Forum dedicato all'ornitologia, informazioni utili sull'allevamento e la cura degli uccelli da gabbia e voliera, ma anche info per coloro che amano il birdwatching e la natura
Specializzati in Ornitologia! Visita il nostro negozio online troverai oltre 3000 prodotti per la cura e il benessere degli uccelli. Spedizioni in tutta Europa!
Ciao a tutti. Sono nuovo del forum. Sono un ragazzo di 17 anni con la passione per gli uccelli in particolare canarini e pappagalli. Nella mia vita di allevatore di canarini non ho avuto molta fortuna. Da un pò di tempo mi è venuta l'idea di poter allevare una coppia di cocorita. Essendo completamente estraneo a questo mondo e completamente ignorante in fatto di cocorita volevo qualche delucidazione. Abito nel sud dell'italia, in puglia, quindi il clima non è molto freddo. Vorrei sapere se i miei cocorita potrebbero stare in cucina in una gabbia di circa 50x20(è abbastanza grande?). Come ho già detto prima, con i canarini non ho avuto molta fortuna e essendo inesperto volevo sapere se per un allevatore alle prime armi è facile riuscire per lo meno a tenere in vita questi splendidi pappagali. Grazie. Aspetto una vostra risposta...
Per i tuoi acquisti ornitologici affidati ai professionisti! Su Hobby Uccelli Shop trovi solo i migliori prodotti ed accessori per uccelli. Prodotti disponibili in pronta consegna con SPEDIZIONE GRATIS in tutta Italia. Vai al negozio online
Di solito è sconsigliabile mettere i cocoriti in cucina (anche qualsiasi altro animale) visto che ci sono molti sbalzi di temperatura e spifferi d'aria.Inoltre l'ambiente è troppo umido.Se non puoi tenerli in casa,potresti metterli fuori,ovviamente ben riparati nell'inverno.
Per la gabbia...non so,ma penso sia troppo piccolina...
Benvenuto And : i ragazzi sono sempre i benvenuti tra noi appassionati di pappagalli!
La cucina non è sconsigliabile soltanto per gli sbalzi di temperaturao gli spifferi, ma anche per le esalazioni, molto nocive per i pennuti (vedi esalazioni di Teflon, tossiche). Quindi meglio un altro ambiente della casa, oppure anche all'esterno con le opportune precauzioni (coperture di plexiglass o plastica pesante, riparo da correnti, ecc).
Per la gabbia, una gabbia da 60 cm è l'ideale per una coppia di cocorite. Quella da 50 x 20 è troppo piccola.
Se vuoi altre delucidazioni, siamo qui
Quoto quanto ti è già stato detto.
Se vuoi riuscire nell'allevamento delle cocorite (così come di ogni altro animali) dovrai seguire delle "regole" che servono solo a fare stare quanto più bene possibile i nostri amici pennuti.
Ti consiglio di usare la funzione "CERCA" in alto, digiti una parola e il motore di ricerca interno troverà per te tutti i post relativi.
In questo forum troverai centinaia di notizie utili per dare il meglio ai tuoi pappagallini e farli vivere dignitosamenti, con le cure dovute e necessarie e perché no, potendo far mettere su famiglia.
Per qualsiasi cosa siamo qui, ti basta chiedere, ciao
Vi ringrazio per la disponibilità. volevo solo chiedervi se la gabbia vicino alla finestra del balcone potrebbe andare bene? e se allevare cocorita è più facile che allevare canarini. in quanto a accoppiamento, mangimi, durata della vita. grazie
non è consigliabile tenerli vicino alla finestra, sono troppo esposti ai colpi d'aria. O li metti direttamente all'esterno con le dovute precauzioni o dentro ma lontano da zone ventilate o con escursioni termiche elevate.
io ho allevato i canarini e ora da 4-5 mesi ho delle cocorite e kalopsite. causa il periodo freddo non ancora li "stimolo alla riproduzione". i canarini sono piu delicati e il periodo x l'allevamento è fisso e dura qualche mese. i pappi se adulti si possono riprodurre costantemente per tutti i mesi dell'anno. sta a noi togliere il nido per dargli tregua e far recuperare loro energie!!
Come ti ha già detto mave i nostri amici pennuti soffrono gli sbalzi termici e le correnti che li creano. Quindi devono stare in un luogo dove ciò non ci sia. Non debbono essere sistemati in cucina dove vapori ed esalazioni velenose per loro (per noi no) o in bagno (stessi motivi: vapori) o in qualunque altro luogo dove possano sprigionarsi vapori ed esalazioni tossiche per loro.
Poi. Le cocorite sono degli animali molto resistenti devo dire ma non per questo vuol dire che possiamo trascurarli o trattarli con meno attenzioni e precauzioni.
Gabbia: per una coppia va bene una gabbia almeno 60x30 nella quale puoi sistemare i posatoi (3 bastano, a diverse altezze è meglio), beverini per l'acqua, mangiatoie e qualche gioco. L'importante è non riempire comunque troppo la gabbia (che ti ricordo più grande è meglio è) con oggetti vari.
