette in un angolo della gabbia e si lascia fare tutto. Quindi in conclusione credo non sia nulla di allarmante
Scusate ma continuate a dire che non è bene spostare fuori e dentro i nostri canarini. Prima di spostare il mio "pipetto" logicamente mia moglie ed io , lo lasciamo nella stanza con il vetro semi aperto e fuori portata dell'aria fredda che entra, per un tempo sufficiente in modo da assuefarlo molto gradualmente alla nuova temperatura. Non ho assolutamente il cuore di lasciarlo fuori con temperature di -5/-6 gradi e l'umidità esistente. Bisognerebbe avere un locale idoneo, chiuso, anche se non riscaldato; ma in una abitazione si sa che in questo periodo c'è il riscaldamento attivo, pertanto si deve trovare un compromesso cercando di non compromettere e salvaguardare la salute del piccolo pennuto.
se lo lasciavi fuori ,ben coperto con teli di nylon trasparenti ,sarebbe stato meglio .Solo che se sta fuori non vi godete il canto ,questa è la verità
Ti ringrazio della gentile risposta e del suggerimento. In effetti ho provveduto da tempo a fargli una specie di cappuccio a forma di parallelepipedo cucendo i bordi con un rinforzo fatto di fettuccia in stoffa. La plastica usata è alquanto spessa (circa 1mm) ed è bella trasparente. Io ritengo che possa essere un valido aiuto per quanto riguarda la protezione nelle giornate di vento e per la umidità. Detto cappuccio arriva a coprire la gabbia fino ai bordi inferiori, inoltre applico un elastico cingendo la gabbia ed il cappuccio nella parte inferiore, in modo di chiudere ogni eventuale "spiffero". Tutto ciò, lo ripeto, è senz'altro valido ai fini del vento e della pioggia o umidità; ma per quanto riguarda la temperatura, la plastica non offre alcuna protezione termica e la temperatura esistente al di fuori della gabbia è senz'altro la stessa che vi è al suo interno.
Ti rassicuro; ovviamente non è chiuso ermeticamente, l'elastico che lo cinge fa in modo che la plastica non svolazzi e non faccia vela, ma può ricambiare l'aria all'interno comodamente e con sufficienza. Per di più, come ho già detto, in questa stagione sul mio terrazzo ( che è esposto a nord) il sole ( quando c'è) è presente solo alle prime luci dell'alba, ed è ovvio che se è presente, certamente non comporta la protezione termica con la plastica Ti ringrazio comunque del suggerimento.