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di solito con che tempi iniziano a volare e a becchettare??inoltre sembra molto coraggioso,non ha paura e si lascia prendere quindi riuscirà a riprendere la vita selvatica?
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purtroppo non ho ancora trovato le tarme perch il negozio di caccia e pesca era chiuso da domani provvederò,nel frattempo gli ho messo nelle mangiatoie della gabbietta del pastone da insettivori così che se dovesse iniziare a becchettare può alimentarsi anch eda solo..per le imbeccate invece ogni mezzora più o meno gli dò il pastone con la siringa..posso tenere la gabbietta sul terrazzo?è un pò ventoso ma come temperatura è sui 28 gradi e dà su un parco..
Il piccolo sta crescendo a vista d'occhio e appena avrò modo metterò le foto..è quasi completamente impiumato tranne sotto le ali,è molto vorace e da ieri ho iniziato a dargli anche le camole del miele..volevo sapere come muovermi sia per quanto riguarda l'imbeccamento,ossia quando inizierà a becchettare da solo e soprattutto come posso "insegnarglielo"e poi come capisco quando sarà il momento di liberarlo??
purtroppo non è cosi semplice il reinserimento in natura di un uccellino allevato dall'uomo.Deve essere completamente svezzato,in grado di volare perfettamente,e deve trascorrere un periodo di ambientamento in voliera isolata limitando al minimo i contatti con l'uomo,possibilmente in compagnia di altri passeri.Solo quando sarà tornato selvatico potrà essere liberato,non basta aprire la gabbia e lasciarlo andare.Forese è meglio affidarlo a un centro di recupero o se conosci qualcuno che ha una voliera con altri uccelli puoi provare a inserirlo(una volta svezzato)
qui a Bologna è presente un centro della Lipu ma credo raccolga uccelli feriti e/o comunque con problemi,anche perchè il centro oltretutto si trova in città.
Io abito su un parco,infatti ho trovato proprio nel parcheggio di casa il piccolo,quindi avevo pensato di tenere la gabbia in cui si trova sul terrazzo in modo tale che possa essere più a contatto possibile con il suo habitat,ci possono essere alternative?Mi piacerebbe se potesse tornare all'habitat in cui è nato anche perchè è molto protetto..
La LIPU di Bologna non è il massimo... i volontari sono bravi, ma il posto è piccolo, c'è sovraffollamento e gli uccellini rischiano di contrarre malattie infettive e parassitosi. Delle due ti consiglio il centro di Brento (http://www.centrotutelafauna.org/index.htm). E' un po' lontano da Bologna ma è in un posto bellissimo e il viaggio vale la pena. Il mio consiglio è quello di renderlo indipendente poi di affidarlo a loro: hanno una voliera molto grande e magari ha la fortuna di passare il periodo di reintroduzione con qualche cospecifico.
Infatti mi ricordavo che non era dei più adatti perchè ci sono stata..proverò a portarlo a Brento anche se ho parecchi problemi organizzativi..in ogni caso lo dovrei portare quando sarà in grado di becchettare e volare?nel frattempo può servire se tengo la gabbietta sul terrazzo?anche per acclimatarlo..
La crescita procede a grandi passi..però lo imbecco ancora infatti appena ci vede apre il becco,quindi volevo sapere come posso passare a farlo alimentare da solo..
