AIUTOOOOOOOO! nidiacei orfani di madre

[anelim]

da una settimana si sono schiuse le uova di una coppia di uccellini dal becco piccolo con la testa un po rossa intorno al becco e una lunga stiatura gialla sulle ali. oggi la tragedia il mio gatto ha afferrato la mamma e alla fine è morta. ora mi chiedo cosa faccio?verrà il padre a curarli? devo sfamarli?, ora è freddino fuori e tira vento, il nido è appeso ad una pianta di rosmarino e sembra che dormano cosa faccio, AIUTATEMI!!!!!!!!!!!!!!

[anelim]

sembra che abbiano superato la notte, nonostante la pioggia! non si vede nemmeno il padre COSA FACCIO! AIUTATEMI!

[anelim]

HO SPOSTATO IL NIDO IN UNO SCATOLO I PICCOLI SONO FRADICI E UNO è MEZZO MORTO, DEL PADRE NEMMENO L'OMBRA COME PROCEDO COL CIBO? ORA STANNO SOTTO UNA LAMPADINA PER SCALDARSI, MA NON MANGIANO DA IERI POMERIGGIO!

[pompeleflavio]

ciao,
prima di tutto per aiutarci a capire di cosa si tratta scatta qualche fotografia velocemente, occhio nel farlo che non si arrechi ulteriore disturbo al padre unico rimasto se è al nido.
Il padre istintivamente continua a seguire il nido, di casi simili non ne ho visti molti, piuttosto mi è capitata la situazione inversa alla tua quindi con padre assente e femmina da sola che comunque non si è persa d'animo. (nel mio caso erano codirossi). Il problema grave rimane sempre il gatto, perciò anche il padre è a rischio, come pure l'intera nidiata.
Se i piccoli hanno una settimana, l'istinto di nutrirli anche se è rimasto da solo è piuttosto consolidato, però appunto o tieni il gatto segregato in casa per un po' o siamo al punto di partenza. Non ti consiglio di prelevare i pulli per allevarli a mano, se vedi che la situazione prosegue regolarmente lascia stare (se non vincoli il gatto che ormai sa dove agire, allora dovresti prelevare il nido e nutrirli a stecco, ricorda che è una scelta piuttosto delicata e impegnativa )...per accertarti di ciò, dovresti tenere d'occhio il nido spiandolo, ogni tanto se riesci a vedere i piccoli mentre non c'è nessuno ti rendi conto come sono messi.
Fra una settiamana poco più i piccoli si involano, fai il possibile per lasciarli tranquilli..

Un altra cosa: quanto è alto il nido da terra? è grande il rosmarino che hai?
ciao

[anelim]

Gli uccelli sono cardellini, credo, maschera rossa e striscia gialla sulle ali, hanno 8 gg e sulle ali qualche piumetta, il padre non si vede da ieri prima della tragedia. qui c'è stato un temporale e il nido era mezzo in frantumi e i piccoli zuppi,in realtà non sapendo cosa fare e non trovando nel forum per tutta la notte una situazione simile li ho spostati una scatola, il gatto non può raggiungerli. cosa mangiano?

[pompeleflavio]

non avevo nemmeno letto il tuo ultimo mess, scusa. Cancella tutto quello che ho riportato...speravo proseguisse lo stesso, invece nulla, peccato. Causa anche mal tempo
Riscrivo questo:

scatta qualche fotografia così capiamo cosa sono. La scatola ok, usa una scatola di scarpe. Il nido originale se è umido toglilo, sistema i piccoli in una vaschettina concava foderata con dello scottex , NO cotone. Se riesci a asciugare bene il loro nido poi rimettili li. (Che sia stabile sulla scatola).
La lampada va bene, quelle da 75 watt normali, distanza dai piccoli non meno di 10-12 cm , comunque senti anche a mano il calore che emana e ti regoli. La lampadina sarebbe meglio ricoprirla con della carta stagnola per via della luce, o colorala di nero con l' indelebile.
Per il cibo, devi procurarti del pastone per insettivori, da allevamento allo stecco, (per dirti una marca "steccopast") , gira qualche negozio di animali. Se per il momento riesci a procurarti quello va bene; Per somministrarlo, devi preparare una pappetta con dell'acqua appena tiepida, consinsenza come lo yogurt o più, e con una siringa senz'ago ne dai un po' a tutti...poco a volta, e ogni mezzoretta 3/4 d'ora..possibile anche che serva anche dopo ogni ora, vedrai le loro esigenze.

