Giovane trovatello

[livore]

Ciao a tutti,

chiedo aiuto per un "volatile" (che non vola) trovato un paio d'ore fa davanti casa.

L'ho trovato sul fianco, che si muoveva rotolandosi ma senza riuscire a stare sulle zampe, poche piume ed occhi chiusi.

L'ho portato in casa, perché i genitori non si vedevano e ci sono gatti in giro...

Ha bevuto un po' d'acqua appoggiata sul becco con una siringa, aveva la testa girata sotto sopra.

Adesso riesce a stare con entrambe le zampe poggiate in basso ma non è in grado di tenere la testa alta e ferma, o si dimena o sta giù, quindi beve da sdraiato.

Ho provato a mescolare un po' di omogeneizzato all'acqua ma non sembra gradirlo, non ho provato con biscotto/uovo.

Attualmente sembra che a volte riesca a socchiudere gli occhi.

Adesso, quando sta giù, pur stando fermo si "contrae" a intervalli di circa 2 secondi, mentre se gli do' l'acqua cerca di tirarsi su.

Spero che la foto sia comprensibile:


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[Maljnka]

Direi che è un granivoro, ma francamente non saprei dire di quale specie si tratti.
L'unica cosa certa è che è molto giovane e debilitato; è indispensabile che mangi con molta frequenza; prova a dargli del cibo ogni mezz'ora.
Dovrebbe aprire da solo il becco per chiedere da mangiare, ma se è molto debilitato non lo farà, quindi apriglielo tu e con una pinzetta a punte lunghe e arrotondate mettigli giù la pappa.
Se usi la siringa, attento a non schizzargli il contenuto in gola con violenza perché potrebbe andargli nelle vie respiratorie e farlo soffocare.

[livore]

L'unica cosa certa è che è molto giovane e debilitato; è indispensabile che mangi con molta frequenza; prova a dargli del cibo ogni mezz'ora.
Dovrebbe aprire da solo il becco per chiedere da mangiare, ma se è molto debilitato non lo farà, quindi apriglielo tu e con una pinzetta a punte lunghe e arrotondate mettigli giù la pappa.

Beh intanto grazie, ma quale pappa?

Ho provato senza successo a bagnare un biscotto (all'uovo) e a darglielo così come l'acqua, appoggiato al becco quando sta giù, visto che quando si alza aprendo il becco è impossibile centrarlo, si muove di continuo!!!

Magari riprovo tenendolo fermo, anche se ho paura di fargli male, sembra così fragile!

[Maljnka]

Se ti limiti ad avvicinare il cibo al suo becco, non mangerà mai.

Come hai notato apre spontaneamente il becco per chiedere l'imbeccata e siccome ha tantissima fame ed è anche un po' scoordinato nei movimenti, se non lo tieni fermo non riuscirai a centrare la sua bocca.

Non aver paura di fargli male, l'importante è tenerlo con "delicata fermezza", insomma, quel tanto che basta per tenerlo fermo, che non si agiti.

Hai già il vantaggio non indifferente che apre il becco da solo, ti basterà tenerlo con una mano sul dorso reggendogli la testa fra il pollice, indice e medio e con l'altra mano gli metterai il cibo in gola; ho detto "in gola" come fanno i genitori; se glielo metterai semplicemente nel becco, siccome a quell'età non hanno ancora sviluppato la capacità di mandar giù il cibo, o se ne starà lì incantato o comincerà a scuotersi e a schizzare tutto all'ingiro.

Non girare l'uccellino a pancia in su, quando lo alimenti, lascialo appoggiato su un piano o sulle tue ginocchia.

Se non hai dei prodotti specifici, puoi usare mollica di pane impastata con tuorlo d'uovo sodo e carne macinata, mi raccomando, mai fredda di frigo, ma a temperatura ambiente.
Io mescolavo anche dei biscotti savoiardi.
Puoi anche dare le camole del miele che vendono i negozi di pesca o aggiungere al pastone casalingo un po' di quel pastoncino giallo per allevare i canarini.