Alimentazione: non devono mancare nella dieta dei nostri cocoriti la miscela di semi che puoi trovare nei negozi specializzati o nei supermercati. Gritt e osso di seppia, acqua fresca e pulita tutti i giorni. Un paio di volte alla settimana qualche verdura (cicoria o simili) e della frutta. Puoi inserire anche di tanto in tanto del pastone all'uovo di quello giallo (anche questo in commercio), dell'uovo sodo (non esagerare), spighe di panico, del pastone bianco o di quelli secchi con pezzettini di frutta secca. Quello che ho messo in grassetto è il loro "quotidiano" il resto che ho scritto con la cadenza di due volte o una volta a settimana.
Riproduzione: le cocorite, raggiunta la maturià sessuale (te ne accorgi dalla cera sopra il becco: blu intensa nel maschio e marrone raggrinzita nella femmina) si riproducono praticamente tutto l'anno. Usano i nidi a cassetta, in legno, facilmente ispezionabili (da noi) per controlli e pulizia. Non necessitano di materiale per costruire il nido. Dopo un periodo di accoppiamento depongono da 3 a 5 uova (nella media) a giorni alterni. Nella cova il maschio aiuta a volte la femmina e la nutre. I pulletti nascono dopo circa 3 settimane (un pò di meno di 3 settimane in realtà), circa 17-19 giorni ma a volte le uova possono schiudersi con un pò di ritardo. I piccoli nascono, come nella deposizione, a giorni alterni. Lo svezzamento dei piccoli (che dura circa 30-40 giorni) è attuato da entrambi i genitori. Durante questo periodo è bene tenere il pastone all'uovo perennemente disponibile.
Anche se, fosse per loro, possono riprodursi tutto l'anno è bene seguire certi accorgimenti per evitare di "stressarli".
1) Prima di mettere il nido accertarsi che la coppia si sia formata. Te ne accorgi dal fatto che stanno sempre accanto, si imbeccano a vicenda, si "baciano", si grattano col becco a vicenda. Il maschio corteggia con una marea di versi la femmina.
2) Che eviti di fargli fare troppe cove durante l'anno (al massimo 4) e che tra una nidiata e l'altra vi sia una pausa di almeno un mesetto. (Ovvero, quando i piccoli sono usciti dal nido, leva il nido e butta eventuali uova già deposte. Il nido lo rimetterai un mese dopo).
3) Evita la riproduzione nei mesi più caldi o in quelli più freddi.
Innanzitutto grazie per la disponibilità, poi volevo chiedervi più o meno il costo di una coppia di Cocorita.
Se nella cucina utilizzo la ventola per aspirare gli odori e il vapore, secondo voi posso tenerli in cucina. Davvero non avrei un altro posto. grazie.
Per quanto riguarda il costo di una coppia si aggira tra le 16 e le 20 euro per le cocorite normali. Può salire per quelle che hanno dimensioni più grandi (tipo la razza inglese, più grandi e paffutte, cosidette maggiorate).
Per quanto riguarda il luogo dove tenerli ti ribadisco il mio "no", in cucina non va bene sebbene ci sia l'aspiratore. Non è che tutti i gas e i vapori vengono aspirati e mandati fuori... a lungo andare ne risentirebbero.
Se non hai proprio dove metterli puoi usare il balcone purché prendi le dovutissime precauzioni e, se operassi questa scelta, ti ricordo che le dovute pulizie vanno fatte all'interno, dentro casa, così eviti che ti fuggano via.
Scusami kalops ma io non penso che a 0 gradi di notte potrebbero resistere. ma non resisterebbero fuori nemmeno a 4-5 gradi,penso. quali sarebbero le dovute precauzioni? siccome io vado a scuola la mattina, se dovesse piovere??
le mie cocorite sono state in giardino x anni senza problemi anche in inverno...io sono di milano e qua a volta scende ben sotto lo zero!!!
più che altro i pappi soffrono gli sbalzi di temperatura (x esempio tenerli fuori di giorno e ritirarli la notte in casa) e il vento, quello sì...le precauzioni non sono altro che riparare i lati della gabbia con del plexiglass o plastica...in estate io riparo un solo lato, in inverno 3 e la notte magari aggiungo sul quarto lato scoperto un cartone o un foglio di plastica...secondo me piuttosto che la cucina è molto meglio se li tieni in balcone!
Andy se non hai altri posti dove tenerli l'unica è il balcone.
Come ti è già stato detto i pappi resistono alle basse temperature. quello che fa loro male (ma a tutti gli uccelli in realtà) è lo sbalzo di temperatura o le correnti eccessive (oltre che vapori, troppa umidità ed esalazioni tossiche).
Se li metti nel balcone però, ovviamente dovrai riparare la gabbia. Dovrai coprirne i vari lati, in pratica, con della plastica resistente o, meglio, del plexiglas. Ma per questo tipo di coperture e riparazioni meggy e gli altri ti sapranno dire molto di più di me.
Ciao
se il termosifone è nella stanza non crea problemi...certo che la gabbia dovrebbe stare a qualche metro di distanza, non sopra o di fianco!
quant'è la temperatura della stanza in media?hai deciso allora dove alloggiare i pappi??
