I Semi di Cardo Mariano sono molto apprezzati dagli allevatori di uccelli per le sue proprietà nutrizionali e depurative.
Le Vitamina del gruppo B e la silimarina svolgono una azione disintossicante.
Il Cardo mariano (Silybum marianum) è una pianta erbacea biennale, appartenente alla famiglia delle Asteracee.
È diffusa in tutto il bacino Mediterraneo, nasce spontaneamente nei pressi di ruderi, campi incolti o lungo le strade; più rara nel nord Italia, la sua presenza si intensifica passando per il centro, risultando alquanto invadente al sud e nelle isole.
I semi di cardo mariano vanno raccolti per scuotimento dei capolini, una tecnica utilizzata per simulare l’azione del vento, in seguito posti direttamente nel terreno; la pianta ha comunque una facile diffusione spontanea.
IL CARDO SELVATICO
Nell’alimentazione degli uccelli spesso si utilizza anche il seme di cardo selvatico, che non va confuso con il seme di cardo mariano.
Ha proprietà nutrizionali molto simili ma risulta più piccolo e per questo è molto gradito a cardellini ed uccelli indigeni con becchi piccoli.
Essa viene coltivata a macchie irregolari o file, con una disposizione di 8-10 piante per metro quadro.
Queste si adattano facilmente a qualsiasi tipo di terreno, richiedendo un’esposizione in pieno sole e necessitano di maggiore irrigazione solo in caso di prolungata siccità.
Questa pianta rustica e molto antica è apprezzata sia per le sue proprietà benefiche che come pianta ornamentale e difatti, coltivata come pianta orticola.
Descrizione della pianta di Cardo Mariano
Il Cardo mariano ha una radice molto robusta che si presenta come un corpo cilindrico a carattere legnoso.
Nel primo anno la pianta forma una rosetta basale di foglie, mentre nel secondo forma lo scapo fiorale, il quale può superare i 150 cm di altezza; dall’aspetto solido, la pianta si presenta glabra e spinosa.
Il robusto scapo, striato e ramificato, ha rami sollevati e foglie pennatifide con un margine ondulato, suddiviso in lobi triangolari
terminanti con spine spesse.
La lamina ceruleo-verdastra è determinata da uno strato epidermico ceroso-pruinoso protettivo e si presenta con numerose nervature bianche che, secondo una leggenda, originano da gocce di latte colate dal seno della Madonna mentre allattava Gesù.

I suoi fiori sono ermafroditi e caratterizzati da una corolla tubulosa dalla colorazione rosso-purpurea; essi sono riuniti in grandi capolini, rivestiti da brattee.
È in piena primavera che avviene la fioritura, precisamente nel secondo anno, tra aprile e maggio.
I suoi frutti sono lunghi follicoli aventi all’apice un pappo setoso: la maturazione avviene in piena estate e, una volta aperti i capolini, il vento si occupa della disseminazione.
Caratteristiche nutrizionali del seme di Cardo Mariano nell’alimentazione degli uccelli
I vistosi fiori tubulosi dai colori accesi contengono i piccoli semi, acheni appiattiti e lisci dal colore marrone scuro.
I semi di cardo mariano contengono silimarina (1,5-3% dell’achenio miscela di flavolignani: silibina, silidianina e silicristina), sostanza bioattiva con azione anti-epatotossica ed epato-protettiva.
Inoltre i semi di cardo sono ricchi di Omega 6, Omega 9, Vitamina B1-B2-B5-B6 e Vitamina C oltre che potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio e rame.

Nell’alimentazione degli uccelli il seme di Cardo Mariano è prezioso per le sue qualità terapeutiche e utilizzato per sollecitare l’attività gastrica, diuretica e febbrifuga.
La silimarina in esso contenuta ha dimostrato un effetto protettivo contro un buon numero di tossine chimiche, migliora le funzionalità
epatiche tutelando il fegato e accelerando la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate.
Grazie alle sue proprietà nutrizionali il seme di cardo mariano è molto apprezzato dagli allevatori di uccelli domestici, soprattutto per le sue proprietà disintossicanti.
L’integrazione del seme di cardo mariano nella dieta degli uccelli contribuisce a risolvere, in modo naturale, problemi legati al fegato causati dalle tossine presenti, inevitabilmente, negli alimenti per uccelli, da un’alimentazione poco attenta e non perfettamente bilanciata oppure da un eccesso di proteine e/o vitamine.
Proprio per tutti i benefici apportati, spesso il seme di cardo mariano è contenuto nelle miscele semi per uccelli ed in particolare per i miscugli destinati all’alimentazione di cardellini e fringillidi in generale come i verdoni, i ciuffolotti, i crocieri e tanti altri.
Dove acquistare il seme di Cardo Mariano per Uccelli
Su Hobby Uccelli Shop, il nostro negozio online specializzato in ornitologia, puoi acquistare la migliore qualità di semi di cardo mariano da utilizzare nell’alimentazione per uccelli domestici.
Sfruttando le sue proprietà depurative e disintossicanti il seme di cardo mariano è spesso utilizzato durante e dopo trattamenti antibiotici o vitaminici, per purificare l’organismo e determinarne il suo corretto funzionamento.
I semi di Cardo Mariano sono una vera panacea per i volatili, importanti per prevenire molte patologie del fegato e riportare l’organismo alla normalità.
A quali uccelli è possibile somministrare il Cardo Mariano
In parte già abbiamo accennato che il seme di Cardo Mariano è molto apprezzato ed utilizzato nell’allevamento di cardellini e delle sue diverse mutazioni.
Questi uccelli sono molto delicati e facilmente si ammalano soprattutto se la loro alimentazione non è perfettamente bilanciata e spesso un utilizzo di cardo mariano nell’alimentazione riesce a regolarizzare i processi digestivi ed intestinali contribuendo a migliorare lo stato di salute generale.
Ma i semi di cardo mariano possono essere mangiati da tutti gli uccelli domestici ed infatti sono molto graditi anche da pappagalli di taglia piccola e media come i pappagalli ondulati, i pappagalli inseparabili, le calopsitte e simili.
Se non presenti nelle miscela semi per pappagalli, possono essere aggiunti tranquillamente in una mangiatoia e somministrati 2/3 volte a settimana come alimento integrativo.
Per le sue proprietà nutrizionali e depurative possono essere forniti anche ad uccelli di taglia piccola come gli uccelli esotici, oppure piccoli spinus.
A causa del becco piccolo e non possente questi uccelli potrebbero avere delle difficoltà nel rombere il seme per cibarsene e in tali casi si potrebbere procedere nel macinare e/o frantumare i semi mediante un mortaio in modo da permettere anche a questi “esili becchi” di godere dei benefici di questo straordinario seme.
INTEGRATORI CON ESTRATTO DI CARDO MARIANO
Molti sono gli integratori per uccelli realizzati con estratti di Cardo Mariano.
L’alto contenuto di vitamina B e le sue proprietà depurative sono l’ideale per ottenere disintossicanti e depurativi per uccelli e pappagalli.
Curiosità sull’utilizzo del Cardo Mariano
Oltre agli usi alimentari e terapeutici per l’uomo (i semi di cardo mariano sono utilizzati come epatoprotettore, antidoto contro l’avvelenamento, stimolante per la produzione di latte materno), questa pianta viene sfruttata per la fabbricazione di plastiche biocompatibili.
Infatti dalla pianta di cardo mariano si ricavano oli e farine impiegate come alimento per animali da allevamento e tale specie botanica risulta un pregiato ingrediente per la formulazione di ottimi sieri, adatti sia per il viso che per il corpo.