Per il momento, dagli del tuorlo d'uovo appena bagnato con acqua, con omogeneizzato di manzo ...a pappetta.
Il piccolo morente vedi come va;
ciao

[anelim]

ECCO LE FOTO!

al momento i piccoli
1-stanno in una scatola per la pasta
2-la lampata con la stagnola ok
3-il nido di carta ok
4-quello moribondo è meno vispo degli altri due
5- al momento pigolano e aprono la bocca

che faccio vado a cercare l'omogen di manzo e poi vado a prendere il pappone ? visto l'orario e il fatto che a bracciano prima delle 10 non apre nessuno?

[anelim]

ho trovato il pastone ma è troppo grosso, non passa nella sinringa e non è facile con metodi alternativi, il prodotto si chiama uni fruit marca orlux. che faccio?

[pier lorenzo orione]

Quello è pastone x soggetti piu grandi.Devi chiedere espressamente PASTONE X IMBECCO NIDIACEI le marche in commercio sonoENERGETTE,NUTRIENT PLUS,NUTRIMAN ed altre che non ricordo.si presenta come polvere fine(tipo farina), senza semi, che diluita con acqua tiepida diventa subito una pappina cremosa.nel frattempo puoi dare tuorlo d 'uovo sodo,schiacciato e inumidito con acqua tiepida fino a formare la solita pappina cremosa,in cui puoi incorporare un pò di omogeneizzato di carne.tale miscela la somministrerai ai pulli 1volta ogni ora x 13 ore di luce(di notte dormono),puoi usare una siringa senza ago o meglio un pennellino fine .i pulli sono sicuramente cardellini ,si vede dal becco,e sono già grandini,ce la possono fare,nel giro di 15 gg saranno indipendenti e voleranno via.facci sapere..

[pompeleflavio]

beh, se il pastone è di grana grossa, basta frantumarlo Hai un frullatore? Ce ne metti una manciata e lo riduci a polvere, così almeno per il momento te la cavi con quello.
Se hai modo , prova a vedere se trovi uno degli altri pastoni più indicati, intanto frantuma.
Una settimana di vita non è poi moltissimo per quanto riguarda la praticità nello svezzare, sono ancora mezzi ciechi, per le frequenze dei pasti non sforare oltre a un ora, piuttosto anticipa...cambia lo scottex ogni giorno e se serve anche 2 volte al giorno, per evitare che i piccoli si sporchino con le feci, piuttosto trova una scodellina più bassa e non arricciare troppo la carta cosicchè possono sporgersi col sedere e defecare sul bordo o fuori come fanno in natura. A quellì età faranno ancora i sacchi fecali, quando li imbecchi vedi se subito dopo ti presentano il "ricordino"...col tempo schitteranno quando vogliono.
ciao

[anelim]

ho sopperito con uovo e vitello per iniziare, ora sono riuscito a trovare il pastone per imbecco PET &GREEN ZOODIACO, spero vada bene, il più deboluccio è poco sveglio e non apre il becco spontaneamente, ma se forzato poi lo apre, non so quanto ne devo dara a pasto, non mi sembra che ne vogliano troppo dopo un paio di pezzettini chiudono il becco e si addormentano. il nido è asciutto e li ho rimessi lì