Mi sento di sconsigliarti di tenerli in camera tua, non è salutare dormire con le cocorite perchè producono, in modo naturale, notevoli quantità di "forfora". Questa sostanza si presenta come una polvere molto fine e bianca ed è il risultato della disgregazione pelle penne. Dato che è molto fine è facilmente inalabile e, dato che in camera ci soggiorni per lunghi periodi, può causare problemi respiratori. Per quanto riguarda il resto concordo pienamente con quanto postato da Kalops. Mi permetto però di esprimere una mia opinione. Secondo me per gli ondulati l'alloggiamento ideale è all'esterno, il fatto che provengano dall'Australia non deve trarre in inganno perchè stanno benissimo anche alle temperature rigide dei nostri inverni. Devi solamente ripararli dalle correnti d'aria ed evitare ristagni d'umidità. Però se non hai una sistemazione adeguata per mantenere in salute i tuoi uccelli forse è meglio se te ne separi, la cucina e la camera non sono proprio locali adatti. Bisognerebbe sempre pensare per prima cosa alla salute e al benessere dei nostri animali, anche se questo significa non potere tenerli. Ciao
Ma se la mucca fa "mu" perchè il merlo non fa "me"? (Elio e le Storie Tese)
direi che può andare, ricordati però che devi mettere in preventivo un pò di sporco (piume, bucce di semi, polvere). A parte questo direi che la sistemazione è ottimale...
Ma se la mucca fa "mu" perchè il merlo non fa "me"? (Elio e le Storie Tese)
ragazzi li ho presi e sono bellissimi. solo un problema: la femmina becca qualche volta il maschio per il cibo, anche se ho messo tutto per due. mi chiedevo solo una cosa: come faccio a non incutere timore e magari a farls avvicinare alle mie mani???
Andmike, ti darò gli stessi consigli che hanno dato a me 2-3 mesi fa.
Per prima cosa non forzare i pappagallini, oltre a spaventarli non otterrai altro. Cerca di essere molto presente nella stanza in cui sono, in modo che si abituino alla tua presenza e alla tua voce. Quando hai le mani dentro alla gabbia cerca di fare movimenti molto dolci, togli orologio o braccialetti vari (i miei si spaventano moltissimo se con l'orologio sbatto contro la gabbia). Dovrai avere molta pazienza, se non sono stati abituati da piccoli alla mano dell'uomo ci metterai un po' a conquistare la loro fiducia. Ovviamente più tempo avrai da dedicare a loro prima riuscirai ad avere buoni risultati. Io purtroppo per motivi di lavoro sono ancora "indietro", però piano piano ci sto arrivando anche io. Dovrai fare un lavoro lungo e paziente, però ti darà molte soddisfazioni, non solo alla fine
scusate! mi sono connessa col pc del mio ragazzo e per sbaglio l'ho quotato col suo stesso nick! Cmq ovviamente concordo con lui anche se le nostre esperienze sono un pò diverse.
ok grazie sarò paziente. un altra cosa: potreste spiegarmi come faccio a vedere se la coppia è veramente una coppia??? please.... cioè quando i due si sono accoppiati.
C'è da dire anche che con i pappagalli non ci sono regole assolute nel senso che ognuno ha un carattere proprio e complesso, come gli umani. Perciò se ce la fai con uno non è detto che sia possibile con un altro. Per le cocorite ho notato che solitamente la femmina è molto più diffidente del maschio quindi almeno all'inizio ti conviene concentrarti su quest'ultimo. Quando il maschio sarà abituato, piano piano la femmina si incuriosirà e tenterà l'approcio.
Quando la coppia sarà formata noterai che il maschio sarà pieno di attenzione verso la femmina e le offrirà del cibo rigurgitandolo direttamente nel becco, la femmina non lo respingerò più e i due staranno molto tempo insieme, grattandosi la testa a vicenda. Allora sarà il momento di mettere il nido, se lo farai prima rischierai che la femmina attacchi il maschio per territorialità.
Un'ultima cosa. Se vuoi capire bene le tue cocorite passapiù tempo che puoi ad osservarle senza disturbarle, tu non immagini neanche quanto siano complessi i loro comportamenti....
Ma se la mucca fa "mu" perchè il merlo non fa "me"? (Elio e le Storie Tese)
grivio7 ha scritto: Per le cocorite ho notato che solitamente la femmina è molto più diffidente del maschio quindi almeno all'inizio ti conviene concentrarti su quest'ultimo. Quando il maschio sarà abituato, piano piano la femmina si incuriosirà e tenterà l'approcio.
Quoto in pieno quanto detto da Grivio7 per esperienza personale. La femmina, soprattutto nei primi periodi, quando mi avvicinavo alla gabbia si spaventava subito e agitava anche il maschio, che invece si è dimostrato da subito più curioso verso la mia mano. Adesso che il maschio è più tranquillo nel vedermi, anche la femmina sembra essere più calma verso l'intrusione della mia mano. Come detto ci vorrà pazienza e il risultato è diverso da pappagallo a pappagallo.