Impasta il tutto con acqua tiepida fino ada ottenere una consistenza morbida, ma non brodosa; facendo così normalmente non è necessario dare anche da bere.
Quando sarà cresciuto e comincerà a becchettare da solo, comincerà anche a bere.

Dagli una goccia di vitamine al giorno (io uso Idroplurivit che vendono in farmacia senza ricetta e costa davvero poco)

Ho allevato così tanti uccellini, non avendo la possibilità di procurarmi cibi specifici, e sono sempre cresciuti bene.

Dopo mangiato puliscigli sempre il becco o le piume sporche usando la carta tipo scottex bagnata d'acqua tiepida.
Ricorda anche di allontanare il sacchettino con le feci che senz'altro farà.
Per far questo noterai che spingerà il culetto all'indietro e cercherà di allargare le alucce.
Prendi su con una pinzetta il sacchetto fecale che non si romperà e lo potrai buttare tranquillamente.

[alfaalex]

Ma il pane non è sconsigliatissimo? Gli si gonfia in pancia da quel che so.

Io so che in mancanza del pastone da imbecco per granivori gli si può sbriciolare dei biscotti all'uovo, che non abbiano cioccolata o glasse varie, in acqua da renderlo come un pastoncino.

[pier lorenzo orione]

è un pullo di verdone di circa 8 gg,questi movimenti scoordinati possono avere molte cause(inedia,traumi,infezioni intestinali),devi trovare un pastoncino x imbecco nidiacei,es ENERGETTE,NUTRIENT PLUS,HANDMIX o altri,li trovi in negozi x animali specializzati x ornitologia.Si presenta in polvere che dovrai bagnare con acqua tiepida ottenendo consistenza cremosa,con una siringa da insulina senz'ago dovrai imbeccarlo a forza se non apre il becco con piccoli pasti molto freq,non dare altri cibi al di fuori di questo,ma devo dirti che sono pessimista.

[Maljnka]

Ma il pane non è sconsigliatissimo? Gli si gonfia in pancia da quel che so.

Io so che in mancanza del pastone da imbecco per granivori gli si può sbriciolare dei biscotti all'uovo, che non abbiano cioccolata o glasse varie, in acqua da renderlo come un pastoncino.

Il pane sarà anche sconsigliatissimo, ma non avendo avuto la possibilità di trovare di meglio in passato l'ho sempre usato, in quantità idonea a dare capacità legante al pastone e mai una sola volta ho avuto un uccellino con la pancia gonfia o altri problemi digestivi e sono sempre arrivati tutti all'età adulta.
Non so se sia dipeso dal tipo di pane che usavo; il pane lo faccio io senza additivi e con pochissimo sale.

[pier lorenzo orione]

io da piccolo lo usavo sempre x i giovani passerotti che raccoglievo,anche xchè non potevo permettermi altro,ma imbeccati con pane bagnato in acqua o latte , ne sopravviveva uno su 10(forse),x questo ho poca fiducia in questo alimento x i nidiacei.Se poi parliamo di piccoli granivori,è ancora peggio xchè i genitori li nutrono rigurgitando una poltiglia semidigerita che contiene semi immaturi di piante selvatiche ,mescolata a piccoli insetti(afidi,ragnetti e larve ),quindi un alimento quanto piu lontano possibile dal pane,sia in termini di digeribilità che come composizione chimica.Invece il preparato x imbecco contiene vitamine e proteine che possono in qualche modo sopperire alle esigenze nutrizionali dei pulli in crescita,benchè anch'esso sia molto diverso dall'alimentazione in natura.

[Maljnka]

Ma allora a questo punto devo pensare che quelli che ho allevato costituiscono l'eccezione che conferma la regola?
Ma tutte eccezioni!?
No, no, non è possibile!
Il caso fortuito e la fortuna sono merce troppo rara...

