Perchè fare la sostituzione delle uova?

Nella foto due uova di Diamante di Gould, in attesa di essere covate, adagiate su un letto di semi. Foto: redazione Hobby Uccelli

La sostituzione delle uova, nell’allevamento degli uccelli da gabbia e voliera, è una pratica indispensabile per consentire la schiusa simultanea o comunque a distanza di poche ore di tutte le uova deposte, al fine di evitare che i pullus, della stessa covata, presentino età diverse dovute a differenti giorni di nascita.

Le femmine, giunto il periodo della riproduzione, depongono un uovo al giorno per più giorni e generalmente dopo la deposizione del 3° o 4° uovo iniziano la cova anche se la deposizione non è completamente terminata.

Il numero di uova deposte dipende da diversi fattori e soprattutto varia da specie a specie.

Poiché l’inizio della cova non coincide quasi mai con la deposizione dell’ultimo uovo, ciò comporta che le prime uova deposte si schiuderanno in anticipo rispetto alle ultime e pertanto i pullus nati per prima tenderanno a crescere più rapidamente rispetto agli ultimi nati poiché presentando delle dimensioni maggiori rispetto a quest’ultimi tenderanno a ricevere più imbeccate (cibo) da parte dei genitori.

Questo comportamento, generalmente, comporta la morte dell’ultimo nato (o degli ultimi) a causa di una non adeguata alimentazione da parte dei genitori che per istinto sono portati ad alimentare i soggetti più forti che richiedono con maggiore forza e veemenza l’imbeccata.

Per evitare questo spiacevole problema, si ricorre all’utilizzo di uova finte, generalmente realizzate in materiale plastico con dimensioni e colori simili a quelle reali, che durante la deposizione vengono sostituite con quelle vere e lasciate nel nido fino a deposizione ultimata.

Solo quando la femmina ha deposto l’ultimo uovo, le uova reali vengono ricollocate nel nido.

In questo modo si è certi che tutte le uova si schiuderanno quasi simultaneamente o comunque solo a distanza di qualche ore e soprattutto si evita che i pullus presentino diversi giorni di vita con tutte le conseguenza negative che ciò può comportare e che sono state spiegate in precedenza.

Le uova reali che vengono sottratte e sostituite con quelle finte in plastica, vengono conservate in appositi contenitori adibiti a tale scopo e vista la loro fragilità vengono adagiate su uno strato di materiale morbido e soffice, che può essere della semplice ovatta, spugna o semi.

Si consiglia inoltre di conservare le uova in un ambiente asciutto, a temperatura costante e soprattutto di girarle almeno una volta al giorno di circa 180° per evitare che il contenuto si possa attaccare alle pareti interne del guscio.

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo con i tuoi amici
Precedente

La Quarantena

Il GRIT: che cosa è?

Successivo

Lascia un commento