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Il seme di miglio

Il seme di miglio è largamente utilizzato nella preparazione delle miscele semi ed in modo particolare risulta essere tra i semi primari per quanto riguarda i miscugli semi per uccelli esotici e piccoli pappagalli.

Il nome scientifico del miglio è Panicum miliaceum e come la scagliola, anch’ essa tra i semi più utilizzati nell’alimentazione degli uccelli, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee e rientra nel gruppo dei cereali minori.

Le origini della pianta di miglio sono incerte, ma tra le varie ipotesi si pensa che fosse originaria dell’Asia o del Medio Oriente e che poi, grazie alle spiccate doti di adattabilità, si sia diffusa in larga scala in quasi tutto il mondo.

E’ certa la presenza e la coltivazione già in epoche prestoriche ed in Italia sono state trovate tracce di semi di miglio in tombe neolitiche.

Anche i romani conoscevano le peculiarità del seme di miglio, ma la massima diffusione è avvenuta nel medioevo quando veniva considerato un valido sostituto della carne soprattutto per i ceti più poveri e nei periodi di astinenza prescritti dalla chiesa.

Grazie alle sue doti di conservabilità, il miglio salvò dalla fame la popolazione della città di Venezia quando nel 1937 venne assediata e attaccata dai Genovesi.

Descrizione della pianta di miglio

Pianta di miglio con spighe
Pianta di miglio con spighe – Fonte Wikipedia

La pianta di miglio raggiunge una dimensione variabile tra i 50 cm e i 150 cm di altezza, presenta un portamento cespitoso, con numerosi culmi lignificati alla base.

Le foglie sono lineari e lanceolate con lamina larga fino a 1 cm e pubescente su entrambi i lati.

I fiori presentano un portamento pendente su un lato e sono riuniti in infiorescenze a pannocchia terminali e lunghe circa 15-20 cm.

Ogni pannocchia è composta da racemi di spighette, composta da due brevi glume di 1-2 mm e due fiori.

Ciascun fiore è racchiuso da due glume superiori, lunghe circa 3 mm, e comprende un androceo di tre stami e un gineceo con stimma bifido e piumoso.

Il seme di miglio è una cariosside ellittica, lucida, di colore bianco oppure variabile dal grigio al bruno al nero.

Oggi la pianta di miglio è coltivata per lo più in Africa e in Asia mentre in Europa e in Italia la coltivazione è molto rara e spesso, nei paesi con clima mite e temperato, si trova come pianta spontanea soprattutto in primavera ed estate.

Caratteristiche del seme di miglio

Il seme di miglio presenta una forma circolare e misura circa 2/4mm.

E’ presente in tre varietà: miglio giallo, miglio bianco, miglio rosso, che si differenziano soprattutto per il colore poiché per quanto riguarda il valore nutrizionale è pressoché lo stesso fatta eccezione per la durezza del grano che nel miglio rosso risulta essere maggiore.

Con un discreto contenuto proteico, circa l’11%, il seme di miglio è molto utilizzato nell’alimentazione degli uccelli grazie anche al suo contenuto di vitamina A, vitamina E e vitamina del gruppo B, specialmente niacina, vitamina B6 e acido folico.

Particolarmente interessante è anche il contenuto di minerali ed in particolare calcio, ferro, potassio, magnesio e zinco.

Trattandosi di un cereale il seme di miglio è ricco di fibra e carboidrati e risulta povero di grassi.

Il Seme di miglio risulta molto apprezzato da tutti gli uccelli esotici, piccoli pappagalli e anche canarini. In commercio è possibile trovarlo nelle miscele semi ma anche come seme singolo da utilizzare per integrare la dieta degli uccelli con un maggior apporto nutrizionale.

Semi di miglio

L’utilizzo del seme di miglio come alimento per uccelli

Come mangime per uccelli domestici il seme di miglio è molto utilizzato per la preparazione dei miscele semi per uccelli esotici ed insieme al seme di scagliola e al seme di panico risulta essere il seme maggiormente utilizzato e anche quello più apprezzato dagli uccelli stessi.

Spesso, soprattutto nei miscugli semi per uccelli esotici, lo si trova sia nella varietà gialla, rossa e bianca.

Può essere utilizzato e somministrato anche come seme singolo o eventualmente aggiunto alla miscela semi base per integrarla e fornire un apporto nutrizionale maggiore.

L’utilizzo del seme di miglio non è limitato solo agli uccelli esotici ma bensì viene utilizzato anche per la preparazione di miscele semi per pappagalli come cocorite e pappagalli inseparabili.

Spighe di Miglio

Non facili da trovare in commercio ma molto apprezzate da tutti gli uccelli, anche canarini e fringillidi, le spighe di miglio risultano essere una valida alternativa alle spighe di panico, soprattutto nel periodo dello svezzamento e della muta quando i giovani uccelli necessitano di un apporto energetico maggiore.

Curiosità sul seme di miglio

Poiché il seme di miglio non contiene glutine è utilizzato nella cucina macrobiotica.

Ha proprietà diuretiche ed è molto energizzante (grazie al contenuto di carboidrati).

La presenza di acido salicilico favorisce la buona salute della pelle, dei denti, dei capelli e delle unghie.

Inoltre essendo facilmente digeribile è  adatto per bambini, anziani, donne in gravidanza e in tutte quelle condizioni che rendono più difficoltosa la digestione.

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