Dunque: può essere che la tua canarina abbia qualche problema che solo un veterinario potrebbe riconoscere...
Io, intanto, ti dò un suggerimento che va sempre bene.
I canarini devono poter seguire il fotoperiodo naturale, ovvero ricevere le stesse ore di luce e di buio che riceverebbero se vivessero in natura; ovviamente, il passaggio dalla condizione di luce e buio e viceversa deve avvenire in modo graduale, come accade durante l'alba e il tramonto.
Il fotoperiodo è quello che regola la vita dei canarini, che determina l'entrata in estro in primavera, la muta in autunno ecc. ecc. Se questi ritmi non sono correttamente rispettati, i canarini ne risentono, si ammalano e, purtroppo, a lungo andare ne muoiono.
La soluzione ideale, per loro, sarebbe quella di essere alloggiati all'esterno: con poche e semplici protezioni dal sole diretto e dall'aria, possono vivere egregiamente per molti anni in salute e riprodursi.
Se invece vuoi allevarli in casa, dovresti posizionare la gabbia in un locale che sia illuminato in modo naturale, dove la sera non venga mai accesa la luce (e dove, possibilmente, il riscaldamento in inverno non sia eccessivamente alto).
I luoghi meno indicati sono la cucina e il bagno: fumi e vapori dei quali noi non abbiamo il minimo sentore, per i canarini sono mortali (come quelli delle pentole al teflon). Altrettanto nocivo è il continuo spostamento da un locale all'altro e, soprattutto, dal dentro al fuori.
Una canarina non può essere in estro 12 mesi all'anno: ne può morire di consunzione... e sospetto (penso che Alfaalex sia d'accordo con me) che la tua possa proprio essere soggetta a questa possibilità: sbaglio? Quali sono le tue condizioni di allevamento?
Se ho visto giusto, la soluzione più immediata è trovare una collocazione adatta a loro: sinceramente non mi aspetterei quest'anno una grande stagione cove... ma mi accontenterei di sapere che questi canarini stanno bene. Tu cosa pensi?