Sto pensando se aggiungevo altro al pastone, quindi ho detto ...pane...tuorlo d'uovo...macinato...biscotti savoiardi....ah, sì! Mela grattugiata, quella la mettevo sempre.

Le camole del miele che ho già nominato le somministravo a parte; non mancavano mai..., da quando l'ho trovato, anche un po' di Raff Holland Cova e Raff Realpasto (il massimo reperibile) e quando era stagione lamponi, ciliegie e altri piccoli frutti, e poi ...basta, nient'altro.

Ma chi trova un nidiaceo e non ha la possibilità di procurarsi quegli ottimi pastoncini d'allevamento che ci sono adesso (per chi abita lontano dai grandi centri è piuttosto difficile) oppure chi si trova un piccolino la domenica mattina, cosa può fare? Mica può aspettare fino al lunedì pomeriggio o anche al martedì mattina che aprano i negozi, che poi se non sono forniti ti va già bene se te lo procurano, ma per quando? E il piccolo intanto che fa? Non può vivere d'aria o d'acqua! E
l'unico cibo che si trova comunemente sono le camole del miele.

Come emergenza per i primi giorni cosa potrebbe quindi fare?
La maggior parte dei soccorritori occasionali non ha uccellini in casa, non ha prodotti nemmeno lontanamente specifici per loro, ma ha bisogno di sapere questo: "se non ho prodotti specifici, che faccio?"

[livore]

Infatti... ammetto la mia impreparazione.

Purtroppo le poche cure che gli ho prestato non sono bastate, stamattina prima delle 9 ha smesso di soffrire.

Cercherò di tenere a mente tutti i vostri consigli, grazie.

[pier lorenzo orione]

Ti avevo detto che ero pessimista,il piccolo in quelle condizioni non ce la poteva fare cmq,neanche con le migliori cure.Ritornando al discorso dell'alimentazione,se si trova un piccolo uccello bisognoso d'aiuto,nelle prime ore la cosa piu semplice è cercare una farmacia di turno e comprare dell'omogeneizzato di vitello,x le prime imbeccate va sempre bene x quasi tutti i nidiacei,invece se il nidiaceo è un colombo o un granivoro,sempre in farmacia si trova la farina di cereali x neonati(es meritene),che diluita con acqua tiepida diventa un buon pastoncino x imbecco.Anche i biscotti al plasmov sbriciolati e bagnati potrebbero andare,ma sono meno digeribili.

[ardeapurpurea]

savoiardi e pane sono anche per me un'alimento completamente errato, io in casi disperati come farmacie chiuse e niente in casa utilizzo le crocchette per gatti sminuzzate ma può essere soltanto un paliativo , i savoiardi hanno lozucchero e non va bene, il pane ammettiamolo pure come emergenza assoluta per far volume insieme ad alimenti più idonei tipo turlo o carne trita, io lo do ai piccoli aironi al di sotto della settimana insieme al pesce in modo che non graffi con le pinne la gola dei piccoli

[pier lorenzo orione]

e dove trovi i piccoli aironi caduti dal nido?

[Maljnka]

Non avevo mai pensato all'omogeneizzato.
Non sapevo nemmeno del meritene, grazie dell'informazione!

Quanto alle crocchette per gatti, non è nocivo tutto quel cloruro di sodio che contengono?

Certo che lo zucchero dei savoiardi non va bene, e infatti dato che è concentrato massimamente in superficie utilizzavo solo la parte interna e poi non è che i pasti fossero tutti a base di savoiardi in quantità industriale; la maggior componenete erano la carne cruda e le camole del miele.

Molto dipende dalla percentuale dei vari ingredienti, dal fatto se si usano tutti sempre o alternati.
Poi, ripeto, gli uccellini sono sempre cresciuti bene, mai avuto un problema digestivo, mai vista una sola volta una diarrea e anche in seguito crescita normale...

