Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

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Dario
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Iscritto il: 18 marzo 2005, 22:30

Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da Dario »

Ciao a tutti,
quest'anno sto ricontrando un grave problema nel mio allevamento amatoriale di diamanti di gould, ovvero i pullus intorno al 5°-10° giorno di vita muoino improvvisamente.

I pullus non presentano nessun segno particolare, le feci sono normali e nei primi giorni di vita la crescita è normale con progressivo aumento di peso e di grandezza.
I genitori (nel mio caso i passeri del giappone che fungono da balie) nutrono regolarmente i pullus, il gozzo risulta sempre pieno e come già detto lo sviluppo sembra normale nei primi giorni di vita, ma poi all'improvviso i pullus smettono di crescere anche se i genitori continuano ad alimentarli regolarmente. Il colore della carne cambia e diviene più scuro, il pullus sembra quasi indebolito, rachitico e tremolante fino a quando, nel giro di qualche giorno, sopraggiunge la morte.

Credevo che fosse un problema solo mio, ma parlando con altri allevatori della mia stessa provincia, sono venuto a conoscenza che anche alcuni di loro stanno riscontrando lo stesso problema e non solo con gli esotici ma anche i canarini.

Per tale motivo mi sono deciso di aprire questo topic e provare a fare una sorta di indagine per capire se qualcuno altro ha riscontrato oppure sta riscontrando lo stesso problema nel suo allevamento.
Vorrei anche chiedere se qualcuno ha fatto analizzare i pullus morti per capire scientificamente il motivo della morte e soprattutto per capire che tipo di cura si potrebbe provare in relazione dell'eventuale malattia.
Sono contrario all'uso di medicinali somministrati diciamo a caso e quindi prima di un'eventuale somministrazione vorrei ben capire di cosa si tratta!


Tengo a precisare che non credo sia un problema di alimentazione poichè è da diverso tempo che utilizzo gli stessi semi, pastone, ecc e negli anni passati non ho mai riscontrato questo problema anzi l'anno scorso su circa 40 pullus nati ne è morto solo 1 e un altro durante la muta. Anche per le balie vale lo stesso discorso, ovvero sono diversi anni che uso le stesse coppie e quindi posso garantire per loro. Le stesse coppie mi hanno allevato perfettamente l'anno scorso.


Vivi come se fosse l'ultimo giorno della tua vita....
e pensa come se non dovessi morire mai...!

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lancashire
Messaggi: 1356
Iscritto il: 15 settembre 2005, 16:17

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da lancashire »

Ciao Dario, prendi con le pinze quanto ti dico.
Forse può dipendere dal pastoncino, affiancagli altro tipo di pastoncino.
Forse può dipendere dai triconomas anche se mi sembra altamente improbabile. SEMBRA che in questo periodo si stia verificando in moltissimi allevamenti "morte per fame" in quanto si formano delle pustole invisibili ad occhio nudo ma visibili al microscopio sulla lingua che impediscono l'alimentazione ma non impediscono di bere! (non sono rilevabili tramite analisi dei deceduti in quanto i germi decedono contestualmente o pochissimo dopo al soggetto!)
......
Io a questo momento non ho altre notizie i miei stanno iniziando a deporre ora!
Riepilogo un pò di notizie a mia conoscenza. tratte da un simposio sulla mortalita dei nidacei tenuto dal Prof. Gino Conzo
Le cause più frequenti di questi problemi, sono riconducibili a fattori alimentari, ambientali, tossici ed infettivi.
...
Le condizioni poi di temperatura, umidità e ventilazione sono anche molto importanti non solo perchè possono determinare direttamente l'arresto dello sviluppo dell'embrione, ma perchè, se non si rispettano certi parametri, possono determinare anche una predisposizione all'insorgenza di una infezione che può portare a morte l'embrione o il nidaceo.
...

Poi le tossine che vengono prodotte da alcuni funghi e che in genere vanno a colpire alimenti mal conservati e quindi sono una possibile fonte di tossicità. L'utilizzo di farmaci in modo eccessivo, può dare pure tossicità.
...

