Considerato tra i pappagalli più intelligenti sulla terra, il pappagallo cenerino potrà diventare uno dei migliori amici che possiate ospitare nella vostra casa. Bello, elegante e giocherellone, sarà un autentico amico per grandi e bambini.
Descrizione generale del Pappagallo Cenerino
Il pappagallo cenerino trae il suo nome dal colore del piumaggio: grigio con punte di bianco e la coda che può essere rossa o marrone.
La colorazione cambia anche in base alla sottospecie.
Esistono, infatti, due sottospecie: il Cenerino Maggiore, più grande e il Cenerino Minore che invece presenta una colorazione più scura.
In questa specie di pappagalli non è molto evidente il dimorfismo sessuale, essendo entrambi grigi con punte di bianco e coda rossa o marrone.
La distinzione maggiore tra Cenerino maschio e Cenerino femmina sta nella forma della testa in età adulta: il maschio, infatti, ha la tendenza ad avere la testa più grossa e piatta, mentre la femmina presenta una testa più tondeggiante e piccola.
Anche la dimensione dell’iride può essere indicativa nella distinzione tra maschio e femmina.
Essa è tendenzialmente più grande nel maschio e più piccola nellafemmina.
Il becco è completamente nero e nei Cenerini giovani, l’iride è tendenzialmente più scura con la tendenza a schiarirsi nell’età adulta.
Le dimensioni del Cenerino sono medie (arriva fino a 35 centimetri) e variano a seconda della specie.
Presenta 4 dita per ogni zampa che utilizza per uncinarsi ai rami degli alberi.
Il loro peso varia tra i 450 e i 600 grammi a seconda della specie.
Diffusione e Habitat del Cenerino in Natura
Originario dell’Africa Centrale e Occidentale, nella fattispecie delle foreste pluviali a ridosso dell’equatore.
I Pappagalli Cenerini vivono nella giungla fitta e densa nella quale trovano il loro habitat ideale, appollaiati sugli alberi che costituiscono non solo un rifugio ma anche un’importante riserva di cibo.
Il clima equatoriale con alti tassi di umidità e temperature molto alte, alternate a lunghi periodi di pioggia, costituiscono il suo ambiente ideale.
Il Cenerino vive in gruppi e, pur non presentando migrazioni, può accadere che la ricerca di cibo li porti a frequenti spostamenti, solitamente verso le isole vicine alla costa.
Alimentazione: cosa mangia il Cenerino
In natura il Cenerino ha la tendenza a mangiare semi, frutta e verdure in foglia.
Hanno, inoltre, la tendenza ad alimentarsi di insetti, soprattutto nel periodo della riproduzione.
In cattività è sempre più diffusa l’abitudine ad alimentare questi uccelli con il mangime estruso oppure con misti di semi specifici e bilanciati.
I mangimi estrusi per pappagalli cenerini ssono degli alimenti pre-formulato estremamente bilanciato e di facile somministrazione.
Gli estrusi per pappagalli cenerini si presentano in forma di crocchetta, quindi è un mangime secco, e garantiscono una dieta bilanciata.
Una dieta costituita da estrusi, evita che l’uccello selezioni il cibo a lui più congeniale, assumendo tutto ciò di cui ha bisogno direttamente.
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In passato si era, invece, diffusa l’errata convinzione che fosse sufficiente alimentare questi uccelli con semi di vario tipo, compresi i semi di girasole.
Un’alimentazione costituista da solo semi, con preferenza di semi grassi come il seme di girasole, era la causa di molti problemi di salute.
Oggi, invece, è possibile trovare misti di semi formulati specificamente per pappagalli Cenerini e quindi bilanciati per garantire un adeguato apporto nutrizionale.
In linea generale un buon misto semi per pappagalli cenerini deve essere costituito da una buona varietà di semi, da frutta secca come noci, arachidi e bacche di vario genere, e possibilmente anche da frutta esotica essiccata come ananas, papaia, mango, ecc.
Per un corretto piano alimentare non deve mai mancare frutta e verdura, fresca, lavata e tagliata a pezzetti.
Ma anche vitamine e minerali che, se la dieta è equilibrata non dovrebbero essere necessari più di una volta ogni due settimane.
Assolutamente vietati sono il prezzemolo, l’avocado e il cioccolato.
Alloggiamento: quale gabbia utilizzare per il pappagallo cenerino
Per l’alloggiamento in cattività, il Cenerino necessita di una gabbia che non solo lo protegga dai pericoli, ma che eviti che sia lo stesso pappagallo ad andarseli a cercare.
Lunga almeno 120-150 cm e larga fino a 100 con un’altezza di 200 cm., la gabbia per il Cenerino dovrà essere in acciaio inossidabile o verniciata a polvere.
Meglio evitare quelle zincate, perché nel tempo tendono a rilasciare ossido di zinco, particolarmente velenoso per il nostro amico volatile.
Nella gabbia dovranno trovare posto posatoi in legno preferibilmente di rami naturali che il Cenerino si divertirà a rosicchiare.
Per la reazlizzazione del posatoio è consigliato il legno di acacia, betulla, nocciolo, pioppo, eucalipto, salice, melo, pero, olmo ed altri legni, purché non particolarmente resinosi.
Andranno poi inserite almeno tre mangiatoie: una per il mangime estruso, una per eventuali semi, una per la frutta.
Non dovrà mai mancare un abbeveratoio con acqua pulita che dovrà essere sostituita almeno una volta al giorno.
Sarà bene, poi, allestire all’interno della gabbia alcuni giochi per pappagalli con i quali il Cenerino trascorrerà ore liete.
La gabbia andrà posizionata in salotto o in un’altra stanza della casa, perché particolarmente vivace durante il giorno e più tranquillo la notte.
E’ importante che la stanza che ospiterà la gabbia del pappagallo cenerino sia ben illuminata (possibilmente da luce naturale) e ben arieggiata.
Da evitare assolutamente, invece, la cucina perché il nostro amico volatile sarebbe investito giorno e notte dalle esalazioni del nostro cibo e dai fumi emessi dalle pentole in teflon, particolarmente dannosi per gli uccelli.
Curiosità sul pappagallo cenerino
Il Cenerino è considerato il più intelligente dei pappagalli.
Spesso la sua intelligenza viene accostata a quella di un bambino di 4 o 5 anni, mentre la sua emotività a quella di un bambino di due.
Non solo il Cenerino è in grado di imparare e ripetere parole e frasi, ma è anche in grado di utilizzarle per creare frasi di piccola complessità.
È per questo motivo che il Cenerino è un uccello che ha bisogno tutto il giorno del suo padrone, perché è molto facile alla noia.
Noia che, se interviene, causa grosse crisi all’uccello con conseguente strappo delle piume.
È una specie altamente protetta, tanto che gli obblighi di legge prevedono la registrazione al Cites (Allegato 2).