Non intendo assolutamente mettere in discussione le indicazioni di voi che siete senza ombra di dubbio (ci mancherebbe altro) dei veri esperti, e non voglio nemmeno dire ad altri utenti di fare come ho fatto io; porto solo la mia esperienza e i risultati che ho ottenuto.

Poi, come ho già detto, capita che un soccorritore non abbia a disposizione cibi idonei, e non solo: potrebbe esserci chi non ha la possibilità, per suoi insindacabili motivi, di poter reperire certi prodotti, e allora, cosa dovrebbe fare? Omettere il soccorso?
Meglio assicurargli una morte certa per fame, piuttosto che la possibilità di cavarsela?

[pier lorenzo orione]

questo no,però volendo in tutta Italia una farmacia aperta si trova sempre,ed è piu facile trovare l'omogeneizzato rispetto alle camole o alla carne cruda(i macellai non aprono di domenica o di notte),cmq ognuno ha le sue esperienze ,positive o negative ,l'importante è condividerle,no?

[livore]

In effetti, dopo aver dato una sbirciata al forum avevo provato prima con l'omogeneizzato, ma di prosciutto cotto, superstite (non scaduto) dello svezzamento di mio figlio.

Poi con i Gran Turchese (si può dire?) "impastati" così l'uovo c'e di sicuro.

Magari avrei dovuto spingerli più giù, ma già mettergli qualcosa nel becco era un'impresa...

Una cosa mi consola, credo che questo thread possa essere d'aiuto ad altri in situazioni di urgenza come era la mia l'altra sera.

[Maljnka]

questo no,però volendo in tutta Italia una farmacia aperta si trova sempre,ed è piu facile trovare l'omogeneizzato rispetto alle camole o alla carne cruda(i macellai non aprono di domenica o di notte),cmq ognuno ha le sue esperienze ,positive o negative ,l'importante è condividerle,no?

D'accordissimo con te, chiedevo solo perché mi è capitato di incontrare persone che avevano soccorso uccelletti che avevano ancora bisogno di essere imbeccati, ma non volevano spendere un centesimo e volevano utilizzare solo ciò che avevano in casa.
Siccome certi tirchioni non li smuovi di un millimetro…e non sempre sono disposti a cederti la bestiola…

Tengo sempre in casa dell’omogeneizzato per eventuali soccorsi, ma non avevo mai pensato di utilizzarlo per gli uccelli!
Ho sempre anche un pochino di carne nel congelatore, per i gatti, e all'occorrenza anche per gli uccellini.

Come ben dici, ognuno ha le proprie esperienze.
La cosa più difficile è esprimere il modo esatto in cui si sono sviluppate; per esempio parlando di alimentazione è difficile spiegare bene il quantitativo utilizzato, la sua esatta combinazione con altri cibi che possono integrarne le carenze nutritive, o al contrario peggiorarle, poi dipende anche dalla stato di salute dell’uccellino al momento del rinvenimento, insomma, ci sono un sacco di variabili.

Come ben dici l’importante è condividere le esperienze; il confronto è un validissimo modo per imparare di più, arricchire le proprie conoscenze ed essere di maggior aiuto ai pennuti, e il forum deve servire proprio a questo.

[alfaalex]

In effetti, dopo aver dato una sbirciata al forum avevo provato prima con l'omogeneizzato, ma di prosciutto cotto, superstite (non scaduto) dello svezzamento di mio figlio.

Poi con i Gran Turchese (si può dire?) "impastati" così l'uovo c'e di sicuro.

Magari avrei dovuto spingerli più giù, ma già mettergli qualcosa nel becco era un'impresa...

Una cosa mi consola, credo che questo thread possa essere d'aiuto ad altri in situazioni di urgenza come era la mia l'altra sera.

Ma come gli davi da mangiare, non glielo infilavi nel gozzo?