Negli allevamenti intensivi, con tanti animali in poco spazio, accade spesso che vi sono delle condizioni che favoriscono l’insorgenza di patologie, con gli animali in depressione immunitaria in particolari periodi dell’anno (svezzamento, muta ... ) o per temperature troppo alte o troppo basse, umidità... In queste condizioni si ha nell’organismo la produzione di alcuni ormoni che abbattono il sistema immunitario e quindi, se l’organismo entra in contatto con alcuni batteri o virus, si sviluppa rapidamente una malattia, mentre in altre condizioni, in cui questa situazione non c’è, lo stesso germe può non creare problemi.
...
Lo pseudomonas può creare problemi nei piccoli, specie durante lo svezzamento ed è oltretutto un germe piuttosto resistente ai normali trattamenti antibiotici.
...
... Tutti questi germi sono stati osservati in casi di problematiche riproduttive e sono germi che sino a qualche anno fa non erano considerati patogeni; questo vuoi dire che probabilmente i ceppi allevati adesso si sono un tantino indeboliti, quindi dobbiamo far fronte a nuove patologie che fino a un pò di anni fa non erano considerate.

Credo che sarebbe opportuno creare nel forum una sezione con foto dei volatili colpiti da patologie, forse diventerebbe più facile in assoluta mancanza di altre opportunità di avere un'idea anche vaga di cosa stia colpendo l'allevamento.

Buona fortuna.
P.S. collo storto?
[color=#0000BF][b]Lino[/b] (Non allevatore 46FT) Skype = superelabora[/color]
[color=#BF0000][i]«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»

«E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio.»

Albert Einstein .[/i][/color]
Lotte
Messaggi: 1749
Iscritto il: 24 marzo 2006, 11:58

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da Lotte »

Dario, perchè non fai fare un esame autoptico ad uno dei piccoli morti?
Così avresti una diagnosi precisa e potresti intervenire con successo
GIANLUCA MARCHETTI
Veterinario
Veterinario
Messaggi: 111
Iscritto il: 22 gennaio 2008, 19:48

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da GIANLUCA MARCHETTI »

Ciao Dario, mi è capitato centinaia di volte! La morte neonatale è purtroppo frequente. La causa più frequente è la colibacillosi in tutti gli uccelli. A volte però ho ritrovato anche tantissimi altri batteri...non basterebbe una pagina per scriverteli tutti. Ho un pacco di referti+antibiogramma che fa paura!!
Spesso si trova la causa e si risolve, qualche volta purtroppo no.
Ciò che dobbiamo fare è un'autopsia appena morto o comunque non oltre le 24h dal decesso tenendo l'annimale in frigo. varrebbe la pena, quando vedi che 1 è moribondo, sacrificarlo e campionare con tamponi un po' tutti gli organi. Se mi fai arrivare non oltre le 24 dalla morte il pullus refrigerato ti dico di +! Comunque devi far fare, da me o da altri coleghi, una coltura batterica su tuttti i tamponi sopradescritti con antibiogramma e fare una terapia mirata.

P.S.: accetto volentieri tutte le tue proposte, fammi avere cortesemente più notizie e maggiori dettagli e cerco di farvi avere prima possibile tutto

GIANLUCA MARCHETTI
nemea
Messaggi: 66
Iscritto il: 1 aprile 2007, 16:53

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da nemea »

è shoccante!
è successo anche a me! paro-paro! ero così sconvolta! :(
tra ottobre e novembre TUTTE le mie coppie di gould (la bellezza di ... 5!! ^_^ ) stavano allevando e quasi tutti in contemporanea!
poi, lentamente, sono morti tutti ... e tutti attorno ai 10 (12 in un caso) giorni di vita!!!
i genitori erano malati e lo trasmettevano ai piccoli. Poco dopo la moria dei piccoli, anche i genitori hanno comiciato a dare segni di malattia: impallamento, affaticamento, ecc ecc... le solite cose!
il mio problema è stato uno staphilococco (non ricordo se aerius o un'altro!! domani te lo dico!!)! ho messo quasi tutto l'inverno per debellarlo e un maschio non c'è l'ha fatta! così ora ho una vedova!!!
Il mio veteranio ha curato la cosa con Bytril e ho fatto una fatica BESTIALE a debellarlo perchè loro non bevono MAI la loro dose quotidiana: contuavo a concentrare il medicianele nei beverini (p.s. di volta in volta isolavo i malati rispetto agli apparenti sani... quindi la cosa si protatta ancora più a lungo perchè, ciclicamente, si sono tutti malati!) e se a questo aggiungiamo il fatto che il bytril è motlo amaro capirete perchè non bevevano mai la loro dose, con il rischio di dover affrontare una mutazione del virus che lo avrebbe reso immune al bytril! un'incubo!
la cosa ancora più assurda è che il virus non era pi così difficile da debellare: l'antibiogrmama lo mostrava come un virus abbastanza facele, sensibile alla maggiro parte degli antibiotici in commercio. Ma, a differenza di un cane o un gatto a cui basta ficcare in gola una pastiglia o fargli una iniezione, con degli uccellini lunghi poco più di 10 cm le cose si complicano irrimediabilmente!
ti segnalo due note che rpeuto interessanti:
1) le covate erano state pressochè fiacche: tutti avevano deposto le loro canoniche 5 o 6 uova ma a nessuno erano nati più di 3 pulls (tutti 1 o 2, solo in una coppia 3)! secondo me la poca fertilità è collegata!!
2) la voliera dei mandarini non ha mostrato alcun segno del genere anche se hanno passato l'inter inverno all'aperto!! tant'è che avevo concluso che i gouls sono più delicati all'infezione rispetto agli inossidabili mandarini. Ma nella voliera dei gould ho anche 2 coppie di mandarini e uno di loro (un maschio di 6 mesi) si è ammalato! è guaritio (certamente!) ma il fatto che si fosse ammalato snche un mandarino è sicuramente un indice da tenere in cosiderazione!