[tiziana-85]

io ho appena finito di allevare a mano due canarini, credo ci siano delle affinità.
il piccolo che nn vuole aprire il becco, cerca di nutrirlo x primo, magari sente il fratello che si sgola e si "sveglia". dagli dei piccoli colpetti con la punta della siringa sul lato del becco.
se nn mangiano molto va bene lo stesso, ma allora devi dargliene + spesso. ai miei ne ho dato ogni 2-3-4 ore, spesso senza intervalli fissi, finché si è visto il gozzo aspettavo che fosse vuoto, poi ho capito che se nn lo riempivo era pure meglio. circa 1ml di pappa li tiene buoni x un'oretta, ma a volte in 2 mi svuotavano la siringa da 5ml !
la consistenza nn dev'essere troppo liquida, se riesci, andando avanti dovresti prepararla in modo che esce il vermetto dalla siringa rimane attaccato, ma quando saranno + grandi.
fammi sapre se hai bisogno di altro, in bocca al lupo

[anelim]

grazie a tutti per l'aiuto, credo la fase critica sia passata, ora mangiano tutti e crecono, credo già di intuire i loro tempi, è sto tranquillo....e poi giudicate voi dalla foto.....

ho un piccolo problema, tra una settimana dovrei tornare nel mio paese d'origine in irpina, se i piccoli non volano ancora cosa faccio? li porto con me e poi li libero nella verde irpinia?; trovo qualcuno a bracciano che me li accudisca?; li lascio sul terrazzo del mio appartamento sito al 4 piano con del cibo e lo lasceranno da soli quando sarà tempo?

a presto per i vostri consigli

[Oip90]

Tra una settimana non avranno nemmeno completato perfettamente il piumaggio....non ti resta che portarli con te o affidarli ad un centro di recupero di fauna selvatica.

[tiziana-85]

quoto OIP, portali con te o affidali a mani sicure (visto che x la legge italiana il buoncuore di averli raccolti sfamati accuditi nn è contemplato... e la promessa di liberarli nn ti mette al sicuro dalle multe se te li trovano...)
cmq, se vuoi portarli, fa abbastanza caldo, ok in macchina, l'importante è che nn prendano sole diretto e correnti d'aria.
io due settimane fa coi miei due canarini in svezzamento, bimba e marito, siamo andati fino a dobbiaco (BZ)e zone limitrofe

[pier lorenzo orione]

quoto Tiziana,e aggiungo che la liberazione x uccelli granivori come i cardellini non è cosi semplice.essi in libertà si nutrono dei semi di molte piante selvatiche(crespigno,tarassaco ,centocchio,cardo e molte altre)e i piccoli devono imparare a riconoscerle e estrarre i semi dalle infiorescenze col loro beccuccio appuntito,tutte cose che imparano seguendo i genitori appena involati dal nido.i genitori conducono i piccoli sulle piante commestibili e mostrano loro come estrarre i semini,e per i primi tempi ancora li imbeccano,finchè si rendono indipendenti all'età di circa 35 gg.se i tuoi cardellini,abituati in gabbia a nutrirsi di misto x canarini,che è molto diverso dal cibo che troveranno in natura,vengono lasciati liberi improvvisamente,anche se svezzati e indipendenti ,moriranno sicuramente di fame o vittime di un predatore,xchè necessitano anche di allenamento al volo.x liberarli con successo dovrebbero ,dopo lo svezzamento(non prima dei 40 gg di vita) essere alloggiati in una grande voliera i cui vengano fornite loro le piante che troveranno in natura.poi ,grazie al loro istinto impareranno rapidamente a nutrirsene e a volare perfettamente ,e solo allora (dopo almeno 1 mesetto)potranno essere liberati con successo,avendo cura di tenere x qualche tempo la porta della voliera aperta in modo che possano tornare a foraggiarsi prima di rendersi totalmente indipendenti.Se invece,come fanno molti,si apre semplicemente la porta della gabbietta,si condannano i piccoli a morte quasi certa e tutti gli sforzi x allevarli saranno stati vani.