ne ho parlato con il veterinaria e mi ha confermato che salvare i piccoli è impossible: nascono già malati e le medicine sono comunque troppo forti per i loro piccolissimi corpicini!! quindi, in realtà, non hanno speranze!! poverni!! ç_ç

I mie gould si stanno riprendendo solo ora dalla malattia! toccando ferro: una coppia ha quasi portato a termine lo svezzamento di un solo novello, un'altra ha inizato con 4 (ma forse sono diventati 5) pulletti e un'altra cerca il nido!
la quarta coppia ha concluso il ciclo di cova 20giorni fa... senza nutrire l'unico pullo che era nato! ç_ç
sono passati 20 giorni e non sembrano mostrare neppure l'intenzione di inziare un nuov cilo... mi devo repccupare? oltre al fatto che stò notando una paurosa bassa fertilità??
ma chi mi preoccupa davvero è la vedova: nonostante il becco nero, sembra indifferente persino ai baldi novelli che mi sono nati nella stagione passata! quacluno ha esperienza con coppe formate di gould che si sono spezzate? si riprendono? o portano il lutto per il resto della vita???
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Dario
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Messaggi: 938
Iscritto il: 18 marzo 2005, 22:30

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da Dario »

Ciao a tutti e grazie per le vostre risposte.
Vi aggiorno sulla situazione.
L'unico gould che era rimasto in vita e che anche lui sembrava non venisse alimentato c'è l'ha quasi fatta e ad oggi è bello impiumato, anche se non è detta l'ultima parola. (per superstizione :D )

Inizialmente la sua crescita si era arrestata, ma poi si è risolto tutto da solo e ha ricominciato a crescere normalmente.

Mi sono fatto anche un idea e ve la illustro.

Secondo me il problema non è di tipo virale, anche se non posso escluderlo a priori, ma è di tipo ambientale.
Infatti credo che le condizioni meteo dei giorni scorsi, al quanto variabili, abbiano inciso sul comportamento dei passeri del giappone (balie) scondizionandoli completamente. La coppia in questione ha smesso di riscaldare il pullus di giorno, ma ha continuato ad alimentarlo. Nonostante le imbeccate il pullus non mostrava segni di accrescimento e questo lo collego al fatto che i genitori non lo riscaldasserò. Dopo qualche giorno i passeri del giappone hanno iniziato a deporre e dopo il terzo uovo hanno iniziato anche a covare. Covando le uova hanno ricominciato a riscaldare anche l'unico pullus rimasto e questi ha ricominciato a crescere normalmente (almeno così sembra fino ad oggi). Naturalmente ho sostituito le uova con quelle finte e ho incrociato le dita.

Ad oggi il pullus sembra che stia bene, quasi completamente impiumato e prossimo all'involo.

Non posso pronunciarmi sul suo effettivo stato di salute perchè non conosco gli effetti che questo periodo di "smarrimento" dei genitori adottivi abbia provocato sul giovane. Vedremo tra qualche giorno.

Naturalmente se mi ricapiterà alla prossima covata porterò ad analizzare (come giustamente mi consigliavate) i pullus morti.

Voi cosa ne pensate?

Ciao e grazie a tutti.
Vivi come se fosse l'ultimo giorno della tua vita....
e pensa come se non dovessi morire mai...!
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lancashire
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Iscritto il: 15 settembre 2005, 16:17

Re: Morte di Pullus nei primi giorni di vita.

Messaggio da lancashire »

Credo che ci hai azzeccato!
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Albert Einstein .[/i][/color]
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